Mercoledì 6 marzo
Quelli che cercano Geova possono capire ogni cosa (Prov. 28:5)
Conoscere bene Dio permise a Noè di sviluppare fede e sapienza, che lo protessero soprattutto in senso spirituale. Per esempio, siccome “camminò con il vero Dio”, non camminò con persone malvage, cioè non stette in loro compagnia. Quelle persone prive di fede si erano fatte impressionare dai poteri sovrumani dei demoni scesi sulla terra e forse erano addirittura arrivate al punto di adorarli; Noè invece non si fece ingannare (Gen. 6:1-4, 9). Inoltre sapeva che il comando di riprodursi e di riempire la terra era stato dato agli esseri umani (Gen. 1:27, 28). Quindi doveva sapere che l’unione tra donne e spiriti materializzati era innaturale e sbagliata. Questa conclusione fu senz’altro confermata quando i figli nati da quelle unioni si rivelarono più grandi e più forti del normale. Alla fine Dio avvisò Noè che intendeva portare un diluvio sulla terra. Noè ebbe fede in quell’avvertimento; di conseguenza costruì l’arca, grazie alla quale lui e la sua famiglia si salvarono (Ebr. 11:7). w18.02 9 par. 8