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L'amore per i fratelli

Ultimo Aggiornamento: 11/11/2018 09:00
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07/11/2018 13:06
 
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All'adunanza questa settimana si è visto che bisogna amare i nostri fratelli, tuttavia possiamo dire che l'amore per i fratelli spirituali dovrebbe essere più importante che per i parenti stretti che non sono testimoni di Geova ?

Che sia un figlio, una madre oppure un coniuge?
[Modificato da erevnitis 07/11/2018 13:10]
07/11/2018 14:30
 
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Perdonami, Erev... ma esiste una "classifica dell'amore"? Si ama e basta, non è che posso fare una classifica tra l'amore per mia moglie e quello per mia mamma. Mi ami? Ma quanto mi ami?

Shalom [SM=g27985]
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07/11/2018 16:45
 
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Caro barnabino

Al primo posto si deve amare Geova.


ma esiste una "classifica dell'amore"?



Questo vorrebbe dire che Geova non ci richiede di amare i nostri fratelli più che i nostri familiari?
07/11/2018 16:49
 
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Re:
erevnitis, 07/11/2018 13:06:

All'adunanza questa settimana si è visto che bisogna amare i nostri fratelli, tuttavia possiamo dire che l'amore per i fratelli spirituali dovrebbe essere più importante che per i parenti stretti che non sono testimoni di Geova ?

Che sia un figlio, una madre oppure un coniuge?




Perchè arrivi a queste conclusioni?

Simon
07/11/2018 16:59
 
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Al primo posto si deve amare Geova



Sul più grande comandamento Gesù dice: "Geova è il nostro Dio; c’è un solo Geova. E tu devi amare Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza’. Il secondo è questo: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’. Non c’è altro comandamento più grande di questi". Parla di un solo comandamento, amare Geova e il prossimo sono lo stesso comandamente, un amore indissolubile. Il secondo non è secondo in classifica ma è ugualmente grande.

Shalom


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07/11/2018 17:10
 
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Caro barnabino e Simon

Da questi versetti

47 E qualcuno gli disse: “Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti”. 48 In risposta egli disse a colui che glielo aveva detto: “Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?” 49 E stesa la mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco, mia madre e i miei fratelli! 50 Poiché chiunque fa la volontà del Padre mio che è in cielo, egli mi è fratello e sorella e madre”.


Mi sembra che da questi versetti Gesù indica la sua vera famiglia.

vorrebbe dire che Geova ci richiede di amare i nostri fratelli più che i nostri familiari?
[Modificato da erevnitis 07/11/2018 17:10]
07/11/2018 18:09
 
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Mi sembra che da questi versetti Gesù indica la sua vera famiglia. Vorrebbe dire che Geova ci richiede di amare i nostri fratelli più che i nostri familiari?



Gesù semplicemente dice che i legami famigliari, certamente molto forti all'epoca di Gesù, non erano più importanti delle relazioni spirituali. Gesù spiega anche che quelli della propria casa si sarebbero potuti comportare da nemici nei confronti di chi diventava suo seguace.

Shalom
[Modificato da barnabino 07/11/2018 18:09]
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07/11/2018 18:27
 
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Caro barnabino ma questo non fa capire che l'amore per i fratelli spirituali deve essere più importante da quello familiare?
07/11/2018 18:44
 
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Ci sono tanti tipi di amore e ciascuno è un contenitore all'interno del quale ci possono stare singoli 'oggetti' d'amore...
Se ho due figli, potrò amarli entrambi e farei delle scelte solo in base ai bisogni e alle circostanze di un preciso momento

così è l'amore per Dio che non mi impedisce di amare altro...persone e cose..
solo quando sono di fronte ad una scelta obbligata, dovrò decidere a chi dare la priorità...

Gesù certamente amava la sua famiglia...ma in quel momento la sua priorità era altra...doveva addestrare predicatori, doveva portare a termine il suo compito...

sicuramente negli anni precedenti al suo battesimo avrà dato molto ai suoi fratelli..forse anche insegnando loro il mestiere di falegname e aiutando la madre vedova nella conduzione della famiglia...

ma ora era tempo di altre responsabilità...

