24/08/2018 13:36 |
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Leolino2018 [Non Registrato] | |
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24/08/2018 13:54 |
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Caro Leo,
Forse non ti è chiaro che questo non è il tuo blog personale, dunque le discussioni seguono un tema indicato dal titolo, in questo caso si discute se è vero che "ignoriamo" i disassociati e non del Corpo Direttivo e della sua eventuale legittimità, discussione per altro affrontata decine di volte visto che pare dare tanto fastidio stranamente proprio a chi non è testimone di Geova. Ti invitiamo a restare in tema o far riferimanto a discussioni specifiche per altri temi.
Grazie --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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24/08/2018 14:13 |
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Leolino2018 [Non Registrato] | |
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barnabino, 24/08/2018 13.23:
Caro Leolino,
Non capisco... ma quindi l'istante dopo la dis(as)sociazione si diventa automaticamente sessualmente immorali, avidi, idolatri, oltreggiatori, ubriaconi e/o ladri?
No, non capisco neppure dove lo deduci, semmai si viene disassociati per quelle ragioni.
So di dis(as)sociati di alta levatura morale e che possiedono una forte fede
Anche io conosco molti cattolici di alta levatura morale e che possiedono una forte fede. Cosa significa?
La teologia non è una scienza, e le frasi possono essere interpretate in vari modi
Permettini di farti notare che questa frase non significa nulla.
A questo punto, una domanda che mi sorge naturale da fare è:
supponete di avere letto solo ed esclusivamente la bibbia (ovvero parola di Dio/Geova); siete proprio sicuri che oggi avreste seguito tutte le regole imposte e tutte esattamente nei modi specificati dal giornale della torre di guardia (ovvero parola dipersone/americani)?
Anche a me sorge naturale una domanda: hai letto i motivi scritturali per cui storicamente i cristiani in genere (non i testimoni di Geova) praticano la scomunica? A sentirti si direbbe di no... forse un maggior approfondimento non guasterebbe, prima di scrivere.
Shalom
Ok, quindi confermi che un TdG viene disassociato solo ed esclusivamente se sessualmente immorale, avido, idolatra, oltreggiatore, ubriacone e/o ladro? Non c'è proprio nessun caso di TdG che se ne sia semplicemente andati dalla congregazione ma senza essere nessuna delle cose menzionate sopra?
E se tutti i disassociati fossero tali in quanto gravi peccatori, come puoi chiedermi "Cosa significa?" quando ti dico che gli stessi disassociati (non cattolici mai associati come dici tu, attenzione) possono avere alta levatura morale.
Ammetto la mia ignoranza riguardo a questa questione, e per questo vorrei sapere.
Non sono riuscito a trovare una fonte dove siano scritti esplicitamente i motivi ufficiali di disassociazione; cortesemente potresti indicarmi un link?
La frase:
La teologia non è una scienza, e le frasi possono essere interpretate in vari modi
è funzionale alla domanda che segue riguardo all'interpretazione dei passi biblici.
Inoltre, non mi sembra di essere uscito fuori tema.
Il mio dubbio nasce dal fatto che non capisco come sia possibile che tutti i disassociati vengano ignorati anche dai familiari quando invece alcuni di loro (non dico tutti) non siano mai stati sessualmente immorali, avidi, idolatri, oltreggiatori, ubriaconi e/o ladri. E' pienamente in tema.
Leolino |
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24/08/2018 14:49 |
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il catechista [Non Registrato] | |
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Per il resto , lascio stare.
Resta di fatto che , comunque da quanto scrivi, i rapporti tra familiari stretti vengano quasi o del tutto interrotti, perchè sostieni "di sopra" che sono degli alessandro il ramaio e company
Stammi bene
[Modificato da barnabino 24/08/2018 16:30] |
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24/08/2018 15:14 |
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Caro Leo,
Ok, quindi confermi che un TdG viene disassociato solo ed esclusivamente se sessualmente immorale, avido, idolatra, oltreggiatore, ubriacone e/o ladro?
I motivi della disassociazione riguardano esclusivamente peccati gravi, quelli che citi e altri che sono descritti nelle Scritture, comprese l'apostasia e il settarismo. Non è comunque il peccato in sé a determinare la scomunica ma l'atteggiamento di sincero pentimento nei confronti del peccato, chi commette un peccato grave può comunque pentirsi e non essere disassociato. Puoi usare l'indice di JW Library se sei interessato a questo tema.
