«Ti devo impiccare, stai zitto»: a Solofra abusi sessuali e violenze all’asilo, 4 maestri arrestati
Gli insegnanti della scuola dell’infanzia irpina hanno tra i 46 e i 66 anni: sono accusati di maltrattamenti e violenza sessuale
di Felice Naddeo
Bambini dai 4 ai 6 anni costretti a subire maltrattamenti continui da parte dei maestri, tre donne e un uomo. Un piccolo alunno addirittura vittima di abusi sessuali. Le violenze nell’asilo degli orrori, una scuola dell’infanzia di Solofra, in provincia di Avellino, sono finite con l’arrivo dei carabinieri. Le manette sono scattate ai polsi di quattro maestri tra i 46 e i 66, due avellinesi e due salernitani. Gli insegnanti sono accusati di maltrattamenti nei confronti di minori e, solo per l’uomo indagato, di violenza sessuale. L’inchiesta dei militari, guidati dal colonnello Massimo Cagnazzo, è riuscita in poco tempo a portare alla luce una serie di violenze che hanno causato anche forti traumi psicologici nei bambini. Grazie, soprattutto, alle riprese delle telecamere che erano state nascoste nell’istituto.
Insegnante di religione
«Stai zitto, non piangere... ti devo impiccare» era questa, come emerge dalle intercettazioni ambientali, il tono delle frasi delle maestre. Ai bambini più vivaci erano sempre riservate botte e punizioni corporali. Uno dei maestri arrestati- tre sono in carcere e una ai domiciliari - era l’insegnante di religione. In altri video si vede un insegnante che palpeggia continuamente un bambino. Le indagini sono scattate dopo le denunce di alcuni genitori che avevano lamentato maltrattamenti nei confronti dei figli. A tal punto che i bambini si erano rifiutati di tornare in classe.
La protesta dei genitori
Questa mattina, all’ingresso della scuola dell’infanzia di Solofra, è scattata la protesta dei genitori che hanno chiesto un incontro urgente con il dirigente scolastico. Tra urla e rabbia, c’è chi addirittura ha avanzato la richiesta di chiusura dell’istituto. Sono dovuti intervenire i carabinieri per controllare la situazione.
La dirigente scolastica
«Mai un sospetto, insegnanti irreprensibili e sempre puntuali nel loro lavoro». È sconvolta Antonella Ambrosio, la dirigente scolastica dell’asilo di via Fratta a Solofra. «Sono arrivata a scuola e mi sono ritrovata con 4 docenti in meno - racconta - e’ stati un fulmine improvviso nelle nostre vite, nella nostra scuola in cui mai nessuno mi aveva raccontato nulla, nessun genitore mi aveva riferito di violenze o maltrattamenti». Ai che chiedono spiegazioni, la dirigente ha confermato di non aver ricevuto alcuna informazione dalla Procura di Avellino. E di dover procedere, ora, alla sospensione delle maestre. «Mai un sospetto - dice - non riesco a credere a quanto accaduto. Le conosco da tempo e non so che dire. Sono sconvolta».
Fonte