VVRL, 26.01.2021 13:28:
E poi sarei io quello che si inventa le cose cui sono date risposte su risposte? Che Babilonia o anche la madre delle prostitute sia l'insieme delle false religioni è scritto nero su bianco sulle vostre riviste quindi. Dunque torno a ripetere , dove la Bibbia dice che si tratta di religioni? E' solo una libera interpretazione dello SFD in contrasto con quelle che sono le stesse parole di Gesù che non ha mai rinnegato le sue origini di ebreo (se qualcuno pensa che l'ebraismo sia una falsa religione) e neanche ha mai messo in discussione il nascente cristianesimo, dato che approva coloro che operavano nel suo nome senza che facessero parte della cerchia di apostoli che lo seguivano direttamente. (Mc 9:38-40).
Dunque lo SFD non ha nessun supporto biblico per dire che i cattolici o gli evangelici fanno parte di Babilonia la grande che del resto nelle intenzioni di Giovanni non costituisce affatto una religione.
Basta vedere quale religione ha una matrice e credenze/dottrine babilonesi e quella che ha una matrice ebraica (un solo vero Dio, YHWH)
. Babilonia era una città molto religiosa. Reperti archeologici e antichi testi rivelano l’esistenza di oltre 50 templi. Il principale dio della città imperiale era Marduk, chiamato Merodac nella Bibbia. È stata avanzata l’ipotesi che Nimrod fosse stato deificato come Marduk, ma le opinioni degli studiosi circa l’identificazione degli dèi con particolari esseri umani sono discordi. Nella religione babilonese spiccavano inoltre triadi di divinità. Una di queste era composta di due dèi e una dea, cioè Sin (il dio-luna), Shamash (il dio-sole) e Ishtar, considerati i sovrani dello zodiaco. Un’altra triade era composta dei demoni Labartu, Labasu e Akhkhazu. L’idolatria era evidente ovunque. Babilonia era davvero “un paese d’immagini scolpite”, di sordidi “idoli di letame”. — Ger 50:1, 2, 38.
I babilonesi credevano nell’immortalità dell’anima umana. — M. Jastrow jr., The Religion of Babylonia and Assyria, 1898, p. 556.
I babilonesi svilupparono l’astrologia nel tentativo di scoprire nelle stelle il futuro dell’uomo. (Vedi ASTROLOGI). Magia, stregoneria e astrologia avevano una parte importante nella loro religione. (Isa 47:12, 13; Da 2:27; 4:7) Molti corpi celesti, come i pianeti, furono chiamati col nome di dèi babilonesi. La divinazione continuò a essere una componente fondamentale della religione babilonese anche all’epoca di Nabucodonosor, che vi ricorreva prima di prendere decisioni. — Ez 21:20-22.