07/11/2018 20:03
 
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Re:
erevnitis, 07/11/2018 18.27:

Caro barnabino ma questo non fa capire che l'amore per i fratelli spirituali deve essere più importante da quello familiare?




(Matteo 10:37) ...Chi vuole più bene a suo padre o a sua madre che a me non è degno di me, e chi vuole più bene a suo figlio o a sua figlia che a me non è degno di me.
07/11/2018 20:06
 
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Cara Giusy , io non parlo di Geova oppure di Gesù ma dei fratelli spirituali tu che dici?
07/11/2018 20:34
 
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Cara Giusy , io non parlo di Geova oppure di Gesù ma dei fratelli spirituali tu che dici?



Mi pare che sia vero quello che dice Gianduiotta, amare di cuore i fratelli non diminuisce l'amore per i nostri cari che non sono fratelli spirituali. E poi cosa vorrebbe dire "amare di più" o "di meno"? Lascio morire di fame i miei figli (per altro diventando "peggiore di uno senza fede") perché dovendo amare di più i miei fratelli devo provvedere prima a loro? Gesù insegna con dei paradossi, delle iperboli. Lo scopo era far riflettere, meditare, non dare delle regole... come per altro stiamo facendo.

Shalom
[Modificato da barnabino 07/11/2018 20:35]
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07/11/2018 21:19
 
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Caro barnabino, quindi quando Gesù dice

“Chi sono mia madre e i miei fratelli?”

“Mia madre e i miei fratelli sono questi che odono la parola di Dio e la mettono in pratica”.

Cosa intendeva dire? Era un iperbole? Non dava in questo caso Gesù la precedenza a coloro che odono la parola e la mettono in pratica?
07/11/2018 21:33
 
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“Chi sono mia madre e i miei fratelli?”

“Mia madre e i miei fratelli sono questi che odono la parola di Dio e la mettono in pratica”.

Cosa intendeva dire? Era un iperbole? Non dava in questo caso Gesù la precedenza a coloro che odono la parola e la mettono in pratica?



Non intendeva dire che rinnegava sua madre e i suoi fratelli o che si doveva amarli di meno dei fratelli spirituali, Gesù non fa classifiche, insegna principi generali. Gesù fu effettivamente disposto a lasciare la famiglia per il suo giro missionario, fu disposto a morire persino, lasciando la sua famiglia. Ma questo non significa che non li amasse.

Shalom
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07/11/2018 22:07
 
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erevnitis, 07/11/2018 17.10:

Caro barnabino e Simon

Da questi versetti

47 E qualcuno gli disse: “Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti”. 48 In risposta egli disse a colui che glielo aveva detto: “Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?” 49 E stesa la mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco, mia madre e i miei fratelli! 50 Poiché chiunque fa la volontà del Padre mio che è in cielo, egli mi è fratello e sorella e madre”.


Mi sembra che da questi versetti Gesù indica la sua vera famiglia.

vorrebbe dire che Geova ci richiede di amare i nostri fratelli più che i nostri familiari?

Lo indicò a quell' uomo che non era suo discepolo forse come detto per fargli notare la priorità spirituale del momento . Non lo disse a tutti . È comunque un principio su cui si potrebbe scrivere molto. I familiari si amano sempre ma quando la famiglia è spiritualmente divisa si tende a incanalare questo amore nell'ottica di quanto Gesù disse in un altro punto : " chi fa la volontà do Dio rimane per sempre "
Ad esempio i figli di Cora amavano il loro padre ma si trovarono davanti ad una scelta quando il padre divenne infedele . C'è situazione e situazione , famiglie unite nella fede , famiglie divise e altre cose come feeling o non feeling tra familiari che possono incidere sul grado di amore mostrato . È abbastanza immisurabile questo sentimento . Talvolta perfino assente...

Saluti

Saluti
[Modificato da claudio2018 07/11/2018 22:08]
07/11/2018 22:08
 
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Caro barnabino

Francamente il messaggio di Gesù mi sembra indicare che coloro che mettono in pratica la parola di Dio sono la vera famiglia di Gesù non rinnegando necessariamente la sua famiglia con legami di sangue ma che i fratelli che servono Geova sono la vera famiglia del Cristo.