Non c'è proprio nessun caso di TdG che se ne sia semplicemente andati dalla congregazione ma senza essere nessuna delle cose menzionate sopra?
Come abbiamo già spiegato andarsene dalla congregazione significa semplicemente diventare un testimone di Geova inattivo, ci sono molti fratelli che per diverse ragioni hanno smesso di frequentare e predicare la Buona Notizia.
è funzionale alla domanda che segue riguardo all'interpretazione dei passi biblici
Non vedo che relazione abbia con la domanda iniziale, non mi pare che l'ermenuetico biblica sia oggetto di questa conversazione.
Il mio dubbio nasce dal fatto che non capisco come sia possibile che tutti i disassociati vengano ignorati anche dai familiari quando invece alcuni di loro (non dico tutti) non siano mai stati sessualmente immorali, avidi, idolatri, oltreggiatori, ubriaconi e/o ladri
Forse non hai letto la risposta iniziale, semplicemente è falso che i disassociati vengano "ignorati" dai famigliari, e questo anche quando sono immorali, avidi o idolatri. La disassociazione non cancella i vincoli e le esponsabilità famigliari.
Shalom [Modificato da barnabino 24/08/2018 15:19] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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24/08/2018 16:16 |
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Leolino2018 [Non Registrato] | |
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Quindi la questione che i dis(as)sociati vengono ignorati o evitati sono menzogne Caro Barnabino, grazie dei chiarimenti, sto cercando di fare luce sulla questione prima di prendere decisioni importanti.
Se ho capito bene quello che dici, se entrassi nei TdG insieme a mio fratello e poi solo io decidessi di non farne più parte (dissociandomi o disassociandomi), nessuno all'interno lo farebbe sentire in colpa o gli dirà nulla se ci vediamo e giochiamo a tennis come facciamo periodicamente.
Forse il termine più corretto che avrebbe dovuto indicare l'OP non è "ignorare", ma "evitare", in quanto suggerite di "evitare il contatto o l'associazione con i disassociati".
Supponi che un tuo fratello o sorella o amico che si dissociano (per esempio perché non credono più nelle interpretazioni della Bibbia date dai TdG); continueresti a vederlo o vederla e comportarti esattamente come sempre senza indugi?
Mi sembra però che, anche non essendo obbligati ad ignorare o evitare, questo non significhi che le pressioni sociali non possano essere abbastanza forti da indurre il senso di colpa a mio fratello qualora ci vedessimo e stessimo insieme. Ignorare o evitare una persona non la fa tornare indietro, e anzi, probabilmente porta al rancore verso la causa (anche solo indiretta) di tale comportamento (ovvero le regole dei TdG in questo caso).
Se entrassi nei TdG, mi facessi un amico tra loro, e poi lui ne uscisse dissociandosi, nessuno mi direbbe nulla o mi guarderebbe male o mi giudicherebbe qualora io continuassi a vederlo tranquillamente per cucinare e mangiare assieme, sbaglio?
Leolino
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24/08/2018 16:18 |
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Leolino2018, 24/08/2018 11.47:
Buon giorno, avrei qualche commento su questo post:
Non capisco... ma quindi l'istante dopo la dis(as)sociazione si diventa automaticamente sessualmente immorali, avidi, idolatri, oltreggiatori, ubriaconi e/o ladri?
che discorso è?
Innanzitutto scindiamo le due cose: la disassociazione viene comminata solo per peccati gravi e come extrema ratio, laddove non vi è pentimento.
La dissociazione è un atto unilaterale di chi decide di lasciare a Congregazione Cristiana
Leolino2018, 24/08/2018 11.47:
So di dis(as)sociati di alta levatura morale e che possiedono una forte fede.
ma so anche di disassociati e di dissociati che vanno a frequentare siti internet non esattamente "teneri" con la Congregazione Cristiana...
Leolino2018, 24/08/2018 11.47:
La teologia non è una scienza, e le frasi possono essere interpretate in vari modi.
la teologia non ci interessa. Ci interessa la Sacra Scrittura
Leolino2018, 24/08/2018 11.47:
A questo punto, una domanda che mi sorge naturale da fare è:
supponete di avere letto solo ed esclusivamente la bibbia (ovvero parola di Dio/Geova); siete proprio sicuri che oggi avreste seguito tutte le regole imposte e tutte esattamente nei modi specificati dal giornale della torre di guardia (ovvero parola di persone/americani)?
Grazie per eventuali chiarimenti,
buona giornata
ah ecco, ci mancavano gli amerikani!
