Mercoledì 1° gennaio
Mosè era di gran lunga il più mansueto di tutti gli uomini sulla faccia della terra (Num. 12:3)
Mosè era di gran lunga il più mansueto di tutti gli uomini sulla faccia della terra (Num. 12:3) Mosè non era sempre stato una persona mansueta. Quando era in Egitto e faceva parte della famiglia reale, si era fatto prendere dalla rabbia e aveva ucciso un uomo che secondo lui aveva agito ingiustamente. Mosè aveva pensato che Geova approvasse quel gesto. Poi, per 40 anni, Geova lo aveva aiutato a capire che per guidare gli israeliti avrebbe avuto bisogno di qualcos’altro oltre al coraggio: doveva coltivare la mansuetudine. E per farlo doveva essere anche umile, sottomesso e mite. Alla fine Mosè capì l’importanza di queste qualità e riuscì a guidare il popolo in modo eccellente (Eso. 2:11, 12; Atti 7:21-30, 36). Se sei un capofamiglia o un anziano, sforzati di imitare Mosè. Non offenderti appena qualcuno ti manca di rispetto. Riconosci umilmente i tuoi difetti (Eccl. 7:9, 20). Sottomettiti alla guida di Geova quando devi gestire un problema, e rispondi sempre con mitezza (Prov. 15:1). In questo modo farai piacere a Geova, promuoverai la pace e sarai per gli altri un esempio di mansuetudine. w19.02 8 par. 1; 10 parr. 9-10