Ciao Akri, premetto che quando si vogliono risposte autorevoli suoi testimoni di Geova l'unica cosa che puoi fare è consultare le fonti autorizzate (siti internet ufficiali, pubblicazioni, risposte inviate per lettera o da parte di portavoce), ma se vogliamo mantenere la discussione sul mero chiacchiericcio da bar allora posso anche provare a fornirti una risposta per come io ho recepito la faccenda.
Ci sono diversi fattori di cui tener conto per rispondere alla tua domanda. Il primo è che essere guidati da qualcuno non significa perdere il libero arbitrio, ci sono numerosi esempi biblici di persone guidate da Dio (o letteralmente usate come strumenti per adempiere i suoi voleri) che in diversi momenti o contesti commettono peccati anche gravi. Pensiamo al Sinedrio ed al suo Sommo Sacerdote, le Scritture Greche indicano che la medesima istituzione che aveva intenzione di condannare a morte il figlio di Dio, e nonostante ciò, NON aveva perso la capacità di pronunciare profezie ispirate da Dio (Giovanni 11:49-53)
49 Ma uno di loro, Caiafa, che quell’anno era sommo sacerdote, disse loro: “Voi non sapete nulla, 50 e non ragionate che è per il vostro beneficio che un uomo muoia a favore del popolo e non che l’intera nazione sia distrutta”. 51 Questo, però, non lo disse da se stesso; ma poiché quell’anno era sommo sacerdote, profetizzò che Gesù era destinato a morire per la nazione, 52 e non solo per la nazione, ma anche perché radunasse in uno i figli di Dio che sono dispersi. 53 Da quel giorno tennero perciò consiglio per ucciderlo.
Individui noti per le loro azioni belliche agirono guidati da Dio benché adorassero dèi pagani (Ad esempio Ciro il persiano).
Etc.etc
Si potrebbe continuare a lungo ma il concetto teorico che sta alla base del mio ragionamento dovrebbe essere chiaro. Essere guidati da Dio insomma non ci rende necessariamente buone persone, figuriamoci se ci possa rendere infallibili.