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Compleanni sono legati ancora alla falsa religione

Ultimo Aggiornamento: 24/02/2021 14:32
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24/11/2018 12:38
 
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Re:
Dante.V, 23.11.2018 18:48:


Perciò rientra nella categoria di festività che celebrano la persona. E mi dispiace ma ció non si può dire dell'anniversario di matrimonio.



(...) Come diceva Barnabino è più una bandiera che una reale posizione teologica, sempre a mio discutibile avviso, preciso, e che ha una forte connotazione di rilievo sociale.

(...).




La "bandiera" è ciò che una persona o organizzazione ha deciso di rappresentare.
l'"etichetta" è l'immagine e a volte i pregiudizi che la società "incolla" su una persona o organizzazione.

[SM=g1871112]
24/11/2018 14:41
 
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Re: Re:
I-gua, 24/11/2018 12.38:




La "bandiera" è ciò che una persona o organizzazione ha deciso di rappresentare.
l'"etichetta" è l'immagine e a volte i pregiudizi che la società "incolla" su una persona o organizzazione.

[SM=g1871112]



Ok, Grazie per la precisazione.
24/11/2018 15:06
 
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Re: Re:
Seabiscuit, 23.11.2018 18:47:




Non vedo alcun pericolo in tal senso. Nessun bimbo è cresciuto esaltato per aver festeggiato il suo compleanno come nessun adulto. Guardati attorno e rimarrai sbalordito forse constatando che sono tutti come noi




beh, direi di sì... tendenzialmente come noi,
nel senso che verso gli ultimi tempi del sistema di cose, questo con tutte le sue tradizioni e abitudini che fanno capo a Babilonia, tendono a portare gli uomini e i bambini a somigliare sempre più alle descrizioni bibliche per gli ultimi giorni, ossia i nostri:

2 timoteo 3


3 Ma sappi questo: negli ultimi giorni+ ci saranno tempi difficili. 2 Infatti gli uomini saranno egoisti,* attaccati al denaro,* gradassi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, sleali, 3



oggi ci troviamo confrontati con il problema dei "bambini re", che è ben noto a chi lavora in ambito educativo-pedagogico

tutta la gerarchia è stata capovolta

il bambino comanda i genitori

e non più solo nel giorno del suo compleanno

come forse era tradizione

ora è un piccolo re, dio per sé, 365 giorni all'anno

la situazione è questa. ma è colpa sua? [SM=g2037509]

[SM=g1871112]
10/12/2019 09:57
 
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Dante.V, 23/11/2018 18.48:


Perciò rientra nella categoria di festività che celebrano la persona. E mi dispiace ma ció non si può dire dell'anniversario di matrimonio.



Per me, PER ME, è la stessa identica cosa.

All'anniversario di matrimonio non festeggi l'istituzione divina, ma le due persone che in quel giorno si sono sposate, altrimenti ci sarebbe una giornata unica, asettica e impersonale, in cui si festeggia l'istituzione, ma così non è, ed è quello che ti suggeriva Simon quando insisteva sul perché di quel particolare giorno, ovvero il tuo e non quello di un altro né tantomento un ipotetico giorno mondiale per la festa del matrimonio come istituzione.

Il fatto che la Bibbia riporti avvenimenti macabri in circostanze di compleanno è per narrativa non per condannarli: purtroppo gli eventi che si narrano sono accaduti in quelle circostanze, ma in quelle narrazioni non vi è presa di posizione nel condannare o meno la festa in sé. L'argomento di evidenza di un'assenza, come ad esempio quella del non festeggiare i compleanni per i primi cristiani, di per sè non significa nulla: su ciò che non è scritto possiamo dire tutto e il contrario di tutto. Non è scritto che festeggiassero neanche gli anniversari di matrimonio, come diceva Erev, ma oggi tranquillamente alcuni lo fanno.

Per me, PER ME, l'allontanamento dalla celebrazione del compleanno avviene come Testimoni di Geova in un periodo in cui si necessitava la creazione di un'identità forte e separata dalla società secolarizzata. Oggi quelle motivazioni sono scemate, così come la valenza superstiziosa di gesti e simboli. Come diceva Barnabino è più una bandiera che una reale posizione teologica, sempre a mio discutibile avviso, preciso, e che ha una forte connotazione di rilievo sociale.

