02/12/2019 20:44 |
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Gli Ebrei e i Cristiani non li riconobbero mai come canonici
Una cosa è certa: "se gli Ebrei avessero tolto dai libri canonici quelli che secondo i teologi cattolici sono canonici, non avrebbe mancato di ri-prenderli severamente anche per questo loro atto iniquo".
Gli Ebrei, a cui "furono affidati gli oracoli di Dio" (Romani 3:2) non ri-conobbero mai come canonici quei libri; è per questo, infatti, che nella Bib-bia ebraica essi sono assenti.
La Chiesa primitiva negò la loro canonicità, infatti, ci sono diverse testimonianze di padri della chiesa che affermano che ai loro giorni non ve-nivano considerati canonici. Uno di questi, Girolamo, dichiarò: "La Chiesa legge il libro di Tobia, di Giuditta, dei Maccabei, di Baruc, di Susanna, della Sapienza, dell'Ecclesiastico, l'inno dei tre giovani e le favole di Belo e del Dragone; ma essa non li riceve affatto nel novero delle Scritture autenti-che". (Prologo a Graziano)
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