claudio2018, 16/06/2019 12.26:
L'argomento è interessante e credo si colleghi al discorso dell'uomo dell'illegalità descritto da Paolo che già allora sedeva nel tempio di Dio , cioè nella congregazione ma la cui manifestazione si sarebbe dovuta rivelare pienamente solo dopo che ciò che agiva da restrizione sarebbe stato rimosso. È chiaro che finché gli apostoli erano in vita vi era una ferma restrizione allo sviluppo della cancrena dei falsi insegnamenti promossi dagli anticristi all'interno della congregazione ad esempio con filosofie che interpretavano in modo diverso la speranza della risurrezione. Per cui penso che l'ultima ora indicata da Giovanni si riferisca al tempo in cui stava per terminare la presenza degli apostoli sulla terra . Poi è possibile che il riferimento di Giovanni possa assumere un carattere profetico in un adempimento maggiore nel periodo appena precedente alla grande tribolazione un periodo caratterizzato dall'esplosione dell'informazione in cui tutti possono dire di tutto e di più e le teorie "anticristiane" si moltiplicano
Il tempo dell' avvento dell' Anticristo (1 Giovanni 2:18-19), cioè dell' apostasia, dell' uomo dell' illegalità, che erano già nel mondo (1 Giovanni 4:3 ; 2 Tessalonicesi 2:7).
[Modificato da Aquila-58 16/06/2019 13:48]