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Il desiderio del paradiso terrestre nella Bibbia

Ultimo Aggiornamento: 13/07/2019 09:58
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27/08/2018 14:07
 
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Viene ricordato che Geova oltre a essere il "Dio dei cieli" è il "Dio della terra"

Ge 24 :3 Giurami su Geova, l’Iddio dei cieli e l’Iddio della terra

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Essendo il "Dio della terra" Egli può decidere a chi darla

Ge 24:7 Geova...mi parlò e mi giurò: ‘Darò questo paese alla tua discendenza’,*

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Essendo il "Dio della terra" Geova ha dotato il pianeta di una risorsa preziosa e fondamentale per la vita animale , vegetale e umana : l'acqua .

L' acqua è alla base del proposito di Dio di rendere il globo terracqueo un paradiso e l'uomo con la volonta' e la capacità di gestire e amministrare con sapienza questa preziosa risorsa la userà per realizzare questo fine .

Nel capitolo 24 di Genesi ci sono numerosi riferimenti all' acqua :

Ge 24:11 fece inginocchiare i cammelli presso un pozzo d’acqua fuori dalla città. Era quasi sera, l’ora in cui le donne uscivano per attingere acqua.

Ge 24:13 Ecco, sono qui presso una sorgente, e le ragazze della città stanno venendo ad attingere acqua. 14 La ragazza a cui dirò: ‘Per favore, abbassa la tua giara così che io possa bere’, e che risponderà: ‘Bevi, e darò da bere anche ai tuoi cammelli’.. .

riempì la sua giara e poi risalì. 17 Il servitore le corse subito incontro e disse: “Per favore, dammi un sorso d’acqua dalla tua giara”. 18 Lei rispose: “Bevi, mio signore”. E immediatamente tirò giù dalla spalla la giara e gli diede da bere. 19 Quando ebbe finito di dargli da bere, disse: “Attingerò acqua anche per i tuoi cammelli, finché non abbiano bevuto a sufficienza”. 20 E immediatamente svuotò la sua giara nell’abbeveratoio e corse più e più volte al pozzo ad attingere acqua; ne attinse per tutti i suoi cammelli...Quando i cammelli ebbero finito di bere...

Ge 24:29 Lo trovò che stava ancora presso la sorgente con i cammelli.

Ge24:32; diede all’uomo anche acqua per lavare i suoi piedi e i piedi di quelli che erano con lui...

Ge 24:43 ecco, mi fermo qui presso la sorgente e deve succedere questo: quando una ragazza verrà ad attingere acqua, io le dirò: “Per favore, fammi bere un po’ d’acqua dalla tua giara”, 44 e lei mi risponderà: “Bevi, e attingerò acqua anche per i tuoi cammelli ...Rebecca è uscita con la sua giara sulla spalla, è scesa alla fonte e ha iniziato ad attingere acqua. Quindi le ho detto: ‘Per favore, dammi da bere’. 46 Lei ha immediatamente tirato giù dalla spalla la sua giara e ha detto: ‘Bevi, e darò da bere anche ai tuoi cammelli’. Allora ho bevuto, e lei ha dato da bere anche ai cammelli.

Ge 24:54 Poi lui e gli uomini con lui mangiarono e bevvero


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27/08/2018 14:09
 
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I colori del cielo al tramonto e una passeggiata nei campi per riflettere sono elementi immancabili e desiderabili per la vita nel paradiso

Ge 24: 63 Quella sera, al tramonto, era uscito a passeggiare nei campi per meditare.
28/08/2018 23:18
 
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Geova ribadisce ad Isacco la sua volontà di dare una terra promessa a tutti i suoi discendenti

Ge 26:3,4 darò tutti questi paesi a te e alla tua discendenza* e manterrò questo giuramento che feci a tuo padre Abraamo: 4 ‘Moltiplicherò la tua discendenza* come le stelle del cielo e darò alla tua discendenza* tutti questi paesi, e per mezzo della tua discendenza*

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La benedizione di Geova sarà estesa un giorno a tutto il globo

Ge 26:4 tutte le nazioni della terra si benediranno

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Nelle azioni e nella sorte di Isacco ritroviamo elementi tipici di una vita piena e soddisfacente sulla terra : la semina , la raccolta abbondante , e molti animali produttivi

Ge 26:12-14 Isacco cominciò poi a seminare in quel paese, e quell’anno raccolse cento volte quanto aveva seminato, perché Geova lo benediceva. Isacco diventò ricco, e continuò a prosperare fino a diventare straordinariamente ricco. Arrivò ad avere greggi di pecore, mandrie di bovini e una numerosa servitù,

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Anche nel capitolo 26 di Genesi si nota come viene considerato un elemento base della vita sulla terra , l'acqua .