Comunque noi seguiamo la Sacra Scrittura, non gli "amerikani" che ci interessano ben poco (nulla).
Certo, lo schiavo fedele e saggio sa guidare abbastanza bene il popolo di Geova Dio e tra noi e "lui" vi è un rapporto di fiducia, perchè riteniamo che possa essere costituito su tutti gli averi di Cristo al suo ritorno
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24/08/2018 16:20 |
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Ostracciarolo [Non Registrato] | |
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barnabino, 24/08/2018 15.14:
Caro Leo,
Ok, quindi confermi che un TdG viene disassociato solo ed esclusivamente se sessualmente immorale, avido, idolatra, oltreggiatore, ubriacone e/o ladro?
I motivi della disassociazione riguardano esclusivamente peccati gravi, quelli che citi e altri che sono descritti nelle Scritture, comprese l'apostasia e il settarismo. Non è comunque il peccato in sé a determinare la scomunica ma l'atteggiamento di sincero pentimento nei confronti del peccato, chi commette un peccato grave può comunque pentirsi e non essere disassociato. Puoi usare l'indice di JW Library se sei interessato a questo tema.
Non c'è proprio nessun caso di TdG che se ne sia semplicemente andati dalla congregazione ma senza essere nessuna delle cose menzionate sopra?
Come abbiamo già spiegato andarsene dalla congregazione significa semplicemente diventare un testimone di Geova inattivo, ci sono molti fratelli che per diverse ragioni hanno smesso di frequentare e predicare la Buona Notizia.
è funzionale alla domanda che segue riguardo all'interpretazione dei passi biblici
Non vedo che relazione abbia con la domanda iniziale, non mi pare che l'ermenuetico biblica sia oggetto di questa conversazione.
Il mio dubbio nasce dal fatto che non capisco come sia possibile che tutti i disassociati vengano ignorati anche dai familiari quando invece alcuni di loro (non dico tutti) non siano mai stati sessualmente immorali, avidi, idolatri, oltreggiatori, ubriaconi e/o ladri
Forse non hai letto la risposta iniziale, semplicemente è falso che i disassociati vengano "ignorati" dai famigliari, e questo anche quando sono immorali, avidi o idolatri. La disassociazione non cancella i vincoli e le esponsabilità famigliari.
Shalom
La maggioranza degli ex che conosco io, sebbene siano stati disassociati per immoralità, ora non la commettono più da anni, hanno una famiglia e si comportano moralmente bene, solo che nel frattempo hanno capito che la vostra non è la verità, perché continuate ad evitarli? La scrittura di 1 Corinti parla di persone che erano chiamate fratelli, questi invece non lo sono più, perché quindi continuate ad applicarla ancora verso costoro?
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24/08/2018 16:24 |
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Leolino2018, 24/08/2018 14.13:
Il mio dubbio nasce dal fatto che non capisco come sia possibile
che tutti i disassociati vengano ignorati anche dai familiari
Leolino
e questo dove lo hai letto?
Oppure te lo sei sognato stanotte e ci credi....
[Modificato da Aquila-58 24/08/2018 16:25] |
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24/08/2018 16:30 |
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Caro Ostra,
La maggioranza degli ex che conosco io, sebbene siano stati disassociati per immoralità, ora non la commettono più da anni, hanno una famiglia e si comportano moralmente bene, solo che nel frattempo hanno capito che la vostra non è la verità, perché continuate ad evitarli?
Perché, come spiegato, rinnegare il cristianesimo è di per sé un peccato molto grave.
La scrittura di 1 Corinti parla di persone che erano chiamate fratelli, questi invece non lo sono più, perché quindi continuate ad applicarla ancora verso costoro?
Anche questi erano chiamati fratelli, avevano ricevuto il battesimo che per noi non è un semplice rito di ingresso nella comunità ma è qualcosa di molto più profondo dato che è impartito nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo. Per noi il battesimo è una cosa molto seria anche se capisco che in un modo secolarizzato o dove la religione è vissuta spesso come pura apparenza è difficile da capire.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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24/08/2018 16:31 |
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Ostracciarolo, 24/08/2018 16.20:
La maggioranza degli ex che conosco io, sebbene siano stati disassociati per immoralità, ora non la commettono più da anni, hanno una famiglia e si comportano moralmente bene, solo che nel frattempo hanno capito che la vostra non è la verità, perché continuate ad evitarli? La scrittura di 1 Corinti parla di persone che erano chiamate fratelli, questi invece non lo sono più, perché quindi continuate ad applicarla ancora verso costoro?
perchè dissociandosi dalla Congregazione Cristiana per noi hanno ripudiato le dedicazione fatta a Geova e il battesimo fatto nella Congregazione Cristiana e nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo.