Poi sul fatto di amare di più mi sembra che non si puo comandare l'amore filia, piu stringi legami piu nasce l'affetto a prescindere se siano fratelli carnali oppure spirituali.

L'amore filia nasce dalla simpatia, l'affetto, l'intimità tutto dipende dal tempo trascorso nell'ambito di una famiglia carnale in casa oppure nell'ambito di una famiglia spirituale che potrebbe essere alla betel.

Un conto Gesù puo indicare la vera famiglia spirituale quella che deve avere la priorità un'altro è l'amore filia che non si puo comandare.

07/11/2018 22:16
 
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erevnitis, 07/11/2018 17:10:

Caro barnabino e Simon

Da questi versetti

47 E qualcuno gli disse: “Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti”. 48 In risposta egli disse a colui che glielo aveva detto: “Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?” 49 E stesa la mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco, mia madre e i miei fratelli! 50 Poiché chiunque fa la volontà del Padre mio che è in cielo, egli mi è fratello e sorella e madre”.


Mi sembra che da questi versetti Gesù indica la sua vera famiglia.

vorrebbe dire che Geova ci richiede di amare i nostri fratelli più che i nostri familiari?



Il caso di Gesu' è molto particolare: lui aveva una missione da compiere in tre anni e mezzo e i suoi famigliari in quel momento non credevano affatto in lui.

Noi non siamo Gesu' e la nostra situazione attuale è molto diversa dalla sua di quel momento, che comunque cambio' rapidamente.

E' la stessa Bibbia che ci spinge a prenderci cura dei nostri famigliari (dal punto di vista sia economico che spirituale) e di mostrare loro rispetto (viene ricordato addirittura nei 10 comandamenti).

Simon
07/11/2018 22:18
 
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Re:
Caro claudio



Ad esempio i figli di Cora amavano il loro padre ma si trovarono davanti ad una scelta quando il padre divenne infedele .



In questo caso la scelta era tra il padre è Geova.



C'è situazione e situazione , famiglie unite nella fede , famiglie divise e altre cose come feeling o non feeling tra familiari che possono incidere sul grado di amore mostrato . È abbastanza immisurabile questo sentimento . Talvolta perfino assente...



infatti tutto dipende dal tempo trascorso assieme, se c'è feeling, l'amicizia ecc...

Comunque anche se io posso amare più i miei familiari che i fratelli spirituali a motivo di tutto il tempo che abbiamo trascorso insieme in buoni rapporti ma dalle parole di Gesù non sembra indicare in teoria che i fratelli spirituali hanno la precedenza e vanno amati prima dei tuoi familiari non testimoni? Mi sembra questa la vera domanda


[Modificato da erevnitis 07/11/2018 22:36]
07/11/2018 22:23
 
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Resta il fatto che chi non provvede ai suoi (parenti) è peggiore di uno senza fede e rinnega la fede...
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA
07/11/2018 22:30
 
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Re: Re:
Caro Simon questo pensiero mi sembra interessante



Il caso di Gesu' è molto particolare: lui aveva una missione da compiere in tre anni e mezzo e i suoi famigliari in quel momento non credevano affatto in lui.

Noi non siamo Gesu' e la nostra situazione attuale è molto diversa dalla sua di quel momento, che comunque cambio' rapidamente.

E' la stessa Bibbia che ci spinge a prenderci cura dei nostri famigliari (dal punto di vista sia economico che spirituale) e di mostrare loro rispetto (viene ricordato addirittura nei 10 comandamenti).



Quindi questo versetto potrebbe non applicarsi a noi? Ma era legato alla situazione di Gesù?
Perché dici che i suoi famigliari non credevano affatto in lui molto probabilmente i suoi fratelli ma che dire di Maria non era anche lui una discepola?

Comunque come ti dicevo mi sembra un pensiero molto persuasivo.




[Modificato da erevnitis 07/11/2018 22:39]
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