Per l'acqua sorse una disputa che venne poi risolta :

Ge 26:15-22 Quindi i filistei riempirono di terra tutti i pozzi che erano stati scavati dai servitori di suo padre Abraamo. 16 Alla fine Abimèlec disse a Isacco: “Va’ via da qui, perché sei diventato molto più forte di noi”. 17 Isacco allora se ne andò e si accampò nella Valle* di Ghèrar, e cominciò a vivere lì. 18 E Isacco scavò di nuovo i pozzi che erano stati scavati ai giorni di suo padre Abraamo ma che i filistei avevano chiuso dopo la sua morte, e li chiamò con gli stessi nomi che suo padre aveva dato loro.
19 Poi i servitori di Isacco scavarono nella valle* e vi trovarono un pozzo d’acqua sorgiva. 20 Ma i pastori di Ghèrar si misero a litigare con i pastori di Isacco, dicendo: “L’acqua è nostra!” Perciò Isacco chiamò quel pozzo Èsec,* perché avevano litigato con lui. 21 Quando i suoi servitori iniziarono a scavare un altro pozzo, scoppiò un litigio anche per quello. Perciò Isacco lo chiamò Sitna.* 22 In seguito andò via da là e scavò un altro pozzo, ma per quello non ci fu alcun litigio. Perciò lo chiamò Reobòt* e disse: “È perché ora Geova ci ha dato ampio spazio e ci ha reso fecondi nel paese”.

La scoperta dell'acqua generò gioia ed entusiasmo :

Ge 26:32 Quello stesso giorno i servitori di Isacco andarono da lui e, riguardo al pozzo che stavano scavando, gli dissero:

“ABBIAMO TROVATO L'ACQUA!”

Questo sentimento ci ricorda quanto scrisse il profeta Isaia riguardo al futuro rifiorire del deserto :

Isaia 35 :1 Il deserto e la regione arida esulteranno, e la pianura desertica gioirà e fiorirà come lo zafferano. Fiorirà di sicuro, si rallegrerà e griderà di gioia...Nel deserto sgorgheranno acque, e torrenti nella pianura desertica.

[Modificato da claudio2018 28/08/2018 23:18]
29/08/2018 14:56
 
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Un richiamo al quadro paradisiaco di acqua abbondanza di cibo e fertilità della terra nella benedizione che Isacco diede a Giacobbe

Ge 27:28 Il vero Dio ti doni rugiada dal cielo e terra fertile, e grano e vino nuovo in abbondanza

Queste parole ci rammentano che oltre a essere un desiderio umano la vita nel paradiso è prima di tutto un dono di Dio ( il vero Dio ti doni )
30/08/2018 15:40
 
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Nella benedizione di Isacco a Giacobbe c'è un richiamo concettuale al mandato originale che Adamo ed Eva ricevettero nel paradiso : "Siate fecondi e moltiplicatevi sulla terra"

Ge 28:3 L’Iddio Onnipotente ti benedirà, ti renderà fecondo e ti moltiplicherà,

Un richiamo anche alla prospettiva dei giusti descritta nel Salmo 37:34 : " Spera in Geova e segui la sua via, ed egli ti esalterà perché tu possa ereditare la terra."

Ge 28:4 Ti darà la benedizione di Abraamo, la darà a te e alla tua discendenza* con te, perché tu prenda possesso del paese...”

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Il ciclo notte-giorno / veglia-sonno è predisposto per l'essere umano al cui risveglio nelle condizioni ottimali può pregustare una nuova felice giornata di vita

Ge28:11 Arrivò quindi in un luogo in cui si preparò a passare la notte, perché il sole era tramontato.

