Mah...qui non si parla di armi
jw-russia.org/news/18101015-486.html
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Il 9 ottobre 2018, le case dei cittadini accusati di professare la religione dei Testimoni di Geova, così come i parenti che non condividevano le loro convinzioni, sono stati perquisiti a Kirov. 5 persone sono state detenute, incluso uno straniero. Secondo gli investigatori, la questione di ulteriori misure preventive per loro dovrebbe essere risolta il 10-11 ottobre 2018.
L'elenco dei detenuti è Andrzej Onischuk, 50 anni, un cittadino della Repubblica di Polonia residente in Russia, Vladimir Korobeinikov, 65 anni, Andrei Suvorkov, 40 anni, Evgeny Suvorkov, e il quarantaquattrenne Maxim Khalturin. Durante le ricerche nelle loro case, tutti i dispositivi elettronici sono stati sequestrati. Le autorità inquirenti hanno cercato non solo i cittadini religiosi, ma anche i loro parenti, che non stavano praticando la religione dei testimoni di Geova.
Il caso è stato aperto dagli investigatori del comitato investigativo ai sensi della parte 1 dell'art. 282.2 del codice penale della Federazione Russa (organizzazione delle attività di una comunità estremista) e parte 1 dell'art. 282,3 del codice penale (finanziamento di attività estremiste). Il rapporto ufficiale dell'inchiesta dice che i cittadini "hanno organizzato in diversi appartamenti incontri di fedeli e partecipanti della suddetta associazione, osservando il tipico per questa attività associativa, espresso nel cantare canzoni della Bibbia insieme, migliorando le capacità di svolgere attività missionaria, studiando letteratura religiosa, la cosiddetta" Sacra Scrittura " (Bibbia), incluso nella lista federale dei materiali estremisti contenenti il credo dei testimoni di Geova ".
Come si può vedere, questo caso criminale è una diretta conseguenza della decisione del tribunale della città di Vyborg sul riconoscimento della traduzione della Bibbia nella lingua russa moderna come materiale estremista, che è stato sequestrato alle dogane dai testimoni di Geova.
Dopo che la Corte Suprema della Federazione Russa ha liquidato e riconosciuto come "estremista" tutte le organizzazioni dei Testimoni di Geova, le forze dell'ordine in tutto il paese interpretano erroneamente le riunioni pacifiche dei credenti come "attività estremiste". Dozzine di difensori dei diritti umani , come pure il Consiglio dei diritti umani sotto il presidente della Federazione russa, sono preoccupati per la crescente repressione religiosa.
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"Geova vigili fra me e te quando non ci potremo vedere l'un l'altro" Gen.31:49b