20/05/2019 08:17 |
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Lunedì 20 maggio
Rivestitevi della nuova personalità (Col. 3:10) “Nuova personalità”: questa espressione si riferisce a una personalità “creata secondo la volontà di Dio” (Efes. 4:24). Siamo in grado di sviluppare questa nuova personalità perché Geova ci ha creato a sua immagine, permettendoci così di imitare le sue belle qualità (Gen. 1:26, 27; Efes. 5:1). Dopo aver esortato i cristiani a rivestirsi della nuova personalità, Paolo ne descrive un aspetto importante: l’imparzialità. Infatti continua dicendo: “Non c’è né greco né giudeo, né circoncisione né incirconcisione, straniero, scita, schiavo, libero”. Nella congregazione, quindi, non dovrebbero esserci distinzioni basate su razza, nazionalità o condizione sociale, perché i veri seguaci di Cristo sono tutti “uno” (Col. 3:11; Gal. 3:28, CEI). Chi si è rivestito della nuova personalità tratta con dignità sia i compagni di fede che i non Testimoni, indipendentemente dalla loro razza o condizione sociale (Rom. 2:11). w17.08 22 par. 1; 23 parr. 3-4 |
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