geremia60(2019), 25/10/2019 16.36:
si grazie da un punto di vista storico ok, buona la risposta di Giusy.
Quello teologico aperto dopo per rispondere a Simon voleva essere complementare , rimanendo sempre il dubbio anche per via della difficoltà teologica di inserire il battesimo: in nome, diverso dire a nome.
Posso battezzarmi a nome di Cristo, ossia per lui a nome suo, ma dire mi battezzo in nome... è la stessa cosa di inginocchiarsi in nome di qualcuno davanti a terzi, come complemento di limitazione; (solo in nome suo) in quanto il battesimo operato per avere il perdono si poteva fare solo in nome di Cristo; in questo consisteva la mia critica fine a se stessa, e che trova forse non a caso, riscontro in tutte le lettere successive.
Comunque l'altra discussione è stata tolta, e mi va bene fermarmi qui, grazie.
saluti
Geremia, solo una precisazione, poi concludiamo qui.
Giustamente dici che il battesimo nel nome di Gesù è finalizzato al perdono dei peccati, tuttavia il battesimo cristiano è nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo e non solo nel nome di Gesù.
Perché?
Lo si vede chiaramente - per esempio - da Atti 2:38-39: ci si battezza nel nome di Gesù per il perdono dei peccati, per ricevere lo spirito santo, quanti Dio ne chiami sulla base della promessa.
Come vedi battezzarsi nel Nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo non è una formula da ripetere a pappagallo, ma ha un preciso significato: ci si battezza "nel Nome" perché si riconosce la funzione e l' autorità di Dio, cioè del Padre, quella del Figlio e il ruolo e l' operato dello spirito divino.
Ecco: come tu hai brevemente espresso la tua visione, io ti ho espresso la nostra, doverosa, poi ognuno valuterà in serenità.
Concludiamo qui, avendo entrambi espresso la propria opinione
Ciao