Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

Ultimo Aggiornamento: 12/08/2019 00:24
Autore
Stampa | Notifica email    
27/07/2019 23:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.004
Città: BARI
Età: 70
TdG

Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

La situazione che si venne a creare è questa

Dio disse ad Abraamo

“Di sicuro sappi che il tuo seme diverrà residente forestiero in un paese non loro, e dovranno servirli, e questi certamente li affliggeranno per quattrocento anni. Ma la nazione che serviranno io la giudicherò, e dopo ciò ne usciranno con molti beni. . . . Ma alla quarta generazione torneranno qui, perché l’errore degli amorrei non è ancora giunto a compimento”. — Ge 15:13-16.

Quando quel tempo era trascorso

(Esodo 3:7-9) ...ho udito il grido a causa di quelli che lo costringono al lavoro; perché conosco bene le pene che soffre. 8 E mi accingo a scendere per liberarlo dalla mano degli egiziani e per farlo salire da quel paese a un paese buono e spazioso, a un paese dove scorre latte e miele, al luogo dei cananei e degli ittiti e degli amorrei e dei ferezei e degli ivvei e dei gebusei. 9 E ora, ecco, il grido dei figli d’Israele è giunto a me, e ho anche visto l’oppressione con cui gli egiziani li opprimono...



A questo punto ci chiediamo cosa centrano le parole di esodo 3:14 Ehyeh asher ehyeh ”
[Modificato da Angelo Serafino53 27/07/2019 23:23]
28/07/2019 08:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.004
Città: BARI
Età: 70
TdG
Re:
Angelo Serafino53, 27/07/2019 23.19:


Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

La situazione che si venne a creare è questa

Dio disse ad Abraamo

“Di sicuro sappi che il tuo seme diverrà residente forestiero in un paese non loro, e dovranno servirli, e questi certamente li affliggeranno per quattrocento anni. Ma la nazione che serviranno io la giudicherò, e dopo ciò ne usciranno con molti beni. . . . Ma alla quarta generazione torneranno qui, perché l’errore degli amorrei non è ancora giunto a compimento”. — Ge 15:13-16.

Quando quel tempo era trascorso

(Esodo 3:7-9) ...ho udito il grido a causa di quelli che lo costringono al lavoro; perché conosco bene le pene che soffre. 8 E mi accingo a scendere per liberarlo dalla mano degli egiziani e per farlo salire da quel paese a un paese buono e spazioso, a un paese dove scorre latte e miele, al luogo dei cananei e degli ittiti e degli amorrei e dei ferezei e degli ivvei e dei gebusei. 9 E ora, ecco, il grido dei figli d’Israele è giunto a me, e ho anche visto l’oppressione con cui gli egiziani li opprimono...



A questo punto ci chiediamo cosa centrano le parole di esodo 3:14 Ehyeh asher ehyeh ”







13 Ma Mosè disse al vero Dio: “Supponiamo che io vada dagli israeliti e dica loro: ‘L’Iddio dei vostri antenati mi ha mandato da voi’. E supponiamo che mi chiedano: ‘Qual è il suo nome?’ Che cosa devo rispondere?” 1


Dopo questa lettura ,ce da chiedersi ,cosa voleva dire Mose?
lui e gli ebrei non conoscevano già il nome di Dio?
il Tetragramma (le 4 lettere che compongono il nome di Dio)
erano sconosciute, mai pronunciate fino a quel momento?
[Modificato da Angelo Serafino53 28/07/2019 08:48]
28/07/2019 13:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Caro Angelo

Chiedere qual'e' il suo nome implicava chiedere quale fosse il suo rango , la sua reputazione , la sua forza . Significava ricercare nel nome del Dio che Mose rappresentava quelle credenziali che avessero dato fiducia agli Israeliti di poter essere liberati da quel Dio.

Erano in Egitto da 400 anni e di Dei egiziani ce n'erano molti . Ognuno di questi Dei aveva un nome a cui era associata una potenza su qualcosa. Loro vivevano in quel contesto quindi chiedere a Mosè il nome del Dio che lo mandava aveva più che senso . Chi era questo Dio ? Qual'era la sua reputazione , la sua fama in relazione alla capacità di liberare ?

