Venerdì 5 giugno
Durante tutte le loro sofferenze, soffrì anche lui (Isa. 63:9)
Geova non si limita a provare compassione per i suoi servitori che soffrono. Agisce per aiutarli. Per esempio, quando gli israeliti erano schiavi in Egitto, Geova si rese conto di quanto stessero soffrendo e provò il desiderio di alleviare il loro dolore. Infatti disse a Mosè: “Ho visto le sofferenze del mio popolo [...], e ho udito il grido che alza [...]; conosco bene le pene che soffre. Scenderò per liberarlo dalla mano degli egiziani” (Eso. 3:7, 8). La compassione che Geova provò per il suo popolo lo spinse a liberarlo dalla schiavitù. Nei secoli che seguirono, gli israeliti subirono vari attacchi nella Terra Promessa da parte dei nemici. Cosa provava Geova vedendoli in difficoltà? La Bibbia dice che “era mosso a compassione sentendoli gemere a causa di quelli che li opprimevano e li maltrattavano”. Spinto dall’empatia, Geova agì di nuovo per aiutare il suo popolo: mandò dei giudici a salvare gli israeliti dai nemici (Giud. 2:16, 18). w19.03 15 parr. 4-5