Giovedì 25 giugno
Com’è buono e com’è piacevole che i fratelli dimorino insieme in unità! (Sal. 133:1)
Rafforzando l’unità della congregazione, possiamo avere un effetto positivo sui nostri fratelli. Se lo stiamo già facendo, siamo davvero da lodare. Ma potremmo ‘allargarci’ stando più spesso insieme ai fratelli, e non sempre con i soliti? (2 Cor. 6:11-13, nt.). Possiamo far risplendere la nostra luce anche nel vicinato. Parole e gesti gentili potrebbero invogliare un vicino a conoscere la verità. Chiediamoci: “Cosa pensano i miei vicini di me? Tengo la casa pulita e ordinata? La mia proprietà contribuisce al decoro del quartiere? Cerco di aiutare i miei vicini?” Potremmo anche farci dire da altri Testimoni in che modo la loro gentilezza e il loro buon esempio hanno influito su parenti, vicini, colleghi di lavoro o compagni di scuola. Molto probabilmente ci racconteranno delle belle esperienze (Efes. 5:9). w18.06 24 parr. 13-14