Venerdì 26 giugno
Verrà il tempo in cui chi vi ucciderà penserà di aver reso sacro servizio a Dio (Giov. 16:2)
Quelli che uccisero il discepolo Stefano pensavano proprio questo (Atti 6:8, 12; 7:54-60). Nel corso della storia molti fanatici religiosi hanno commesso crimini terribili, ad esempio uccidendo altri, e hanno dichiarato di averlo fatto in nome di Dio. Che assurdità! Agendo così, in realtà sono andati contro le leggi del Dio che dicevano di adorare (Eso. 20:13). È chiaro che la loro coscienza è stata una guida inaffidabile. Come possiamo impedire che la nostra coscienza smetta di funzionare correttamente? Le leggi e i princìpi contenuti nella Parola di Dio sono utili “per insegnare, per riprendere, per correggere e per disciplinare nella giustizia” (2 Tim. 3:16). Quindi se studiamo attentamente la Bibbia, riflettiamo su quello che abbiamo imparato e lo mettiamo in pratica nella nostra vita, riusciremo sempre di più a pensare come pensa Geova. Così la nostra coscienza sarà una guida affidabile. w18.06 16-17 parr. 3-4