Martedì 2 giugno
Incoraggiamoci a vicenda, tanto più che vedete avvicinarsi il giorno (Ebr. 10:25)
Nel giro di soli cinque anni i cristiani ebrei che vivevano a Gerusalemme avrebbero visto avvicinarsi un “giorno di Geova”; avrebbero riconosciuto il segno dato da Gesù e capito che era il momento di fuggire per mettersi in salvo (Atti 2:19, 20; Luca 21:20-22). Quel “giorno di Geova” arrivò nel 70 E.V., quando i romani eseguirono il giudizio divino su Gerusalemme. Oggi abbiamo ogni motivo per credere che il grande e tremendo giorno di Geova sia vicino (Gioe. 2:11). Il profeta Sofonia scrisse: “Il grande giorno di Geova è vicino! È vicino e arriva molto velocemente!” (Sof. 1:14). Le energiche parole di questa profezia si applicano anche ai nostri tempi. Dato che il giorno di Geova è molto vicino, Paolo dice di ‘interessarsi gli uni degli altri per spronarsi all’amore e alle opere eccellenti’ (Ebr. 10:24). Dovremmo sforzarci sempre più di interessarci dei nostri fratelli, in modo da incoraggiarli ogni volta che ne hanno bisogno. w18.04 20 parr. 1-2