Aquila-58, 23/04/2019 08.57:
la visione, come in questo caso, può esprimere non una realtà presente ma futura.
L' Apocalisse, per esempio, che è una profezia (Apocalisse 1:3) è pieno di queste visioni di cose che Giovanni vede davvero, ma che riguardano eventi futuri..
Questo non significa che la visione non sia avvenuta realmente e che gli apostoli non videro Gesù risorto e nella gloria del Regno, così come Mosè ed Elia anche loro nella gloria futura.
Ma appunto futura. La visione riguarda qualcosa che sarebbe avvenuto in futuro, perché in quel preciso momento Gesù stesso era ancora uomo, non era ancora risorto e neppure Re celeste.
Non è difficile da capire, eccetto che per VTRL...
Poi, giustamente, avete sottolineato che Pietro, nella sua seconda lettera, non fa cenno a Mosè e Elia e questo direi che è indicativo...
No Aquila, purtroppo non avete la lucidità di capire che se Gesù era reale, anche Elia e Mosè lo erano, a prescindere dall'anticipazione di una realtà futura. Nulla vieta che Dio abbia permesso ad Elia e Mosè di uscire dall'Ades per poter conversare con Gesù.
Comunque, voi parlate di Risurrezione dell'ultimo giorno, ma siete i primi a dire che oggi i vostri santi si trovano in Cielo, evidentemente perché sapete che esiste una prima e una seconda risurrezione. Alla stessa maniera noi pensiamo che i Santi godano già della visione beatifica della vita prima della risurrezione generale dell'ultimo giorno.