Re: Re: Analisi di alcuni versetti della tnm
'E il verbo era DIO, e il verbo era un dio. IL problema sorge perchè la parola greca è senza articolo. Per riferirsi a Dio padre si usa l'articolo. Se l'autore avesse usato l'articolo, ci sarebbe stato il pericolo del diteismo. D'altro canto va osservato che il verbo non è detto divino ma D"io. A questa confessione iniziale della divinità di Cristo corrisponde la solenne professione di fede di Tommaso alla fine del vangelo Signore mio e Dio mio. 20,28. E' bello d'altronte costatare che la versione tnm recita allo stesso modo. Se volessimo accettare e il verbo era un dio, ci sarebbe da domandarsi, quanti dei ci sono ? Alla quale il geovismo accuserebbe il cattolicesimo. Ma il credo cattolico recita: io credo in un solo Dio ma in tre persone Padre Figlio e Spirito Santo. Ancora il geovismo afferma che Cristo è stato creato. Se questa spettabile redazione me lo consente vorrei proseguire il racconto evangelico. E il Verbo si fece carne, mentre il tnm traduce divenne ora se mi si consente il significato è diverso. Questo era in principio presso Dio e tutte le cose per mezzo di lui furono fatte e niente è stato fatto senza di lui. Sostanzialmente confermata nel tnm . Ora attenzione se tutte le cose sono state fatte per mezzo di Lui, e poichè dice tutte le cose,intende significare tutte le creature, e se non è stato fatto, il Verbo, non è creatura, se non è creatura è consustanziale al Padre. Come potete vedere questa volta non è un giudizio negativo, ma una semplice constatazione, un dato di fatto, che offre la possibilità di essere confutata. grazie
Longo Francesco nato a Catania il 5-7-60 interesse per lo studio delle sacre scritture