Spero non mi lapidiate per aver espresso quello che è il MIO pensiero, leggermente eterodosso, lo ammetto, e spero anche di non essere un satanista nell'esprimerlo... me lo auguro... acc. no! ho peccato di auspicio fortunoso, vabbé ma non è che poi, insomma, no... sob.

Non ho capito, non festeggeremmo il compleanno solo per distinguerci dagli altri secondo te? 🤔
17/12/2019 22:28
 
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Up visto che Dante è online
17/12/2019 23:56
 
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Dante.V, 23/11/2018 18.48:


Perciò rientra nella categoria di festività che celebrano la persona. E mi dispiace ma ció non si può dire dell'anniversario di matrimonio.



Per me, PER ME, è la stessa identica cosa.

All'anniversario di matrimonio non festeggi l'istituzione divina, ma le due persone che in quel giorno si sono sposate, altrimenti ci sarebbe una giornata unica, asettica e impersonale, in cui si festeggia l'istituzione, ma così non è, ed è quello che ti suggeriva Simon quando insisteva sul perché di quel particolare giorno, ovvero il tuo e non quello di un altro né tantomento un ipotetico giorno mondiale per la festa del matrimonio come istituzione.

Il fatto che la Bibbia riporti avvenimenti macabri in circostanze di compleanno è per narrativa non per condannarli: purtroppo gli eventi che si narrano sono accaduti in quelle circostanze, ma in quelle narrazioni non vi è presa di posizione nel condannare o meno la festa in sé. L'argomento di evidenza di un'assenza, come ad esempio quella del non festeggiare i compleanni per i primi cristiani, di per sè non significa nulla: su ciò che non è scritto possiamo dire tutto e il contrario di tutto. Non è scritto che festeggiassero neanche gli anniversari di matrimonio, come diceva Erev, ma oggi tranquillamente alcuni lo fanno.

Per me, PER ME, l'allontanamento dalla celebrazione del compleanno avviene come Testimoni di Geova in un periodo in cui si necessitava la creazione di un'identità forte e separata dalla società secolarizzata. Oggi quelle motivazioni sono scemate, così come la valenza superstiziosa di gesti e simboli. Come diceva Barnabino è più una bandiera che una reale posizione teologica, sempre a mio discutibile avviso, preciso, e che ha una forte connotazione di rilievo sociale.

Spero non mi lapidiate per aver espresso quello che è il MIO pensiero, leggermente eterodosso, lo ammetto, e spero anche di non essere un satanista nell'esprimerlo... me lo auguro... acc. no! ho peccato di auspicio fortunoso, vabbé ma non è che poi, insomma, no... sob.

La presenza negativa dà troppo peso all'assenza sia nel VT che nel NT
03/02/2021 15:50
 
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È giusto festeggiare i compleanni?



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05/02/2021 15:06
 
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Dalla lettura di questi 67 post ho capito poco.
Alla fine di quel poco mi sono fatto un concetto personale.
Il giorno del mio compleanno, vado a cena fuori con mia moglie, chiacchieriamo del più e del meno, riflettiamo sul tempo passato, pri ma da non sposati e dopo da sposati. Nel frattempo, davanti ad un bel vinello io le dico che è invecchiata e lei con l'aranciata che sorseggia beata, replica che anche io, non è che sia il principe azzurro e che il "fusto" di un tempo è un ricordo del passato. Alla fine, riconoscendo che sarebbe stata una lotta impari (con una donna si perde sempre) e prima di arrivare al litigio le dico che è sempre affascinante (senza accennare al fascino di quando aveva 20 anni) e lei mi risponde che guardandomi bene sono ancora un bell'uomo. Così ho salvato un bicchiere d'aranciata che già mi sentivo addosso. Abbiamo scherzato come ogni anno trascorrendo una bella serata e, qui lo dico e qui lo nego, al mio rientro ho trovato un pacchetto con una bella cravatta e io, per non restare indietro, le ho donato un profumo e una borsa.😲
Visto che avete pubblicato ben 67 post, faccio una considerazione anticipando le vostre domande:
La cena non prevedeva torta con candeline; i calici "non sono stati rivolti al cielo" e nessuna emulazione del celebre episodio della Traviata e non si sono registrati tintinnii. Anzi, per essere più precisi, solo io avevo il calice col vino. Non ci sono stati auguri, semmai frasi ironiche e goliardiche. I regali sono stati reciproci. Non sono stato esaltato e non c'era lo spirito del compleanno. Per finire il conto l'ho pagato io. 😂
05/02/2021 15:58
 