È vero che si era manifestato ai patriarchi ma non si era ancora fatto un nome come proprietario di un popolo e liberatore dalla schiavitù ad altri Dei . Quindi erano in un contesto del tutto nuovo rispetto al loro passato in cui Geova non si era ancora fatto conoscere per la qualità di liberatore e supremo sopra tutti gli altri Dei .

Di li a poco gli Israeliti lo avrebbero conosciuto sotto questo importante aspetto , come il loro liberatore .

Geova "colui che fa divenire" avrebbe fatto divenire sé stesso il loro potente liberatore e Dio . Avrebbe mostrato d'essere ciò che avrebbe mostrato d'essere cioè quello che loro si aspettavano da secoli

Il contesto di Esodo e le scritture che hai citato indicano che questo era il motivo per cui Dio disse quelle parole e non sottolineare la sua autoesistenza che non c'entrava nulla con le loro speranze di liberazione e quindi con il senso della loro domanda

Ciao
[Modificato da claudio2018 28/07/2019 13:15]
28/07/2019 13:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.315
Moderatore
Scusa Angelo, ma questo 3D non è un doppione dell'altro 3D "Esodo 3:14 - "IO SONO"?" ?

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
28/07/2019 13:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.047
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
Se devo dire la verità, conoscendo il modo in cui le scritture ebraiche parlano dello loro stesso popolo, gente dalla testa dura, mi sembra quasi inverosimile pensare che abbiano continuato tutti ad adorare un solo Dio, cioè YHWH.

Dalla fine che fa quella generazione di ex-schiavi abituati al lavoro duro, moriranno tutti nel deserto, sembra quasi avessero un po' la tendenza di seguire YHWH un po' per ragioni storiche, ma un po' anche per la convenienza di seguirlo. Mah.

Simon
28/07/2019 13:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.004
Città: BARI
Età: 70
TdG
Re:
Seabiscuit, 28/07/2019 13.29:

Scusa Angelo, ma questo 3D non è un doppione dell'altro 3D "Esodo 3:14 - "IO SONO"?" ?




No non vuole essere un doppione non discuto sulla esatta traduzione o dell'eventuale accostamento con Giovanni 8

ma sul perchè furono dette.

Scoprendolo,forse indirettamente, si riesce a capire anche quale traduzione è la più sensata.


[Modificato da Angelo Serafino53 28/07/2019 14:09]
28/07/2019 14:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.047
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: Re:
Angelo Serafino53, 28/07/2019 13:59:




No non vuole essere un doppione non discuto sulla esatta traduzione o dell'eventuale accostamento con Giovanni 8

ma sul perchè furono dette.

Scoprendolo,forse indirettamente, si riesce a capire anche quale traduzione è la più sensata.





Sembra che Mosè chieda una prova identificativa da mostrare a Israele per farsi riconoscere come profeta del "vero Dio", in mezzo alla confusione di tutti gli dei che c'erano in Egitto a quel tempo (e che oggi popolano solo i musei).

Simon
28/07/2019 14:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Re: Re:
(SimonLeBon), 28/07/2019 13.30:

Se devo dire la verità, conoscendo il modo in cui le scritture ebraiche parlano dello loro stesso popolo, gente dalla testa dura, mi sembra quasi inverosimile pensare che abbiano continuato tutti ad adorare un solo Dio, cioè YHWH.

Dalla fine che fa quella generazione di ex-schiavi abituati al lavoro duro, moriranno tutti nel deserto, sembra quasi avessero un po' la tendenza di seguire YHWH un po' per ragioni storiche, ma un po' anche per la convenienza di seguirlo. Mah.

Simon

Caro Simon

Quali potevano essere le ragioni "storiche" che spinsero milioni di ebrei a seguire Geova e uscire dall'Egitto ?

