Nuova Discussione
Rispondi
 

No alle trasfusioni anche per minori non battezzati: perchè?

Ultimo Aggiornamento: 14/11/2018 20:33
Autore
Stampa | Notifica email    
14/11/2018 11:51
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 14/11/2018 11.34:




funziona che non hai capito nulla.
I peccati di tuo figlio?
Innanzitutto come sai tutti nasciamo nel peccato, ovviamente tuo figlio minore (se è di questo che parli...) non ha avuto in quel caso specifico alcun peccato, perché la decisione è stata dei genitori.
Il ragazzo che invece abbraccia consapevolmente la fede, accetta il comando relativo al sangue e si battezza ha lavato i suoi peccati nel sangue di Gesù (l' unica sangue che salva per sempre...).
Non ti pare?





Quante belle parole, mi sembrano il contrario di quello che voi stessi avete detto in precedenza.
Come si chiama questo vostro atteggiamento, incoerenza, un metro e due misure, bastian contrari?
O predicare bene e razzolare male?
14/11/2018 11:54
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 14/11/2018 11.29:



Bene, quindi è stata una vostra libera scelta. Solo che poi si passa ad incolpate altri


La cosa che fa più rabbia che un ragazzo del mondo che ha avuto anch'egli una trasfusione viene poi battezzato. I peccati sono stati cancellati?



Hai le idee confuse sul peccato e battesimo. Siamo tutti peccatori. Perché mai uno non dovrebbe potersi battezzare se abbandona una pratica peccaminosa? Anche chi prima era un assassino può poi battezzarsi se pentito di quanto ha fatto



Invece i peccati di mio figlio sarebbero restati?
UN METRO E DUE MISURE? Come funziona?



Non si viene disassociati se uno accetta spinto dal timore ad accettare una trasfusione ma se inizia a dire che non accetta il comando biblico come valido per una trasfusione. In questo caso si pone egli stesso fuori dal essere un TdG perchè i TdG invece questo lo accettano






Ho idee confuse? Io sembra che ce le abbia chiare.





1) se il figlio di un tdG non può fare trasfusioni perché ritenuto peccato, allora nell'organizzazione non vi deve essere nessuno che abbia avuto una trasfusione prima del battesimo.

2) se l'organizzazione accetta anche chi prima del battesimo uno abbia avuto una trasfusione, allora anche mio figlio poteva averla.

3) la regola della trasfusione viene accettata dai battezzati, in quel caso nemmeno io commettevo peccato dato che non ero io a ricevere il sangue ma mio figlio.
14/11/2018 12:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.326
Moderatore
Re: Re: Re: Re: Re:
Anonimo, 14.11.2018 11:54:




Ho idee confuse? Io sembra che ce le abbia chiare.





1) se il figlio di un tdG non può fare trasfusioni perché ritenuto peccato, allora nell'organizzazione non vi deve essere nessuno che abbia avuto una trasfusione prima del battesimo.

2) se l'organizzazione accetta anche chi prima del battesimo uno abbia avuto una trasfusione, allora anche mio figlio poteva averla.

3) la regola della trasfusione viene accettata dai battezzati, in quel caso nemmeno io commettevo peccato dato che non ero io a ricevere il sangue ma mio figlio.



Si sei molto confuso, anzi, credo che ti spacci per quello che non sei perchè sbagli su tutta la linea, cose che invece un TdG conosce bene

Non ci fai fessi
[SM=g27988]

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
14/11/2018 12:15
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Basta che vi leggiate i vostri messaggi precedenti, per capire chi è confuso. Vi conviene che li cancellate tutti.
14/11/2018 12:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re:
Anonimo, 14/11/2018 11.51:



Quante belle parole, mi sembrano il contrario di quello che voi stessi avete detto in precedenza.
Come si chiama questo vostro atteggiamento, incoerenza, un metro e due misure, bastian contrari?
O predicare bene e razzolare male?




si chiama dire le cose come stanno realmente, ma con educazione, quella che a te manca.

Ti rammento cosa dice il discepolo Giacomo:

"Se qualcuno ritiene di essere religioso, ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana " (Giacomo 1:26 CEI)

Stammi bene



[SM=g1871112]
14/11/2018 12:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re:
Anonimo, 14/11/2018 11.54:




Ho idee confuse? Io sembra che ce le abbia chiare.





