Venerdì 1° marzo
Con modestia di mente, considerate che gli altri siano superiori a voi (Filip. 2:3)
Magari nella nostra congregazione c’è qualcuno che ci irrita. Le prime impressioni che abbiamo avuto di quella persona potrebbero essere negative, e non miglioreranno se non facciamo nulla. Per migliorare i rapporti con gli altri, persino con i nemici, la Bibbia incoraggia l’ospitalità (Prov. 25:21, 22). Essere ospitali contribuisce a ridurre gli attriti e a eliminare il risentimento. Può farci notare aspetti positivi della personalità del nostro ospite, aspetti che Geova ha visto quando lo ha attirato (Giov. 6:44). Se motivato dall’amore, un invito inaspettato può essere l’inizio di un rapporto completamente diverso. Come facciamo a essere sicuri che è davvero l’amore che ci spinge a essere ospitali? Un modo è quello di seguire il consiglio della scrittura di oggi. Sforziamoci di trovare aspetti sotto i quali i nostri fratelli sono effettivamente superiori a noi, che si tratti di fede, perseveranza, coraggio o di qualche altra qualità cristiana. In questo modo il nostro amore per loro diventerà più forte e ci sarà più facile mostrare un’ospitalità genuina che contribuirà a ripristinare buoni rapporti. w18.03 17 parr. 18-19