11/11/2019 00:01 |
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Lunedì 11 novembre
Un solo testimone non può attestare contro un’anima per farla morire (Num. 35:30) Geova comandò agli anziani di Israele di imitare le sue alte norme di giustizia. Prima di tutto, gli anziani dovevano stabilire i fatti. Poi, per decidere se si poteva mostrare misericordia, dovevano valutare attentamente le motivazioni dell’omicida, il suo atteggiamento e il comportamento che aveva tenuto in passato. Per imitare la giustizia di Dio, gli anziani dovevano stabilire se l’omicida aveva agito “con odio” e “con cattiva intenzione” (Num. 35:20-24, nt.). Se si fossero presentati dei testimoni, ne sarebbero serviti almeno due per confermare un’accusa di omicidio volontario. Dopo aver stabilito i fatti, quindi, gli anziani dovevano concentrarsi sulla persona, non solo sulle azioni che aveva compiuto. Avevano bisogno di perspicacia, la capacità di vedere oltre ciò che è ovvio e di capire a fondo una situazione. Soprattutto, avevano bisogno dello spirito santo, che li avrebbe aiutati a manifestare perspicacia, misericordia e giustizia a imitazione di Geova (Eso. 34:6, 7). w17.11 16 parr. 13-14 |
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