1) se il figlio di un tdG non può fare trasfusioni perché ritenuto peccato, allora nell'organizzazione non vi deve essere nessuno che abbia avuto una trasfusione prima del battesimo.




si tratta di una sciocchezza. Tuo figlio minore era sotto la potestà genitoriale e i genitori hanno agito in coscienza e in coerenza con la propria fede

Anonimo, 14/11/2018 11.54:




2) se l'organizzazione accetta anche chi prima del battesimo uno abbia avuto una trasfusione, allora anche mio figlio poteva averla.





i genitori hanno ritenuto, coerentemente con la propria fede, di non trasfondere il figlio minore, mentre i genitori del "ragazzo del mondo" non avevano quella fede...le due cose non si possono giustapporre!



Anonimo, 14/11/2018 11.54:



3) la regola della trasfusione viene accettata dai battezzati, in quel caso nemmeno io commettevo peccato dato che non ero io a ricevere il sangue ma mio figlio.




commettevi peccato eccome (agli occhi di Dio), perché il figlio minore è sotto la tua responsabilità


[SM=g1871112]
[Modificato da Aquila-58 14/11/2018 12:24]
14/11/2018 12:38
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
14/11/2018 12:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.326
Moderatore
Ti ha già risposto Aquila che la responsabilità per un minore è dei genitori. Se non comprendi questa semplice e logica regola che è anche confermata dalla legislatura, non possiamo farci niente. Inutile che ti ripeti
[Modificato da Seabiscuit 14/11/2018 13:26]

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
14/11/2018 13:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Re: Re: Re: Re: Re:
Anonimo, 14/11/2018 11.54:




Ho idee confuse? Io sembra che ce le abbia chiare.





1) se il figlio di un tdG non può fare trasfusioni perché ritenuto peccato, allora nell'organizzazione non vi deve essere nessuno che abbia avuto una trasfusione prima del battesimo.

2) se l'organizzazione accetta anche chi prima del battesimo uno abbia avuto una trasfusione, allora anche mio figlio poteva averla.

3) la regola della trasfusione viene accettata dai battezzati, in quel caso nemmeno io commettevo peccato dato che non ero io a ricevere il sangue ma mio figlio.

Punti 1 e 2

Non è una questione di "potere" o "non potere" ma di "volere" o "non volere" aderire ad un preciso comando biblico .(Atti 15:29)

Punto 3

Non'e' una "regola" dell'organizzazione ma un preciso comando biblico da cui dipende l'approvazione di Dio ( Atti 15:29)
14/11/2018 13:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro trinitas,


se il figlio di un tdG non può fare trasfusioni perché ritenuto peccato, allora nell'organizzazione non vi deve essere nessuno che abbia avuto una trasfusione prima del battesimo



Non è una questione di "potere" ma di "volere". Anche rubare, fornicare, mentire sono peccati ma nell'organizzazione vi sono persone che prima mentivano, rubavano e fornicavano ma una volta divenuti testimoni di Geova si sono pentiti e hanno cessato di praticare quelle opere. Il tuo argomento mi pare poco logico perché parliamo di trasfusione ricevute quando la persona non era a conoscenza di quello che dicevano le Scritture.


la regola della trasfusione viene accettata dai battezzati, in quel caso nemmeno io commettevo peccato dato che non ero io a ricevere il sangue ma mio figlio



Ma il genitore è responsabile del proprio figlio, quale padre sceglierebbe di far fare al figlio incosapevole qualcosa che lui considera moralmente inaccettabile? Tu per salvare la vita a tuo figlia/a daresti il permesso ad un pervertito di avere rapporti sessuali con un lui? Si tratta di un problea etico molto delicato, naturalmente, perché trattarlo in modo volgare?

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
14/11/2018 14:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
per me la questione è un po' differente
visto che non si tratta di una colpa che ricade sull'infante
innocente
che grazie a Gesù sarà risorto... (forse solo Verderame non ne è convinto)
... ma è questione della sorte del parente, del tutore...
perché la colpa ricade sul genitore, che deve fare tutto per riabbracciare suo figlio
dopo che tutto questa ingiustizia e sofferenza
... e confusione...
sarà cosa del passato
e non ci sarà più lacrima
né trasfusione
14/11/2018 14:49
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re:
barnabino, 14/11/2018 13.45:

Caro trinitas,


se il figlio di un tdG non può fare trasfusioni perché ritenuto peccato, allora nell'organizzazione non vi deve essere nessuno che abbia avuto una trasfusione prima del battesimo



