 11/06/2019 21:40 |
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Riv 12:7
Cosa si intende per Cielo lo Spazio Interstellare?
Viene usato un termine diverso in originale rispetto ad altri passi dove si parla di Cielo? |
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| 11/06/2019 21:47 |
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Vostok1, 11/06/2019 21.40:
Riv 12:7
Cosa si intende per Cielo lo Spazio Interstellare?
Viene usato un termine diverso in originale rispetto ad altri passi dove si parla di Cielo?
Il linguaggio non è matematica. Va contestualizzato e una parola può significare più cose a seconda del contesto. Vale per le lingue moderne, che contano mediamente 250.000 vocaboli, tanto più per quelle antiche che ne contano solo pochi migliaia.
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| 11/06/2019 22:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.050 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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ἐν τῷ οὐρανῷ nel cielo.
Simon
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| 11/06/2019 22:12 |
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Se leggi la voce cielo su Perspicacia trovi un buon riassunto di come viene usato il termine molto generico cielo. Studiare ti aiuterebbe.
Shalom [Modificato da barnabino 11/06/2019 22:17] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 12/06/2019 08:41 |
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The Line, 11/06/2019 21.47:
Il linguaggio non è matematica. Va contestualizzato e una parola può significare più cose a seconda del contesto. Vale per le lingue moderne, che contano mediamente 250.000 vocaboli, tanto più per quelle antiche che ne contano solo pochi migliaia.
Del contesto o del preconcetto di chi legge???
Siamo sicuri che quel termine Cielo in quella frase o anche in:
Padre nostro che sei nei Cieli,
Non si riferisca ai Cieli Fisici???
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| 12/06/2019 08:59 |
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Caro VVR,
Del contesto o del preconcetto di chi legge???
Cosa è il "preconcetto" di chi legge se non il contesto? Il linguaggio è la diretta conseguenza dell'ideologia, qualunque parola pronunciamo ha significato solo perché pronunciata in un certo contesto culturale, dunque il "pregiudizio" di chi legge è fondamentale per capire il testo. Qui abbiamo il problema di leggere un testo di tremila anni fa scritto in un contesto culturale differente dal nostro e dunque lo sforzo esegetico è leggerlo in quel contesto e non nel nosrto.
Siamo sicuri che quel termine Cielo in quella frase o anche in:
Padre nostro che sei nei Cieli,
Non si riferisca ai Cieli Fisici???
Come detto Perspicacia da una buona spiegaizone del significato di Cielo, capisco che leggere per te è una grande iattura ma può essere utile. Dio ha creato i cieli e la terra, se li ha "creati" ovviamente Dio non è nei cieli fisici. Basterebbe questa osservazione per evincere che Dio non può risiedere nei cieli fisici. In Rivelazione 12,7 "ouranos" pare più la dimora celeste di angeli, di Dio e degli spiriti che l'atmosfera o lo spazio fisico.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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| 12/06/2019 09:27 |
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barnabino, 12/06/2019 08.59:
Caro VVR,
Del contesto o del preconcetto di chi legge???
Cosa è il "preconcetto" di chi legge se non il contesto? Il linguaggio è la diretta conseguenza dell'ideologia, qualunque parola pronunciamo ha significato solo perché pronunciata in un certo contesto culturale, dunque il "pregiudizio" di chi legge è fondamentale per capire il testo. Qui abbiamo il problema di leggere un testo di tremila anni fa scritto in un contesto culturale differente dal nostro e dunque lo sforzo esegetico è leggerlo in quel contesto e non nel nosrto.
Siamo sicuri che quel termine Cielo in quella frase o anche in:
Padre nostro che sei nei Cieli,
Non si riferisca ai Cieli Fisici???
Come detto Perspicacia da una buona spiegaizone del significato di Cielo, capisco che leggere per te è una grande iattura ma può essere utile. Dio ha creato i cieli e la terra, se li ha "creati" ovviamente Dio non è nei cieli fisici. Basterebbe questa osservazione per evincere che Dio non può risiedere nei cieli fisici. In Rivelazione 12,7 "ouranos" pare più la dimora celeste di angeli, di Dio e degli spiriti che l'atmosfera o lo spazio fisico.
Shalom
Sicuro, come quando Paolo disse che avrebbe incontrato Cristo nell'Aria dunque i Cieli Spirituali sono l'Aria
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| 12/06/2019 09:52 |
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Sicuro, come quando Paolo disse che avrebbe incontrato Cristo nell'Aria dunque i Cieli Spirituali sono l'Aria
Paolo e il NT usa quell'espressione una sola volta, forse è solo un linguaggio simbolico, come la nuvola, per indicare l'elevazione simile a quella di Cristo quando fu rapito in cielo o forse indica che Paolo incontrerà Gesù risorto nello spirito anche se qui usa aere e non pneuma ma potrebbe usare appunto una metafora poetica.
Shalom
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