Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 | Pagina successiva

Comunicare con i morti

Ultimo Aggiornamento: 01/05/2019 21:27
Autore
Stampa | Notifica email    
19/04/2019 11:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re:
Caro La Verità Ti renderà libero (speriamo..)

VVRL, 19/04/2019 10.43:




Oh, ecco descritto perfettamente il meccanismo psicologico che usano i maghi e i presunti veggenti per ingannare il boccalone di turno che poi se ne esce con la classica frase: "Mi ha detto cose su di me, che nessuno poteva sapere"!

Tu dici che Saul dalla descrizione della medium "capisce che è veramente Samuele". Che descrizione fa la veggente? Dice di vedere "un vecchio" con il "mantello senza maniche", ora... che aspetto poteva ad occhio avere Samuele se quello di non un vecchio e che cosa poteva indossare se non il suo mantello? Sarebbe come se chiedessi di evocare lo spirito di un presidente della Repubblica... e il mediun dicesse: "vedo un vecchio con gli occhiali e la pipa che dice che salirà il debito pubblico" e tu boccalone credi che la medium abbia davvero evocato lo spirito Pertini? Scusami ma solo Saul poteva essere tanto allocco da credere, in base a quella descrizione, che la medium avessse davvero evocato lo spirito (per lo più vestito con i suoi abiti terreni) di Samuele!


Barnabino, guarda che è Saul a chiedere alla donna di evocare Samuele prima di vederlo, cosa vai quindi farneticando sulla cialtroneria di questa medium?
Continui a commettere l'errore di pensare che i racconti biblici siano dei semplici fatti di cronaca riportati per come accadono. Tu pensi che l'agiografo si trovava sul campo di battaglia con una telecamera per riprendere la battaglia di Saul contro i Filistei?
Tutti i fatti raccontati sono filtrati dal modo di sentire dell'agiografo che, prima di raccontare un fatto storico ricostruito in base ai racconti popolari, vuole esprimere un insegnamento teologico. Se fossimo stati in presenza di un inganno, l'agiografo avrebbe sicuramente evidenziato il "travestimento" dello spirito immondo nelle sembianze di Samuele, cosa che non fa, ma addirittura è lui a dire che si trattava veramente di Samuele.




di nuovo?
Ma l' agiografo - come ogni ebreo - sa benissimo che Saul non aveva parlato con Geova banalmente perché Geova parla per mezzo dei profeti, quindi la voce del profeta è la voce di Geova, ma 1 Cronache 10:13-14 ESCLUDE TASSATIVAMENTE CHE SAUL POSSA AVER PARLATO CON GEOVA, PERCHE' GEOVA NON PARLA ATTRAVERSO UNA NEGROMANTE MA ATTRAVERSO UN SUO PROFETA E 1 CRONACHE 10:13-14 DICE CHE SAUL NON CONSULTO' GEOVA, QUINDI NON CONSULTO' UN PROFETA DI GEOVA, QUINDI QUEL "SAMUELE" NON ERA IL PROFETA DI GEOVA MA QUALCUN ALTRO, TE LO SCRIVO IN GRANDE COSI' (FORSE) TI ENTRERA' NELLA TESTA (MA NE DUBITO FORTEMENTE)


VVRL, 19/04/2019 10.43:





La certezza mi deriva dal fatto che tranne che in questo episodio non esiste nelle Scritture, da Genesi a Rivelazione, alcun episodio di morti che interagiscono con i viventi. Tra i tu le conseguenze di come dobbiamo leggerlo.


A parte che non è l'unico, l'usanza di consultare i morti era una prassi consolidata nell'AT, che poi fosse stata vietata nulla toglie alla veridicità che gli ebrei credessero nella possibilità di consultare realmente i morti. Mi sembra banale francamente.




mi sembra senza senso quello che dici!
Che gli ebrei credessero che si potesse comunicare con i "morti" era una loro credenza, così come era una loro credenza pensare che si potesse adorare i Baal in barba al Primo Comandamento, ma la Legge divina vietava di rivolgersi ai negromanti proprio perché Geova sapeva molto bene che, giacchè ogni pensiero del morto è svanito (Salmo 146:4), in realtà si comunicava con i demoni.
Mi sembra banale francamente



VVRL, 19/04/2019 10.43:




Ma non lo era per la medium per cui questo "dio" era solo un vecchio e non un rappresentante divino, dunque non ha alcuna ragione di chiamarlo un dio in quel senso.


E se non ha nessuna ragione perché lo chiama "dio"? O per meglio dire, perché l'agiografo gli mette in bocca questa parola? Non è un fatto di cronaca nudo e crudo, quando lo capirai?




ma come "gli mette in bocca"?
Ma che cavolo dici?
L' agiografo riporta esattamente le parole di un re apostata e di una negromante, non gli "mette in bocca" proprio nulla!
Ma quando lo capirai?




VVRL, 19/04/2019 10.43:





Dunque un solo altro episodio definito una "visione" e dove non vi è nessuna evocazione o medium all'opera. Vedi tu.


Quindi annulli Mt. 17 e Mc. 9 perché non vi è nessuna medium? Che significa che l'episodio è una visione? Gli apostoli videro Gesù parlare con Elia e Mosè, questa è la visione di cui si parla, se questo dialogo non è stato reale, neanche Gesù era reale, ti sembra possibile? Come mai non capisci l'inconsistenza di questi sofismi e falsi ragionamenti che siete pronti a fare ogni qual volta si tratta di confutare una verità biblica contraria alla vostra dottrina?







Ma che cavolo dici?
In Matteo 17:9 Gesù afferma:

"Non parlate a nessuno di questa visione (horama), prima che il Figlio dell' uomo non sia risorto dai morti" (Mt. 17:9 CEI).

Si tratta quindi di una horama, di una visione: ma la stessa cosa accade in Atti 9:11-12!
Lì viene detto che Paolo stava pregando e che in horama, in visione, vide un uomo, Anania, entrare e porre le mani su di lui, il punto è che Anania, pur apparendo in visione, non era realmente lì da Paolo in quel momento, giacchè il Signore Gesù gli sta dicendo di andare da Paolo e Anania vi andò, ma solo successivamente (Atti 9:17-19).
Secondo punto importante, la Trasfigurazione del Signore è un' anticipazione della gloria del Regno e guardi che non lo diciamo noi, ma la cattolicissima Bibbia di Gerusalemme, che nel racconto lucano della trasfigurazione, prima di Luca 9:27, sottotitola come segue:
"L' avvento prossimo del regno".

Pertanto, alla luce di quanto esposto sopra, il fatto che Mosè ed Elia apparissero in visione con Gesù non significa che essi fossero realmente vivi nella loro gloria celeste (vedi Luca 9:30-32) e quindi apparsi realmente lì in quella occasione, poichè neppure lo stesso Gesù poteva essere realmente lì come re risorto e glorificato (Mt. 16:28 ; Luca 9:32), visto che era ancora uomo e non era stato ancora risorto e glorificato.


Dio può far apparire in visione e in gloria ciò che vuole e chi vuole, in quanto per Lui sono tutti viventi, Luca 20:38 ; Rom. 4:17.
Va da se che Dio possa far apparire in visione non chi è già nella gloria del Regno ma chi lo sarà in futuro, come Gesù e come Mosè ed Elia.


Ciò ovviamente non toglie realtà allo straordinario evento della visione della Trasfigurazione, che è reale ma che riguarda, come detto, un evento futuro, non presente.


Stammi bene



[SM=g1871112]
[Modificato da Aquila-58 19/04/2019 11:07]
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:50. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com