Non è una questione di "potere" ma di "volere". Anche rubare, fornicare, mentire sono peccati ma nell'organizzazione vi sono persone che prima mentivano, rubavano e fornicavano ma una volta divenuti testimoni di Geova si sono pentiti e hanno cessato di praticare quelle opere. Il tuo argomento mi pare poco logico perché parliamo di trasfusione ricevute quando la persona non era a conoscenza di quello che dicevano le Scritture.


la regola della trasfusione viene accettata dai battezzati, in quel caso nemmeno io commettevo peccato dato che non ero io a ricevere il sangue ma mio figlio



Ma il genitore è responsabile del proprio figlio, quale padre sceglierebbe di far fare al figlio incosapevole qualcosa che lui considera moralmente inaccettabile? Tu per salvare la vita a tuo figlia/a daresti il permesso ad un pervertito di avere rapporti sessuali con un lui? Si tratta di un problea etico molto delicato, naturalmente, perché trattarlo in modo volgare?

Shalom



COSA mi tocca leggere, il rapporto sessuale con un pervertito diventa una cura salva vita.
Ma questi vostri esempi, sono spontanea o li leggete da qualche parte?

Sono senza parole
14/11/2018 15:27
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re:
I-gua, 14/11/2018 14.00:

per me la questione è un po' differente
visto che non si tratta di una colpa che ricade sull'infante
innocente
che grazie a Gesù sarà risorto... (forse solo Verderame non ne è convinto)
... ma è questione della sorte del parente, del tutore...
perché la colpa ricade sul genitore, che deve fare tutto per riabbracciare suo figlio
dopo che tutto questa ingiustizia e sofferenza
... e confusione...
sarà cosa del passato
e non ci sarà più lacrima
né trasfusione



Ammesso che io tdG aderisca a fargli fare la trasfusione, e poi mio figlio a 20 anni viene battezzato, alla fine delle tribolazioni non lo abbraccio ugualmente?
14/11/2018 15:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.326
Moderatore
Re: Re:
Anonimo, 14.11.2018 15:27:



Ammesso che io tdG aderisca a fargli fare la trasfusione, e poi mio figlio a 20 anni viene battezzato, alla fine delle tribolazioni non lo abbraccio ugualmente?




Non sta a noi giudicare chi verrà salvato e chi no, questo spetta a Geova deciderlo. Noi possiamo solo fare la nostra parte a ciò che riteniamo sia la sua volontà, nel bene e nel male
[Modificato da Seabiscuit 14/11/2018 15:31]

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
14/11/2018 15:49
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re: Re: Re:
Seabiscuit, 14/11/2018 15.30:




Non sta a noi giudicare chi verrà salvato e chi no, questo spetta a Geova deciderlo. Noi possiamo solo fare la nostra parte a ciò che riteniamo sia la sua volontà, nel bene e nel male




A me sembra che a giudicare sia qualcun altro, se poi lo CHIAMATE Dio...

14/11/2018 15:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Anonimo,


COSA mi tocca leggere, il rapporto sessuale con un pervertito diventa una cura salva vita.
Ma questi vostri esempi, sono spontanea o li leggete da qualche parte?



Vedo che ti manca totalmete il senso del paradosso, ovviamente non si voleva comparare la trasfusione con un atto di violenza, l'esempio voleva solo indicare qualcosa che in coscienza un genitore ritiene ripugnate o inaccettabile. Si possono fare altri esempi, ma questo mi pare sufficientemente evocativo per indicare la difficiltà di una scelta etica estrema, perché questo è il punto che sembri dimenticare, parliamo di scelte etiche molto difficili che non possiamo affrontare semplicisticamente.

In questi anni si parla molto di genitori "no vax", ad esempio. Chi non vaccina i figli, per ragioni etiche, per la scienza mette a rischio la vita dei propri figli e anche di altri. E' anche quella una scelta etica su cui i genitori decidono comunque della vita dei figli, come ci si deve comportare rispetto alle libertà dei genitori e dei figli?

Capisci questo secondo esempio? Capisci che parliamo di tematiche che non si possono affrontare con la ruspa?

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
14/11/2018 15:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Anonimo,


A me sembra che a giudicare sia qualcun altro, se poi lo CHIAMATE Dio..



La questione è priva di pertienza, perché qui praliamo di convinzioni personali. Ovvio che un ateo potrebbe trovarle assurde non credendo in Dio, come un buddiste potrebbe trovare assurdo che un cristiano si faccia mettere a morte per non sputare su una croce, un musulmano non mangi carne di maiale o simili. Il punto è che si tratta di questioni etiche su cui è solo l'individuo in base alle proprie più intime convinzioni personali a decidere... convinzioni che possono essere molto diverse da inidividuo ad individuo.