Penso che seguirono Geova perché il lavoro era duro e la schiavitù oppressiva . Credo che nell'insieme cercavano sollievo , libertà e indipendenza ma pochi si dimostrarono realmente mossi dalla fede in una cura duratura e lo si noto' specialmente dopo le prime difficoltà

Ma questo non c'entra col tema del 3d

Geova si presento' in quel modo per dare agli Israeliti una garanzia , fiducia di essere liberati. Ma la sua autopresentazione era abbastanza enigmatica per lasciare agli Israeliti un margine di fede.
28/07/2019 14:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Geova non poteva legare il suo nome a un precedente per cui si presentò loro in un modo in una certa misura enigmatico che desse questo senso : fidatevi di me , so il fatto mio ..."

Se riflettevano su quelle semplici parole potevano ricavarne la fede necessaria per sperare in una liberazione

"Sono quello che sono" ...( Non vi preoccupate..vi farò vedere ciò che sono.)

"Mostrerò d'essere ciò che mostrerò d'essere" (Non vi preoccupate..mostrero d'essere qualcosa per voi che ...poi vedrete...)

Specialmente dopo aver visto le 10 piaghe quelle parole acquistarono molto più significato
10/08/2019 22:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.004
Città: BARI
Età: 70
TdG

Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

Era stata fatta una domanda al versetto 13
la domanda non si voleva sapere come si chiamava Dio, Mosè lo sapeva
ma lui voleva sapere il significato di quel nome
infatti lui disse "cosa (mah) è il tuo nome"
anche l'interlineare di Vianello lo dimostra.

ma ho trovato uno studio che dice:

"Il pronome interrogativo mah, d'altra parte,
era generalmente usato quando si voleva capire una qualità interiore o
caratteristica di qualcuno o qualcosa (es. Esodo 16:15) .14
Questa comprensione sembra naturale dalla spiegazione del Nome
che è dato nel versetto 14 suggerisce che il tetragramma era comunemente
conosciuto. Qui Mosè ha appena posto una domanda di carattere, ovvero "Che tipo
di Dio sei tu?
"

pagina 282

Pertanto la domanda mah può
significa solo: "Cosa significa il suo nome? qual è la sua importanza e significato?"


pagina 83


fonte
EXODUS OT eSOURCES
COLLECTION
compiled and prepared by Dr. Ted Hildebrandt Gordon College, 255 Grapevine Rd. Wenham, MA 01984 faculty.gordon.edu—Biblical Studies Dept. For my students and students of the Bible 2004

faculty.gordon.edu/hu/bi/ted_hildebrandt/otesources/02-exodus/text/articles/aa-exodus-articlecollec...
[Modificato da Angelo Serafino53 10/08/2019 22:46]
11/08/2019 06:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.004
Città: BARI
Età: 70
TdG
Re:
Angelo Serafino53, 10/08/2019 22.19:


Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

Era stata fatta una domanda al versetto 13
la domanda non si voleva sapere come si chiamava Dio, Mosè lo sapeva
ma lui voleva sapere il significato di quel nome
infatti lui disse "cosa (mah) è il tuo nome"
anche l'interlineare di Vianello lo dimostra.

ma ho trovato uno studio che dice:

"Il pronome interrogativo mah, d'altra parte,
era generalmente usato quando si voleva capire una qualità interiore o
caratteristica di qualcuno o qualcosa (es. Esodo 16:15) .14
Questa comprensione sembra naturale dalla spiegazione del Nome
che è dato nel versetto 14 suggerisce che il tetragramma era comunemente
conosciuto. Qui Mosè ha appena posto una domanda di carattere, ovvero "Che tipo
di Dio sei tu?
"

pagina 282

Pertanto la domanda mah può
significa solo: "Cosa significa il suo nome? qual è la sua importanza e significato?"


pagina 83


fonte
EXODUS OT eSOURCES
COLLECTION
compiled and prepared by Dr. Ted Hildebrandt Gordon College, 255 Grapevine Rd. Wenham, MA 01984 faculty.gordon.edu—Biblical Studies Dept. For my students and students of the Bible 2004

faculty.gordon.edu/hu/bi/ted_hildebrandt/otesources/02-exodus/text/articles/aa-exodus-articlecollec...



