www.wired.it/scienza/biotech/2019/08/30/gene-omosessual...
Secondo il più ampio studio di associazione genetica mai effettuato sul tema, nel dna non ci sarebbe una “firma” per prevedere l’orientamento sessuale delle persone
Ci hanno messo anni, e ora i risultati sono finalmente pronti. E per trattare un tema tanto delicato quale è la genetica del comportamento sessuale, per comunicare in modo trasparente e diretto le conclusioni della loro ricerca, hanno creato anche un sito, avvalendosi della collaborazione di associazioni Lgbtq e di professionisti della comunicazione. Loro sono un gruppo internazionale di ricercatori che oggi ci dicono che hanno frugato nel dna di quasi mezzo milione di persone per cercare i geni che potessero influenzare il comportamento sessuale, in particolare l’omosessualità. E dunque? Anche se esistono dei loci genici associati, non c’è un unico gene che determina le preferenze sessuali di ciascuno di noi e non è possibile predire l’orientamento di una persona dal suo dna.