 03/11/2019 12:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.266 | Moderatore | |
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Interessante intervento dell'arcivescovo Nosiglia di Torino nella messa celebrata al Cimitero Monumentale in occasione della ricorrenza dei morti.
riporto qui la parte interessante delle sue parole che ho trovato sul quotidiano La Stampa:
«È illusorio poi pensare - ha aggiunto Nosiglia - che disperdendo le ceneri tutto sia finito. Dio che ci ha dato la vita non ce la toglierà mai perché ci assicura la risurrezione della stessa carne e niente potrà distruggere quanto Lui ha creato. E peraltro non serve conservare le ceneri in casa come fossero un amuleto scaramantico che ci ricorda i nostri cari. Cristo è risorto eppure noi non lo vediamo, ma crediamo fermamente nelle sue parole che ci assicurano “io sono con voi ogni giorno fino alla fine del mondo”».
(carattere grassettato inserito da me)
www.lastampa.it/torino/2019/11/02/news/nosiglia-sale-del-commiato-nuove-chiese-pagane-1.... |
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| 03/11/2019 12:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.266 | Moderatore | |
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Ricodo che da ragazzina feci la domanda specifica, relativi a questa resurrezione della carne, all'insegnante di Religione che ci girò intorno senza spiegarmi... non ci capii nulla...
molti anni dopo, ad un funerale di un parente, incontrai mio cugino prete parroco nelle Langhe... con la scusa di salutare altri, mi piantò in asso senza finire il discorso..
ora l'arcivescovo lo dice chiaro: resurrezione della carne..
mi piacerebbe che qualche cattolico mi spiegasse...
😊 |
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| 03/11/2019 14:25 |
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Per i cattolici si tratta della carne glorificata, come il corpo di Cristo che è asceso in cielo. In teoria si tratta degli stessi identici atomi che vengono ricomposti per riformare il corpo appunto identico all'originale, non dunque un'altro corpo ma lo stesso, però glorioso.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 03/11/2019 14:34 |
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| | | OFFLINE | | Post: 47 | Città: LIVORNO | Età: 42 | |
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Giandujotta.50, 03/11/2019 12.57:
Ricodo che da ragazzina feci la domanda specifica, relativi a questa resurrezione della carne, all'insegnante di Religione che ci girò intorno senza spiegarmi... non ci capii nulla...
molti anni dopo, ad un funerale di un parente, incontrai mio cugino prete parroco nelle Langhe... con la scusa di salutare altri, mi piantò in asso senza finire il discorso..
ora l'arcivescovo lo dice chiaro: resurrezione della carne..
mi piacerebbe che qualche cattolico mi spiegasse...
😊
Se è per questo lo recitano nel periodo Pasquale e a tutti i battesimi con il "Credo apostolico", il quale termina con «credo [...] la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna. Amen.»
Il "credo niceno-costantinopolitano" che invece recitano in tutte le altre occasioni termina con «Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.» [Modificato da mariodedde 03/11/2019 14:41] |
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| 03/11/2019 14:53 |
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| | | OFFLINE | | Post: 47 | Città: LIVORNO | Età: 42 | |
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barnabino, 03/11/2019 14.25:
Per i cattolici si tratta della carne glorificata, come il corpo di Cristo che è asceso in cielo. In teoria si tratta degli stessi identici atomi che vengono ricomposti per riformare il corpo appunto identico all'originale, non dunque un'altro corpo ma lo stesso, però glorioso.
Shalom
Anche a me lo spiegarono così.
Quando si muore si ha un "giudizio particolare" in cui le anime vengono destinate in paradiso, purgatorio o inferno.
Quando si avverrà l'Apocalisse ci sarà un un ulteriore giudizio, un "giudizio universale", nel quale le anime si riuniranno ai corpi risorti, e queste in base a come si erano comportati in vita verranno nuovamente destinati all'inferno o al paradiso.
Praticamente si viene giudicati due volte per la stessa cosa.
Mi dissero appunto che alla resurrezione avremmo dei "corpi gloriosi" come quello di Cristo risorto. Ma quando chiesi spiegazioni su cosa si intenda per "corpo glorioso" (o "trasfigurato" come lo chiamano alcuni) non mi sapevano dire...
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| 03/11/2019 19:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.776 | Città: ACCIANO | Età: 90 | TdG | |
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mariodedde, 11/3/2019 2:53 PM:
Anche a me lo spiegarono così.
Quando si muore si ha un "giudizio particolare" in cui le anime vengono destinate in paradiso, purgatorio o inferno.
Quando si avverrà l'Apocalisse ci sarà un un ulteriore giudizio, un "giudizio universale", nel quale le anime si riuniranno ai corpi risorti, e queste in base a come si erano comportati in vita verranno nuovamente destinati all'inferno o al paradiso.
Praticamente si viene giudicati due volte per la stessa cosa.
Mi dissero appunto che alla resurrezione avremmo dei "corpi gloriosi" come quello di Cristo risorto. Ma quando chiesi spiegazioni su cosa si intenda per "corpo glorioso" (o "trasfigurato" come lo chiamano alcuni) non mi sapevano dire...
L'nferno , e il Paradiso e' cosi comodo Che si possa tenere """conversazioni ?""""
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