Come si sà il nome non era un etichetta per gli ebrei,ma il nome rappresentava le caratteristiche di chi lo portava per es, (1 Samuele 25:25) ...Ti prego, non rivolga il mio signore il suo cuore a quest’uomo buono a nulla, Nabal, poiché, come è il suo nome, così è lui* Nàbal significa insensato; stupido
12/08/2019 00:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 8.004
Città: BARI
Età: 70
TdG
Re:
Angelo Serafino53, 10/08/2019 22.19:


Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

Era stata fatta una domanda al versetto 13
la domanda non si voleva sapere come si chiamava Dio, Mosè lo sapeva
ma lui voleva sapere il significato di quel nome
infatti lui disse "cosa (mah) è il tuo nome"
anche l'interlineare di Vianello lo dimostra.

ma ho trovato uno studio che dice:

"Il pronome interrogativo mah, d'altra parte,
era generalmente usato quando si voleva capire una qualità interiore o
caratteristica di qualcuno o qualcosa (es. Esodo 16:15) .14
Questa comprensione sembra naturale dalla spiegazione del Nome
che è dato nel versetto 14 suggerisce che il tetragramma era comunemente
conosciuto. Qui Mosè ha appena posto una domanda di carattere, ovvero "Che tipo
di Dio sei tu?
"

pagina 282

Pertanto la domanda mah può
significa solo: "Cosa significa il suo nome? qual è la sua importanza e significato?"


pagina 83


fonte
EXODUS OT eSOURCES
COLLECTION
compiled and prepared by Dr. Ted Hildebrandt Gordon College, 255 Grapevine Rd. Wenham, MA 01984 faculty.gordon.edu—Biblical Studies Dept. For my students and students of the Bible 2004

faculty.gordon.edu/hu/bi/ted_hildebrandt/otesources/02-exodus/text/articles/aa-exodus-articlecollec...



*** cl cap. 1 pp. 10-11 parr. 10-12 “Ecco, questo è il nostro Dio”! ***
10 Facciamo un esempio. I genitori sanno che devono essere versatili e adattabili nel prendersi cura dei figli. Durante la giornata un genitore può dover fare l’infermiere, il cuoco, l’insegnante, il castigamatti, il giudice e molte altre cose. Molti sono oberati dai molteplici ruoli che devono sostenere. Si accorgono dell’assoluta fiducia che ripongono in loro i bambini, i quali non hanno il minimo dubbio che papà e mamma possano far passare la bua, placare tutte le liti, riparare qualsiasi giocattolo rotto e rispondere a qualunque domanda sorga nella loro mente avida di sapere. Alcuni genitori non si sentono all’altezza, e a volte sono scoraggiati a motivo dei propri limiti. Si sentono terribilmente inadatti ad assolvere molti di questi ruoli.

11 Anche Geova è un genitore amorevole. E, pur rispettando le sue norme perfette, non c’è niente che non possa diventare per prendersi cura dei suoi figli terreni nel miglior modo possibile. Quindi il suo nome, Geova, ci fa pensare a lui come al miglior Padre che si possa immaginare. (Giacomo 1:17) Mosè e tutti gli altri israeliti fedeli constatarono ben presto che Geova è fedele al suo nome.

Osservarono con timore reverenziale quando diventò un Comandante militare imbattibile, il Padrone di tutte le forze della natura, un impareggiabile Legislatore, Giudice e Architetto, e quando provvide cibo e acqua, e fece in modo che abiti e calzature non si consumassero, e altro ancora.

12 Così Dio ha fatto conoscere il suo nome, ha rivelato aspetti affascinanti relativi alla persona rappresentata da quel nome e ha pure dimostrato che ciò che dice di sé corrisponde a verità.

[Modificato da Angelo Serafino53 12/08/2019 00:47]
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:36. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com