Domenica 24 maggio
Siamo collaboratori di Dio (1 Cor. 3:9)
I collaboratori di Dio sono persone ospitali. Nelle Scritture Greche Cristiane il termine reso “ospitalità” significa “benignità verso gli estranei” (Ebr. 13:2; nt.). Molti episodi contenuti nella Bibbia ci fanno capire come mostrare ospitalità (Gen. 18:1-5). Ogni volta che è possibile dovremmo essere pronti a trovare i modi per aiutare gli altri, sia che appartengano “alla nostra famiglia della fede” oppure no (Gal. 6:10). Possiamo collaborare con Dio anche dando ospitalità a fratelli o sorelle nel servizio a tempo pieno che potrebbero averne bisogno (3 Giov. 5, 8). Occasioni del genere ci danno la possibilità di “incoraggiarci a vicenda” (Rom. 1:11, 12). La Parola di Dio incoraggia i fratelli a collaborare con Geova nelle congregazioni dandosi da fare per diventare servitori di ministero o anziani (1 Tim. 3:1, 8, 9; 1 Piet. 5:2, 3). Questi fratelli desiderano aiutare gli altri sia dal punto di vista pratico che spirituale (Atti 6:1-4). Chi si rende disponibile per svolgere compiti necessari nella congregazione prova senz’altro grande soddisfazione. w18.08 24 par. 6; 25 parr. 7, 10