viceadmintdg1, 17/06/2018 23.51:
Il popolo cristiano non fece altro che prendere atto del "testamento" di Gesù sulla croce: Gesù disse a sua madre: “Donna, ecco tuo figlio!”. “Ecco tua madre! Gv 19,26-27). In Atti la prima comunità cristiana è presentata come un insieme di fratelli: – Di comune accordo tutti questi perseveravano nella preghiera, insieme ad alcune donne, a Maria madre di Gesù e i fratelli di lui (At 1,14). Da allora i cristiani continuano a proclamarla beata. La vera devozione a Maria facilita il contatto con Gesù. La vita dei santi (cristiani esemplari) dimostra che l'amore a Gesù è sempre accompagnato a una devozione verso colei che Dio ha scelto come tramite dell’incarnazione suo Figlio.
Premesso che, biblicamente parlando, i santi sono i fedeli, i credenti, non "cristiani esemplari" canonizzati
post mortem (Paolo scriveva le sue lettere ai santi
"
Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, alla Chiesa di Dio che è a Corinto e a tutti i santi dell'intera Acaia " (2 Corinzi 1,1 CEI))
non si capisce da dove lei evinca che, da allora, “
i cristiani continuano a proclamarla beata”(
nel vostro senso di iperdulìa, ovviamente).
Come detto sopra, è del tutto ovvio che
la Madre di Gesù Cristo, il Figlio di Dio, sia
dichiarata felice da tutte le generazioni.
Ma questo non implica nessuna iperdulìa, che i santissimi cristiani del I secolo non si sono mai sognati di praticare, secondo quello che si evince dalla Rivelazione neotestamentaria.
Inoltre, è il caso di notare che, dopo la citazione di Atti 1:14, Maria sparisce letteralmente e non si fa più alcun cenno di lei.
Caspita, bella
iperdulìa!
viceadmintdg1, 17/06/2018 23.51:
I fratelli e le sorelle di Gesù.
I tdG come noi dicono che Gesù nacque da Maria «vergine», ma dopo Gesù avrebbe avuto altri figli e perciò non sarebbe «sempre vergine». Il NT non dimostra che abbia avuto altri figli. Non dimostra neppure il contrario: è solo il convincimento della massima parte del popolo cristiano fin dalle prime generazioni.
Non dai cristiani del I secolo, non si evince nulla di tutto ciò nella Rivelazione neotestamentaria, come detto sopra…
viceadmintdg1, 17/06/2018 23.51:
Comunque la loro tesi non è sostenibile.
– Essi dicono: 1) Il NT parla di fratelli e sorelle di Gesù. – Rispondiamo: la Bibbia con la parola fratello indica anche i cugini e i parenti in genere. Ecco alcune prove: Lot è nipote di Abramo; ma Gen 13,8 lo dice suo fratello. Labano è zio di Giacobbe; ma Gen 29,15 lo dice suo fratello.
E’ vero,
ma nella Bibbia sono chiamati espressamente fratelli (carnali) Mosè ed Aaronne, che sono figli della stessa madre, lo dimostra per esempio Esodo 4:14
“
Allora la collera del Signore si accese contro Mosè e gli disse: «Non vi è forse tuo fratello (
‘ach nel testo ebraico,
adelfos nei LXX),
Aronne, il levita? Io so che lui sa parlare bene. Anzi, sta venendoti incontro. Ti vedrà e gioirà in cuor suo. “ (Esodo 4:14 CEI)
si confrontino Esodo 6:20 e Numeri 26:59!
Quindi, come la mettiamo?
(Segue, a presto......)
[Modificato da Aquila-58 20/06/2018 19:34]