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Altri riferimenti alla speranza terrena dell'uomo nella conferma della benedizione di Geova che Giacobbe ricevette in sogno

Ge 28:13-15 Darò la TERRA su cui sei sdraiato a te e alla tua discendenza.* 14 E la tua discendenza* diventerà certamente come i granelli di polvere della TERRA e ti estenderai a ovest e a est, a nord e a sud; per mezzo di te e della tua discendenza* tutte le famiglie della TERRA certamente saranno benedette.* 15 Io sono con te e ti proteggerò ovunque andrai, e ti farò tornare in questo paese. Non ti lascerò finché non avrò fatto quello che ti ho promesso”.

[Modificato da claudio2018 30/08/2018 15:41]
31/08/2018 12:06
 
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Di nuovo incontriamo la preziosa risorsa del nostro pianeta nel cap. 29 di Genesi

Ge 29:2,3 A un certo punto vide un pozzo nella campagna, e lì vicino tre greggi di pecore accovacciate; quel pozzo infatti era usato per abbeverare le greggi. Sopra la bocca del pozzo c’era una grande pietra. 3 Quando tutte le greggi arrivavano, si rotolava via la pietra dalla bocca del pozzo e si abbeveravano gli animali, dopodiché la pietra veniva rimessa a posto, sopra la bocca del pozzo.

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Gli affetti familiari e rapporti sereni con il nostro prossimo sono elementi chiave per una vita in pace sulla terra

Ge 29:4 Giacobbe chiese ai pastori: “Fratelli miei, di dove siete?" ..."baciò Rachele e scoppiò in lacrime"..."Làbano gli corse subito incontro. Lo abbracciò, lo baciò e lo portò a casa sua"

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Il sesso è un dono divino concepito per adempiere il mandato della moltiplicazione del genere umano , per manifestare il proprio affetto e per provare piacere nella vita sulla terra

Ge 29:30 Giacobbe ebbe rapporti sessuali anche con Rachele, e la amò..

[Modificato da claudio2018 31/08/2018 12:08]
01/09/2018 16:17
 
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Ogni uomo che vivrà nel paradiso avrà la benedizione di Geova e come Giacobbe godra' anche di tutta l'abbondanza materiale necessaria a una vita piena e soddisfacente

Ge 30:43 E Giacobbe diventò molto ricco, e arrivò ad avere grandi greggi, servi e serve, cammelli e asini.
04/09/2018 09:18
 
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TdG
Al di là delle tante scritture che possono evidenziare il desiderio di vivere su una Terra paradisiaca e di vivere in eterno. Riguardo l'eternità esiste proprio un desiderio dentro di noi di vivere in eterno. Nessuno vorrebbe morire.

Ma nello stesso tempo esiste anche un po' di scetticismo da parte di alcune persone della possibilità di vivere in eterno. Forse perché non pensano che il regno di Dio sia diverso dall'attuale mondo pieno di sofferenze. Forse non pensano che il regno di Dio, sarà un mondo elevato alla perfezione, dove saranno eliminate le sofferenze, anche le malattie e quindi appunto la morte. E poi pensano che ci si possa annoiare. Ma la scrittura di Ecclesiaste 3:11 che ho citato in un precedente post, ci dice che non scopriremo mai l'opera che Dio ha fatto dall'inizio alla fine. Nonostante l'eternità. Avremo sempre cose da scoprire. E quindi la noia non esisterà.

Voglio citare una cosa che ha un po' di ironia. In uno dei tanti film di Paolo Villaggio, sulle sfortunate vicissitudini del personaggio di Fantozzi. E precisamente "La clonazione". All'inizio del film quando Fantozzi, rinasce di nuovo dice: "Oh! No! Si ricomincia di nuovo!" Come per dire che non voleva rivivere le sfortunate vicissitudini che lo avevano sempre colpito. Chi vorrebbe rivivere le sofferenze già vissute. Ma la vita eterna non è questa. Non si vivrà in un mondo dove ci sono le sofferenze come è quello attuale.