Se poi si mettono, che so io, ad adorare lo spirito santo, liberissimi di farlo, ma per noi sono degli apostati rispetto alla dottrina biblica.
Insomma, vale quanto detto da Paolo:
" Continua a ricordare loro queste cose, avvertendoli davanti a Dio di non discutere intorno a parole, cosa che non è di nessuna utilità, perché danneggia quelli che ascoltano. 15 Fa’ tutto il possibile per presentarti a Dio come una persona degna di approvazione, un operaio che non abbia nulla di cui vergognarsi, capace di maneggiare correttamente la parola della verità. 16 D’altro canto, respingi i discorsi vuoti che violano ciò che è santo, perché spingono sempre più nell’empietà; 17 le parole di coloro che li fanno si diffonderanno come cancrena" (2 Timoteo 2:14-17)
Ciao
[Modificato da Aquila-58 24/08/2018 16:33] |
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24/08/2018 16:41 |
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il catechista, 24/08/2018 14.49:
Per il resto , lascio stare.
Resta di fatto che , comunque da quanto scrivi, i rapporti tra familiari stretti vengano quasi o del tutto interrotti, perchè sostieni "di sopra" che sono degli alessandro il ramaio e company
Stammi bene
è meglio che lasci stare, perchè se dici che "i rapporti familiari stretti vengono quasi o del tutto interrotti", evidentemente:
1) o sei disinformato
2) o sei in malafede
3) non conosci i testimoni di Geova, se non attraverso siti internet poco edificanti.
Ti abbiamo già spiegato ampiamente che ogni famiglia si regola come la coscienza detta.
Punto!
Il resto sono chiacchiere
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24/08/2018 16:44 |
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Caro Leolino,
Se ho capito bene quello che dici, se entrassi nei TdG insieme a mio fratello e poi solo io decidessi di non farne più parte (dissociandomi o disassociandomi), nessuno all'interno lo farebbe sentire in colpa o gli dirà nulla se ci vediamo e giochiamo a tennis come facciamo periodicamente
Dissociarsi significa rinnegare il cristianesimo, non è un semplice allontanamento dall'organizzazione ma è una precisa presa di posizione ideologica. Significa rinnegare i principi cristiani, almeno in linea di principio, il battesimo cristiano e dunque l'aazione dello spirito santo.
Forse il termine più corretto che avrebbe dovuto indicare l'OP non è "ignorare", ma "evitare", in quanto suggerite di "evitare il contatto o l'associazione con i disassociati"
Perché dovrei giocare a tennis o cenare amabilmente con uno che in modo deliberato e apertamente rinnega il mio Signore? Cristo è il mio Signore, il mio miglior amico, non scelgo di svagarmi con persone che coscientemente e deliberatamente dopo aver ricevuto la grazia lo rinnegano. Forse non ti rendi conto che per noi l'adorazione che rendiamo a Dio e l'ubbidienza a Cristo sono aspetti molto importanti. Non proviamo nessun rancore verso ch ha rinnegato Cristo, ma non può neppure pensare che un'azione del genere finisca a tarallucci e vino.
Ignorare o evitare una persona non la fa tornare indietro, e anzi, probabilmente porta al rancore verso la causa (anche solo indiretta) di tale comportamento (ovvero le regole dei TdG in questo caso)
Noi ci atteniamo alle norme divine esposte nelle Scritture, non facciamo ragionamenti di convenienza. Nella mia esperienza sono molti quelli che ritornano. Una persona sceglie di "dissociarsi"? Bene sia coerente e viva la sua "dissociazione", se ritiene di aver fatto la scelta migliore non avrà nulla di cui pentirsi. Se mi porta rancore, pazienza, non è stata mia la scelta di andarmene da lui ma la sua di andarsene da me.
Se entrassi nei TdG, mi facessi un amico tra loro, e poi lui ne uscisse dissociandosi, nessuno mi direbbe nulla o mi guarderebbe male o mi giudicherebbe qualora io continuassi a vederlo tranquillamente per cucinare e mangiare assieme, sbaglio?
Tu non hai ricevuto il battesimo, perché dovremmo guardarti male? Per quanto ci riguarda farai anche altre azioni condannate come peccato dalla Bibbia, ma nessuno ti giudica perché non sei cristiano.