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Re:
F.Delemme, 05.02.2021 15:06:

Dalla lettura di questi 67 post ho capito poco.
Alla fine di quel poco mi sono fatto un concetto personale.
Il giorno del mio compleanno, vado a cena fuori con mia moglie, chiacchieriamo del più e del meno, riflettiamo sul tempo passato, pri ma da non sposati e dopo da sposati. Nel frattempo, davanti ad un bel vinello io le dico che è invecchiata e lei con l'aranciata che sorseggia beata, replica che anche io, non è che sia il principe azzurro e che il "fusto" di un tempo è un ricordo del passato. Alla fine, riconoscendo che sarebbe stata una lotta impari (con una donna si perde sempre) e prima di arrivare al litigio le dico che è sempre affascinante (senza accennare al fascino di quando aveva 20 anni) e lei mi risponde che guardandomi bene sono ancora un bell'uomo. Così ho salvato un bicchiere d'aranciata che già mi sentivo addosso. Abbiamo scherzato come ogni anno trascorrendo una bella serata e, qui lo dico e qui lo nego, al mio rientro ho trovato un pacchetto con una bella cravatta e io, per non restare indietro, le ho donato un profumo e una borsa.😲
Visto che avete pubblicato ben 67 post, faccio una considerazione anticipando le vostre domande:
La cena non prevedeva torta con candeline; i calici "non sono stati rivolti al cielo" e nessuna emulazione del celebre episodio della Traviata e non si sono registrati tintinnii. Anzi, per essere più precisi, solo io avevo il calice col vino. Non ci sono stati auguri, semmai frasi ironiche e goliardiche. I regali sono stati reciproci. Non sono stato esaltato e non c'era lo spirito del compleanno. Per finire il conto l'ho pagato io. 😂




[SM=g1871116]

La penso come te

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"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
05/02/2021 16:31
 
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Re:
F.Delemme, 05/02/2021 15:06:

Per finire il conto l'ho pagato io. 😂


Beh, questo ti scagiona
05/02/2021 17:09
 
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usanze nelle feste
Svegliatevi 2003 Nel decidere se includere o no una piñata quando si sta in compagnia, i cristiani devono tener conto della coscienza altrui. (1 Corinti 10:31-33) Ci si dovrebbe preoccupare non tanto del significato che aveva questa usanza centinaia di anni fa, ma di come viene vista oggi nella nostra zona. Ovviamente le opinioni possono variare da luogo a luogo, quindi è saggio evitare di fare grandi questioni su tali argomenti. La Bibbia dice: “Ciascuno continui a cercare non il proprio vantaggio, ma quello altrui”. — 1 Corinti 10:24.
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Pr. 15:22 ... con molti consiglieri si ottengono ottimi risultati.
05/02/2021 17:12
 
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Re:
F.Delemme, 05.02.2021 15:06:

Dalla lettura di questi 67 post ho capito poco.
Alla fine di quel poco mi sono fatto un concetto personale.
Il giorno del mio compleanno, vado a cena fuori con mia moglie, chiacchieriamo del più e del meno, riflettiamo sul tempo passato, pri ma da non sposati e dopo da sposati. Nel frattempo, davanti ad un bel vinello io le dico che è invecchiata e lei con l'aranciata che sorseggia beata, replica che anche io, non è che sia il principe azzurro e che il "fusto" di un tempo è un ricordo del passato. Alla fine, riconoscendo che sarebbe stata una lotta impari (con una donna si perde sempre) e prima di arrivare al litigio le dico che è sempre affascinante (senza accennare al fascino di quando aveva 20 anni) e lei mi risponde che guardandomi bene sono ancora un bell'uomo. Così ho salvato un bicchiere d'aranciata che già mi sentivo addosso. Abbiamo scherzato come ogni anno trascorrendo una bella serata e, qui lo dico e qui lo nego, al mio rientro ho trovato un pacchetto con una bella cravatta e io, per non restare indietro, le ho donato un profumo e una borsa.😲
Visto che avete pubblicato ben 67 post, faccio una considerazione anticipando le vostre domande:
La cena non prevedeva torta con candeline; i calici "non sono stati rivolti al cielo" e nessuna emulazione del celebre episodio della Traviata e non si sono registrati tintinnii. Anzi, per essere più precisi, solo io avevo il calice col vino. Non ci sono stati auguri, semmai frasi ironiche e goliardiche. I regali sono stati reciproci. Non sono stato esaltato e non c'era lo spirito del compleanno. Per finire il conto l'ho pagato io. 😂