Ciao
anto_netti
07/09/2018 13:23
 
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L'uomo per vivere bene dipende dalle risorse vitali e naturali del pianeta. La creazione fisica è stata fatta in modo che tutto ciò che è necessario venga provveduto ma la vita non si riduce ad una mera necessità di soddisfare dei bisogni . Questa necessità è spinta da desideri di bevande e cibi saporiti , paesaggi incantevoli , bagni rilassanti , interazione con splendidi animali , persone gentili e premurose ecc. Quando l'uomo soddisfa regolarmente e pienamente questi bisogni-desideri è felice . Ma la felicità stessa è resa completa solo quando a tutto questo l'uomo aggiunge la consapevolezza che ciò di quanto gode dalla terra è frutto del dono e della generosità di Dio. Proprio come Giacobbe che a un certo punto della propria vita poté dire :

GE 33:11 : "Dio mi ha benedetto e non mi manca niente"

La felicità per l'abbondanza e la benedizione di Dio non era destinata solo a Giacobbe ma secondo l'originale promessa fatta ad Abraamo e confermata a Isacco e allo stesso Giacobbe era destinata a tutte le famiglie della terra

GE 28:13-15 “Io sono Geova, l’Iddio di tuo padre Abraamo e l’Iddio di Isacco. Darò la terra su cui sei sdraiato a te e alla tua discendenza. E la tua discendenza diventerà certamente come i granelli di polvere della terra, e ti estenderai a ovest e a est, a nord e a sud; per mezzo di te e della tua discendenza tutte le famiglie della terra certamente saranno benedette"

Queste parole di Geova vanno oltre la conquista della terra promessa ma visto che menziona "tutte le famiglie della terra" sono un chiaro riferimento al futuro paradiso terrestre nel quale a nessuno mancherà nulla dei meravigliosi doni di Dio.

Venga il tuo Regno

07/09/2018 15:26
 
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L'uomo desidera condividere gli spazi e le risorse della terra proprio come dimostra la proposta che Emor e Sichem fecero al loro popolo e che questi accettò :

Ge 34:21 Lasciamo che vivano e facciano affari nel paese, perché il paese è abbastanza grande per tutti...Allora i loro beni, le loro ricchezze e tutto il loro bestiame saranno nostri.

Qua è interessante notare come il desiderio naturale di possesso materiale (saranno nostri) si mischia al desiderio naturale di condividerlo con altri (il paese è abbastanza grande per tutti)

Questi ci ricorda che non dovremmo preoccuparci se sul pianeta ci saranno spazi e risorse sufficenti per tutti . Se Dio ci ha dato il desiderio di condividere le risorse con il nostro prossimo è logico aspettarsi che farà in modo che non manchi nulla a nessuno.

E se lo spazio si esaurira' ? Dio è definito l'"Iddio dei cieli e della terra" Quindi se in un punto dei cieli ha potuto creare una bellissima terra può benissimo crearne altre milioni in altri punti dell'universo fisico in un lontanissimo futuro (Ri 4:11)

07/09/2018 16:59
 
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Poniamo di nuovo i riflettori su uno dei protagonisti indiscussi del paradiso già menzionati in precedenza e ai quali l'uomo attribuisce importanza e significato : gli ALBERI.

Nel cap 35 di Genesi ne vengono menzionati due in relazione a due sepolture che Giacobbe fece .

La prima sepoltura riguardava oggetti sotterrati sotto un "grande" albero di cui non viene indicata la specie :

GE 35:4 "Allora consegnarono a Giacobbe tutti gli dèi stranieri che possedevano e gli orecchini che avevano alle orecchie, e Giacobbe li sotterrò sotto il grande albero vicino a Sìchem."

GE 35:8 La seconda sepoltura riguardava Debora , la balia di Rebecca che "fu sotterrata sotto una quercia che per questo motivo Giacobbe chiamò Allòn-Bacùt"(quercia del pianto)

Riguardo alla quercia il libro perspicacia dice :

"Rinomate per la loro solidità e forza, le querce sono molto longeve.."

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200000730

I riferimenti biblici ad alberi massicci e longevi non possono non far ricordare la promessa biblica di Isaia 65:22

"i giorni del mio popolo saranno come i giorni dell’albero"

Alla voce "alberi" il libro perspicacia commenta : "La promessa che i giorni del popolo ristabilito da Dio sarebbero stati come quelli di un albero (Isa 65:22) è resa più significativa dal fatto che alcuni alberi della Palestina vivono centinaia d’anni, anche mille o più."

Per approfondimenti :

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200004472#h=7



[Modificato da claudio2018 07/09/2018 17:00]
07/09/2018 19:53
 
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Di nuovo troviamo una terminologia assimilabile al mandato originale che Adamo ed Eva ricevettero nell'Eden : "Siate fecondi e moltiplicatevi"

GE 35:11,12 Io sono l’Iddio Onnipotente. Sii fecondo e moltiplicati.