Shalom
[Modificato da barnabino 24/08/2018 16:56] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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24/08/2018 16:48 |
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Re: Quindi la questione che i dis(as)sociati vengono ignorati o evitati sono menzogne Leolino2018, 24/08/2018 16.16:
Caro Barnabino, grazie dei chiarimenti, sto cercando di fare luce sulla questione prima di prendere decisioni importanti.
Se ho capito bene quello che dici, se entrassi nei TdG insieme a mio fratello e poi solo io decidessi di non farne più parte (dissociandomi o disassociandomi),
disassociandoti?
Leolino2018, 24/08/2018 16.16:
nessuno all'interno lo farebbe sentire in colpa o gli dirà nulla se ci vediamo e giochiamo a tennis come facciamo periodicamente.
Forse il termine più corretto che avrebbe dovuto indicare l'OP non è "ignorare", ma "evitare", in quanto suggerite di "evitare il contatto o l'associazione con i disassociati".
la Scrittura lo dice, non noi
Leolino2018, 24/08/2018 16.16:
Supponi che un tuo fratello o sorella o amico che si dissociano (per esempio perché non credono più nelle interpretazioni della Bibbia date dai TdG); continueresti a vederlo o vederla e comportarti esattamente come sempre senza indugi?
sui familiari mi comporterei secondo la mia coscienza, sull' amico, non lo frequenterei perchè per me ha bestemmiato, ripudiando la dedicazione e il battesimo fatti
Leolino2018, 24/08/2018 16.16:
Mi sembra però che, anche non essendo obbligati ad ignorare o evitare, questo non significhi che le pressioni sociali non possano essere abbastanza forti da indurre il senso di colpa a mio fratello qualora ci vedessimo e stessimo insieme. Ignorare o evitare una persona non la fa tornare indietro, e anzi, probabilmente porta al rancore verso la causa (anche solo indiretta) di tale comportamento (ovvero le regole dei TdG in questo caso).
ah, questo lo dici tu!
Invece l' esperienza dice l' esatto contrario, e cioè che la disciplina divina (nel caso della disassociazione) produce proprio il frutto descritto in Ebrei 12:11.
Questo avviene nella stragrande maggioranza dei casi, infatti i disassociati in maggioranza rientrano!
Leolino2018, 24/08/2018 16.16:
Se entrassi nei TdG, mi facessi un amico tra loro, e poi lui ne uscisse dissociandosi, nessuno mi direbbe nulla o mi guarderebbe male o mi giudicherebbe qualora io continuassi a vederlo tranquillamente per cucinare e mangiare assieme, sbaglio?
Leolino
sbagli!
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24/08/2018 17:00 |
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Leolino2018 [Non Registrato] | |
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Caro Barnabino,
barnabino, 24/08/2018 16.44:
Perché dovrei giocare a tennis o cenare amabilmente con uno che in modo deliberato e apertamente rinnega il mio Signore? Cristo è il mio Signore, il mio miglior amico, non scelgo di svagarmi con persone che coscientemente e deliberatamente dopo aver ricevuto la grazia lo rinnegano. Forse non ti rendi conto che per noi l'adorazione che rendiamo a Dio e l'ubbidienza a Cristo sono aspetti molto importanti.
Quindi per te vale che il nemico del mio amico è mio nemico? Per me questo è ingiusto, perché credo che ognuno abbia le sue ragioni, e non mi faccio problemi ad essere amico di due persone che sono nemiche fra loro (e in effetti lo sono). Dio dice che non devi svagarti con chi lo rinnega?
Tu non hai ricevuto il battesimo, perché dovremmo guardarti male? Per quanto ci riguarda farai anche altre azioni condannate come peccato dalla Bibbia, ma nessuno ti giudica perché non sei cristiano.
Forse non mi sono esposto riformula la frase:
"Se entrassi nei TdG, fossi battezzato, mi facessi un amico tra i testimoni, e poi lui ne uscisse dissociandosi, nessuno mi direbbe nulla o mi guarderebbe male o mi giudicherebbe qualora io continuassi a vederlo tranquillamente per cucinare e mangiare assieme, sbaglio?",
Shalom
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24/08/2018 17:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.278 | Moderatore | |
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Io ho citato, padre, madre, figli, genitori e non mi pare mi sia riferito a credenti qualunque della comunità, e per tanto, ho reclamato alla mod. gianduiotta ,come poteva sostenere che non si porta in vacanza il figlio dissociato...
