claudio2018, 25.09.2018 16:36:
Bhe vedo un nesso tra arte idolatria e ritualismo nel senso che immagini e sculture sacre sono talmente evocative da creare un'atmosfera all'interno delle chiese che predispone molto al ritualismo e all'evocazione spirituale e poco all'apprendimento biblico . In tale ambiente ci si predispone anche ad accettare idee di miracoli e di mediazioni tra carne e spirito come l'idea della transustanzazione , che la fiamma rossa del lumino emetta luce perpetua , che il Cristo sulla croce ti osservi e che tu gli possa parlare ecc insomma una coreografia artistica che predispone al ritualismo misterico
di sicuro ci possono essere dei nessi tra arte, idolatria, ritualismo e magia... ma penso che nella cristianità apostata le pratiche religiose, magico-rituali siano antecedenti all'epoca bizantina, senza aver studiato la questione... come Dante (ma da ignorante) direi che si sia stabilita con il riconoscimento imperiale della religione cristiana, che ha incorporato elementi rituali, cultuali e magici delle religioni pagane, di Babilonia....