Il mandato di Giacobbe non limitava le benedizioni terrene ad una sola nazione (Israele)

Ge 35:11 Da te discenderanno nazioni, una moltitudine di nazioni

In questo contesto di benedizione di numerose nazioni troviamo anche la menzione del Regno

GE 35:11 da te discenderanno* anche dei re.

È evidente in questo contesto un significato più ampio del termine "paese" non limitabile al territorio che in seguito avrebbero conquistato gli Israeliti ma un paese "globalizzato" in cui avrebbero risieduto "moltitudini di nazioni" benedette da Dio attraverso un Regno.

12 Quanto al paese che ho dato ad Abraamo e a Isacco, lo darò a te e alla tua discendenza { moltitudini di nazioni } dopo di te”

Comincia a prendere forma il concetto che dei Re dalla discendenza di Giacobbe benediranno numerose nazioni

Venga il tuo Regno




11/09/2018 09:51
 
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È insito nell'uomo il senso del possesso terriero che benché vadi tenuto al giusto posto rivela che dentro di noi vi è il desiderio naturale di possedere la terra.

La bibbia usa spesso l'espressione 'prendere possesso' in relazione alla terra promessa .

Un termine affine è 'ereditare' che usò anche Gesù in Matteo 5:5

Il senso di questo termine che rivela il desiderio di un'eredità stabile lo troviamo anche in relazione agli Edomiti nel cap 36 di Genesi

GE 36:8 Esaù che è Èdom, si STABILÌ quindi nella regione montuosa di Sèir. (Desiderio di dimora stabile)

Ge 36:42 Questi sono i capi di Èdom in base ai loro insediamenti nel paese che POSSEDEVANO (Desiderio di possedere la terra)
[Modificato da claudio2018 11/09/2018 09:51]
17/09/2018 13:14
 
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Il racconto che culmina con la vendita di Giuseppe agli Ismaeliti diretti in Egitto contiene diversi riferimenti indiretti ad elementi propri della vita sulla terra in mezzo alla natura . Scenari naturali e paradisiaci che la civiltà e il progresso incontrollato hanno in gran parte soffocato .

Giuseppe sogna di raccogliere covoni :

GE 37:6 “Vi prego, ascoltate questo sogno che ho fatto: stavamo legando dei covoni in mezzo a un campo...

I fratelli curano il gregge vicino a Sichem e Giacobbe manda Giuseppe a vedere se stanno bene e se sta bene il gregge (preoccupazione comprensibile dato quello che era successo a Sichem per colpa di Dina)

GE 37:12-14 "Un giorno i suoi fratelli andarono a pascere il gregge del padre vicino a Sìchem. Dopo un po’ Israele disse a Giuseppe: “I tuoi fratelli stanno badando alle greggi vicino a Sìchem. Vieni, ti voglio mandare da loro”. Lui rispose: “Va bene!” E Giacobbe gli disse: “Per favore, va’ a vedere se i tuoi fratelli stanno bene. Vedi anche come sta il gregge, poi torna a riferirmelo

VALLE DI EBRON

Giuseppe viene mandato dalla valle di Ebron a Sichem

GE 37:14 : "Quindi dalla Valle* di Èbron lo mandò a Sìchem"

Proviamo ad immaginare lo scenario di quel viaggio . Perspicacia dice che La città e le colline vicine ad Ebron sono sempre state famose per i loro vigneti, melograni, fichi, olivi, albicocchi, meli e noci. Grazie a numerosi pozzi e sorgenti, Ebron è circondata da chilometri di verde.

___________

La vita sulla terra è desiderabile anche grazie ai profumi e alla nostra capacità di apprezzarli . Anche allora i profumi erano apprezzati . La gente li desiderava e li comprava . La carovana degli Ismaeliti che trasportava Giuseppe in Egitto , trasportava anche delicati e fragranti profumi destinati ai compratori Egiziani :

GE 37:25 "I loro cammelli trasportavano ladano,* balsamo e corteccia resinosa."

