fuoriuscito dissidente: "gli anziani hanno seguito scrupolosamente le direttive"
Vecchio - e pessimo - articolo del
Corriere della Sera (1990, quasi 30 anni fa):
“Quando schiodarono il battiscopa per guardare se Satana si fosse nascosto lì, la signora Emiliana Dalla Libera qualche dubbio cominciò ad avvertirlo. Per liberarsi di Belzebù, su consiglio degli «anziani» della Sala del Regno, aveva già buttato via tutti i simboli pagani e ogni cosa toccata anni addietro da sua madre («strega»), dalle suore dell’asilo di sua figlia («strumenti del Demonio») e da tutti i parenti e gli amici vicini alla Chiesa Cattolica («grande Babilonia»); le tende, i lampadari, i poster di Scialpi, l’album delle foto, il vestito di nozze, i libri della scuola infermieri, le medaglie del marito calciatore e mille altre cose, compresi cinque elefantini di pezza indiani … Non bastasse questo sacro repulisti, che le aveva svuotato la casa, i fratelli testimoni di Geova stavano ora cercando di strappare il Demonio con le dita infilate nella bocca della malcapitata, dalle viscere stesse della piccola Elisa, che avendo dodici anni strillava e si dibatteva e invocava aiuto … Tredici ore, una notte intera di torture, senza risultato … Si trattava di appendicite. Una stupida, banale, appendicite”. - Corriere della sera del 25 gennaio 1990
Secondo un fuoriuscito dissidente, gli anziani di questa fantasiosa vicenda 'avrebbero seguito scrupolosamente le direttive' (con ciò vuol dire evidentemente che l'articolo sarebbe accurato e la descrizione autentica).
Che ne pensate?