Giovedì 26 settembre
Prestate attenzione a voi stessi affinché i vostri cuori non siano aggravati dalla crapula nel mangiare e nel bere e dalle ansietà della vita (Luca 21:34)
Gesù era ben consapevole che vivere in questo sistema di cose ci avrebbe causato stress, ansia e problemi. Nella parabola del seminatore disse che alcuni avrebbero accettato “la parola del regno” e avrebbero iniziato a crescere, ma che “l’ansietà di questo sistema di cose e il potere ingannatore delle ricchezze” avrebbero poi “[soffocato] la parola” (Matt. 13:19-22; Mar. 4:19). Le preoccupazioni della vita potrebbero sviare il nostro cuore e farci rallentare in senso spirituale. Possiamo dimostrare di amare profondamente Cristo mettendo al primo posto l’opera che ci ha affidato. Se vogliamo essere sicuri di avere la giusta scala di valori, di tanto in tanto dovremmo chiederci: “Cosa mi sta più a cuore? Mi rendono più felice le attività spirituali o quelle di altro genere?” w17.05 22-23 parr. 3-4