Sul balsamo Perspicacia dice : "Il termine “balsamo” si riferisce alla sostanza aromatica e di solito oleosa e resinosa prodotta da molte piante, arbusti e alberi. Sono alberi balsamici alcuni abeti, cedri, pioppi e altri. L’olio balsamico (che di solito contiene acido benzoico o acido cinnamico) è usato in medicina e come profumo"


17/09/2018 13:41
 
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In Genesi 38 vengono menzionati nuovamente i rapporti sessualil , dono divino finalizzato non solo alla procreazione ma anche al piacere e alla gioia del parto (nel racconto , gemellare)

Come mangiare , il sesso non' è solo un bisogno ma anche un desiderio e un piacere che spinge uomo e donna ad attrarsi a vicenda .

Quando poi il sesso produce una gravidanza spesso il piacere viene coronato dalla gioia e anche se attualmente per molte donne il parto è doloroso , in condizioni di perfezione è auspicabile che procurera' un dolore minimo.

GE 38:2 La prese ed ebbe rapporti sessuali con lei

GE 38:3 La donna rimase incinta e partorì un figlio

GE 38:8Giuda allora disse a Onàn: “Abbi rapporti sessuali con la moglie di tuo fratello ...quando aveva rapporti sessuali con la moglie di suo fratello...

GE 38:16 le si avvicinò e le disse: “Permettimi di avere rapporti sessuali con te...

GE 38:18 Quindi Giuda glieli diede ed ebbe rapporti sessuali con lei, e Tàmar rimase incinta.

GE 38:27 Quando venne il tempo in cui Tàmar doveva partorire, ecco che in grembo aveva due gemelli!

[Modificato da claudio2018 17/09/2018 13:42]
25/09/2018 23:01
 
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Nel cap 39 di Genesi ci viene indirettamente ricordato che sebbene l'uomo desideri rendere la terra un paradiso non potrà mai riuscire in questa impresa senza la benedizione di Geova

Che sarà sui campi , sulla natura...

Ge 39:5 Geova benedisse la sua casa grazie a lui; e la benedizione di Geova fu su tutto quello che aveva in casa e nei campi.

E su ogni impresa umana...

Ge 39:23 Geova era con Giuseppe e Geova gli faceva riuscire bene tutto.
25/09/2018 23:18
 
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Il pane e il vino oltre ad essere gli emblemi rappresentativi del corpo e del sangue salvifici di Cristo sono due elementi ricorrenti nei riferimenti biblici relativi al desiderio umano di vivere su questa terra e goderne i frutti. Ritroviamo il pane e il vino anche nei sogni che il panettiere e il coppiere fecero quando erano detenuti con Giuseppe

VINO

GE 40:9-11 Allora il capo dei coppieri raccontò il suo sogno a Giuseppe. Gli disse: “Nel mio sogno c’era davanti a me una vite con tre tralci. Come ha iniziato a germogliare, la vite ha messo i fiori e poi ha prodotto grappoli di uva matura. Io avevo in mano il calice del faraone; allora ho preso l’uva e l’ho spremuta nel calice. Dopodiché ho dato il calice al faraone

PANE

GE 40:16,17 il capo dei panettieri gli disse: “Anch’io ho fatto un sogno: sulla mia testa c’erano tre cesti di pane bianco;  il cesto più in alto conteneva cibi d’ogni tipo cotti al forno per il faraone, e c’erano uccelli che mangiavano da quel cesto sopra la mia testa
27/09/2018 23:31
 
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Un 'altro sogno che ha per soggetti elementi basici di una vita felice sulla terra lo ritroviamo al cap 41 di Genesi. Questa volta è Faraone a sognare . Cosa sogna ?

Acqua , animali e vegetazione

GE 41:1 Alla fine di due anni interi, il faraone fece un sogno in cui si trovava vicino al fiume Nilo . E dal fiume salivano sette vacche, belle e grasse, che pascolavano fra la vegetazione del Nilo

Spighe di grano e vento

GE 41:5,6 Dopodiché si riaddormentò e fece un altro sogno. C’erano sette spighe, grosse e belle, che spuntavano da un unico stelo; dopo quelle spuntarono altre sette spighe, sottili e bruciate dal vento orientale

Giuseppe prefigurava il Cristo glorificato che a suo tempo risolverà il problema della fame nel mondo e farà si che a nessuno sulla terra manchi pane . Si noti questo interessante accostamento tra Genesi 41:49 con Salmo 72:16

GIUSEPPE : GE 41:49 Continuò ad ammassare il grano come la sabbia del mare, in così gran quantità che si smise di tenerne il conto, perché era impossibile da calcolare.