Da quando è un obbligo morale andare in vacanza con un figlio che vive fuori casa perchè ha una sua famiglia inclusi bambini??
se permetti in vacanza ci vado con chi mi fa star bene, nn insieme a chi magari, anche senza volerlo, ostacolerebbe le attività che sono solita fare in vacanza
(tipo assistere alle adunanze o fare escursioni con i fratelli del luogo)
non basta che io sopperisca ad eventuali esigenze logistiche economiche emotive qualora se ne presenti la necessità? devo anche portarlo in vacanza?
eddaiiiiiiiii
questa obiezione è assolutamente pretestuosa se non in malafede
[Modificato da Giandujotta.50 24/08/2018 17:03] |
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24/08/2018 17:07 |
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Giandujotta.50, 24/08/2018 17.03:
Io ho citato, padre, madre, figli, genitori e non mi pare mi sia riferito a credenti qualunque della comunità, e per tanto, ho reclamato alla mod. gianduiotta ,come poteva sostenere che non si porta in vacanza il figlio dissociato...
Da quando è un obbligo morale andare in vacanza con un figlio che vive fuori casa perchè ha una sua famiglia inclusi bambini??
se permetti in vacanza ci vado con chi mi fa star bene, nn insieme a chi magari, anche senza volerlo, ostacolerebbe le attività che sono solita fare in vacanza
(tipo assistere alle adunanze o fare escursioni con i fratelli del luogo)
non basta che io sopperisca ad eventuali esigenze logistiche economiche emotive qualora se ne presenti la necessità? devo anche portarlo in vacanza?
eddaiiiiiiiii
questa obiezione è assolutamente pretestuosa se non in malafede
Non esiste nessun obbligo.
Ognuno di noi si comporta come la propria coscienza gli comanda.
Del resto è scritto: " Ciascuno porterà il proprio carico " (Galati 6:5)
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24/08/2018 17:25 |
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Giandujotta.50, 24/08/2018 17.03:
Io ho citato, padre, madre, figli, genitori e non mi pare mi sia riferito a credenti qualunque della comunità, e per tanto, ho reclamato alla mod. gianduiotta ,come poteva sostenere che non si porta in vacanza il figlio dissociato...
Da quando è un obbligo morale andare in vacanza con un figlio che vive fuori casa perchè ha una sua famiglia inclusi bambini??
se permetti in vacanza ci vado con chi mi fa star bene, nn insieme a chi magari, anche senza volerlo, ostacolerebbe le attività che sono solita fare in vacanza
(tipo assistere alle adunanze o fare escursioni con i fratelli del luogo)
non basta che io sopperisca ad eventuali esigenze logistiche economiche emotive qualora se ne presenti la necessità? devo anche portarlo in vacanza?
eddaiiiiiiiii
questa obiezione è assolutamente pretestuosa se non in malafede
Peraltro, a quel che so, anche se tuo figlio non vive più con te perchè ha una sua famiglia e due bambini, gli guardi i due bambini, lo aiuti economicamente, lo ascolti volentieri quando si lamenta per qualcosa che gli va storto e molto altro che puoi confermarmi...
Ma portarlo in vacanza e non poter poi frequentare le adunanze e i fratelli, effettivamente, non sarebbe una vacanza..
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24/08/2018 17:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.278 | Moderatore | |
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Aquila-58, 24/08/2018 17.25:
Peraltro, a quel che so, anche se tuo figlio non vive più con te perchè ha una sua famiglia e due bambini, gli guardi i due bambini, lo aiuti economicamente, lo ascolti volentieri quando si lamenta per qualcosa che gli va storto e molto altro che puoi confermarmi...
Ma portarlo in vacanza e non poter poi frequentare le adunanze e i fratelli, effettivamente, non sarebbe una vacanza..
esatto! se vivesse in casa mia il discorso sarebbe altro...
Anche io ho bisogno di vacanza...ridere con i fratelli ...scherza con argomenti tipici come solo tra fratelli...
voglio sentire qualcuno che mi condanna perchè non andrei in vacanza con un figlio disassociato!!
ma poi questo qualcuno è sicuro che un figlio disassociato vorrebbe andare in vacanza con i genitori?
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24/08/2018 17:40 |
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Giandujotta.50, 24/08/2018 17.38:
ma poi questo qualcuno è sicuro che un figlio disassociato vorrebbe andare in vacanza con i genitori?
appunto!
I miei figli (27 e 28 anni) non vengono in vacanza con me e mia moglie manco se li leghi, figurati tuo figlio che se non erro ha 40 anni...
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