Grande post, mi hai dato una bella idea! [SM=g28002]

Simon
05/02/2021 17:26
 
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Re: usanze nelle feste
BETORDO, 05.02.2021 17:09:

Svegliatevi 2003 Nel decidere se includere o no una piñata quando si sta in compagnia, i cristiani devono tener conto della coscienza altrui.




Certo, c'è chi non la preferisce perché poi deve lottare con le flautolenze, e quindi va rispettata la sua coscienza, ma a me la pignata piace da morire
[Modificato da Seabiscuit 05/02/2021 17:27]

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"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
05/02/2021 17:29
 
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Re: Re:
Qualche tempo fa ho visto una trasmissione con Alessandro Barbero noto storico. Parlando del natale diceva che nei primi secoli del cristianesimo uno dei motivi per cui i cristiani non celebravano il natale era la loro avversione verso i compleanni.

Peccato che non riesco più a trovare una registrazione di questa trasmissione.

05/02/2021 18:42
 
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Re:
F.Delemme, 05/02/2021 15:06:

Per finire il conto l'ho pagato io. 😂




Ecco un motivo per non festeggiare i compleanni [SM=g8930] [SM=g8930]

A proposito quanti anni erano? 95 se non ricordo male vero? [SM=g8930] [SM=g8930] [SM=g8930]
05/02/2021 18:43
 
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Re:
F.Delemme, 05/02/2021 15:06:

Visto che avete pubblicato ben 67 post, faccio una considerazione anticipando le vostre domande:
La cena non prevedeva torta con candeline; i calici "non sono stati rivolti al cielo" e nessuna emulazione del celebre episodio della Traviata e non si sono registrati tintinnii. Anzi, per essere più precisi, solo io avevo il calice col vino. Non ci sono stati auguri, semmai frasi ironiche e goliardiche. I regali sono stati reciproci. Non sono stato esaltato e non c'era lo spirito del compleanno.



Ma al cameriere le hanno poi tagliato la testa e te l'hanno portata su di un vassoio oppure no? [SM=g7405]
05/02/2021 19:04
 
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[Modificato da Angelo Serafino53 05/02/2021 19:06]
06/02/2021 03:33
 
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Re: Re:
jwfelix, 05/02/2021 18:43:



Ma al cameriere le hanno poi tagliato la testa e te l'hanno portata su di un vassoio oppure no? [SM=g7405]




A dire il vero il "caneriere", marito di una sorella in fede, un tipo confusionario, lo considero uno "senza testa". Quindi, anche da questo punto di vista la mia scelta è inattaccabile.🥳
06/02/2021 16:31
 
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Re: Re:
Piuttosto rimane il fatto innegabile che si tratta sempre e in qualunque caso di una celebrazione alla persona, una specie di culto alla persona.

Interessante l'argomento. Quando una coppia si sposa si festeggia, anche quello potrebbe essere culto alle persone? Quando si prende la laurea, si potrebbe organizzare una festa con dei regali, non e' forse culto alla persona anche quello? Altre situazioni: una persona sta via per tanti anni ( per lavoro ..ecc..) quando si ritorna si fa una festa con dei regali, e' culto alla persona anche quello?
06/02/2021 17:55
 
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Re: Re: Re:
1107, 06/02/2021 16:31:

Piuttosto rimane il fatto innegabile che si tratta sempre e in qualunque caso di una celebrazione alla persona, una specie di culto alla persona.

Interessante l'argomento. Quando una coppia si sposa si festeggia, anche quello potrebbe essere culto alle persone? Quando si prende la laurea, si potrebbe organizzare una festa con dei regali, non e' forse culto alla persona anche quello? Altre situazioni: una persona sta via per tanti anni ( per lavoro ..ecc..) quando si ritorna si fa una festa con dei regali, e' culto alla persona anche quello?




Infatti io non lo vedo come culto alla persona. Mica la idoleggi.

Tuttalpiù può essere il rispristino o continuazione di usanze pagane e spiritiche
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