Torno ai NO VAX, qualche individuo ritiene di non far vaccinare il figlio, secondo al scienza esponendolo al rischio di morire, a motivo della personale e intima convinzione che sia pericoloso e inneccettabile. Un altro individuo ritiene al contrario di farlo vaccinare perchè per la scienza lo salverebbe da possibili rischi di contrarre malattie che potrebbero avere esiti mortali.

Chi decide se non l'etica personale?

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
14/11/2018 16:13
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re:
barnabino, 14/11/2018 15.57:

Caro Anonimo,


A me sembra che a giudicare sia qualcun altro, se poi lo CHIAMATE Dio..



La questione è priva di pertienza, perché qui praliamo di convinzioni personali. Ovvio che un ateo potrebbe trovarle assurde non credendo in Dio, come un buddiste potrebbe trovare assurdo che un cristiano si faccia mettere a morte per non sputare su una croce, un musulmano non mangi carne di maiale o simili. Il punto è che si tratta di questioni etiche su cui è solo l'individuo in base alle proprie più intime convinzioni personali a decidere... convinzioni che possono essere molto diverse da inidividuo ad individuo.

Torno ai NO VAX, qualche individuo ritiene di non far vaccinare il figlio, secondo al scienza esponendolo al rischio di morire, a motivo della personale e intima convinzione che sia pericoloso e inneccettabile. Un altro individuo ritiene al contrario di farlo vaccinare perchè per la scienza lo salverebbe da possibili rischi di contrarre malattie che potrebbero avere esiti mortali.

Chi decide se non l'etica personale?

Shalom



Davvero non capisci la differenza tra una vaccinazione ( agisce in un lungo periodo ) ed una trasfusione ( agisce al momento )
Davvero sei cosi limitato?
Ma te ne rendi conto di che paragoni fai?
Prova a chiedere ai genitori no vax se non farebbero fare una trasfusione al figlio se corresse un pericolo immediato.

Rimango nuovamente basito.
14/11/2018 16:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Anonimo,


Vuoi mettere una trasfusione che ti salva la vita nell'immediato, con un vaccino che non salva la vita, ma evita di prendere malattie, ed agisce in un periodo lungo



Il problema etico non cambia, chi decide che il figlio debba nel lungo (non è detto, perché il morbillo colpisce soprattutto chi non è immunizzato e dunque i bambini) termine ammalarsi e morire? IL breve o lungo termine non cambia il problema etico, tanto è vero che alcuni vorrebbero obbligare per legge i minori a vaccinarsi anche contro il consenso dei genitori.

Stiamo appunto parlando di scelte etiche che non si possono liquidare con una battuta o con banalità, è in gioco la libertà di scelta dei genitori rispetto ai figli.


prova a chiedere ai genitori no vax se non farebbero fare una trasfusione al figlio se corresse un pericolo immediato



Ovvio che farebbe una trasfusione perché non è contrario all'uso del sangue, ma ad esempio non lo farebbe vaccinare per tutelare la salute di un compagno di classe immunodepresso perché contrario all'uso dei vaccini. L'immediatezza o l'emergenza possono far cambiare idea al no vax, ma questo dipende dal grado di convinzione e non dal problema etico in sé, si parla sempre di essere disposti a mettere a rischio la vita dei figli per una convinzione etica, religiosa o scientifica. Il mio è solo un esempio per farti capire il problema etico che tu risolvi semplicisticamente.

Shalom

[Modificato da barnabino 14/11/2018 16:17]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
14/11/2018 16:15
 
Quota
Anonimo
[Non Registrato]
Re:
barnabino, 14/11/2018 16.13:

Caro Anonimo,


Vuoi mettere una trasfusione che ti salva la vita nell'immediato, con un vaccino che non salva la vita, ma evita di prendere malattie, ed agisce in un periodo lungo



Il problema etico non cambia, chi decide che il figlio debba nel lungo (non è detto, perché il morbillo colpisce soprattutto chi non è immunizzato e dunque i bambini) termine ammalarsi e morire? IL breve o lungo termine non cambia il problema etico, tanto è vero che alcuni vorrebbero obbligare per legge i minori a vaccinarsi anche contro il consenso dei genitori.

Stiamo appunto parlando di scelte etiche che non si possono liquidare con una battuta o con banalità, è in gioco la libertà di scelta dei genitori rispetto ai figli.

Shalom





Intanto fai visualizzare il mio messaggio. Poi rispondi.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:46. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com