GESU' :Salmo 72:16 Ci sarà abbondanza di grano sulla terra in cima ai monti ci sarà sovrabbondanza


Fiume Nilo

28/09/2018 21:44
 
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Ricordando sempre che Giuseppe prefigurava Cristo e la sua disposizione per la vita sulla terra si possono notare interessanti spunti nel capitoli successivi di Genesi

Gesù disporra' che l'uomo dimorera' in un buon paese e che riceverà il necessario sostentamento

GE 45:10,11 Abiterai nel paese di Gòsen, così starai vicino a me, tu insieme ai tuoi figli, ai tuoi nipoti, alle tue greggi, alle tue mandrie e a tutto ciò che hai. Là io provvederò al tuo sostentamento;

Gesù disporra' che l'uomo viva circondato dai suoi affetti familiari

GE 45:14,15A quel punto abbracciò* suo fratello Beniamino e scoppiò a piangere, e anche Beniamino lo abbracciò e si mise a piangere. 15 Poi, sempre piangendo, Giuseppe baciò tutti i suoi fratelli. Dopodiché i suoi fratelli si misero a parlare con lui.

L'uomo desidera il meglio e Gesù gli darà il meglio

GE 45:18 prendete vostro padre e le vostre famiglie e venite qui da me. Io vi darò il meglio del paese d’Egitto, e mangerete i prodotti migliori* del paese’.

GE 47:6 Fa’ stabilire tuo padre e i tuoi fratelli nella parte migliore del paese.

Gesù disporra' che l'uomo con immensa gioia potrà riabbracciare anche persone morte o date per disperse come si nota da Giacobbe che riincontra Giuseppe

GE 45:28 Allora Israele esclamò: “Basta! Mio figlio Giuseppe è ancora vivo! Devo andare a vederlo prima di morire!”

GE 46:26 Giuseppe fece preparare il suo carro e andò a incontrare suo padre Israele. Appena lo vide, lo abbracciò* e pianse a lungo

Alla fine il pianeta si riempira' di nuovo secondo l'originale mandato divino di essere fecondi e moltiplicarsi

GE 47:27Gli israeliti continuarono ad abitare nel paese d’Egitto, in Gòsen; si stabilirono lì, furono fecondi e diventarono molto numerosi.

L'uomo desidera i piaceri della buona tavola e questo desiderio sarà pienamente soddisfatto nel paradiso terrestre come dice Isaia 25:6 :

" Su questo monte Geova degli eserciti imbandirà per tutti i popoli un banchetto di piatti prelibati, un banchetto di vini pregiati,di piatti prelibati, pieni di midollo, di vini pregiati, filtrati."

Anche Genesi utilizza la parola "banchettare" che non significa semplicemente "mangiare" ma provare gioa e piacere nella convivialità .

GE 43:34 E continuarono a banchettare e a bere con lui finché furono sazi.
[Modificato da claudio2018 28/09/2018 21:48]
05/10/2018 16:05
 
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Neppure la vecchiaia sopprime il desiderio di vivere sulla terra e di vedere l'adempimento delle promesse divine riguardanti il paradiso.

A Giacobbe , anche in età avanzata , queste promesse erano rimaste dentro e le ricordò a Giuseppe :

GE 48:3,4 L’Iddio Onnipotente mi apparve a Luz, nel paese di Cànaan, e mi benedisse. ‘Ti renderò fecondo’, mi disse, ‘ti moltiplicherò, ti farò diventare una moltitudine di popoli e darò questo paese alla tua discendenza* dopo di te su base permanente’.

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È interessante che Giacobbe dopo aver ricordato le promesse di benedizione di Geova ora esprime un auspicio perché l'angelo che lo libero' dalle sue difficoltà benedica i figli di Giuseppe . E che benedizioni auspica ? Le stesse legate alla promessa edenica :

1 ) Moltiplicazione
2) vita felice sulla terra

GE 48:16 l’angelo che mi ha liberato* da ogni difficoltà, benedica i ragazzi...e divengano un popolo numeroso sulla terra”.

Qui possiamo notare un punto interessante : Geova elargisce benedizioni terrene tramite un angelo

Chi sarà ?

[Modificato da claudio2018 05/10/2018 16:06]
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