Venerdì 16 ottobre
Ciascuno di noi cerchi di far piacere al prossimo per il suo bene, per edificarlo (Rom. 15:2)
Geova considera ogni suo servitore estremamente prezioso. Gesù, che ha dato la sua vita come riscatto, prova gli stessi sentimenti (Gal. 2:20). Anche noi vogliamo molto bene ai nostri fratelli e alle nostre sorelle, quindi li trattiamo con tenerezza e amore. Se “cerchiamo quello che contribuisce alla pace e all’edificazione reciproca”, riusciremo a essere incoraggianti (Rom. 14:19). Non vediamo l’ora di vivere nel Paradiso, dove non avremo motivo di essere scoraggiati! Non ci saranno più malattie, guerre, morte, persecuzioni, problemi familiari né delusioni di nessun tipo. Una volta passati i 1.000 anni gli esseri umani avranno raggiunto la perfezione. Chi supererà la prova finale sarà adottato come figlio terreno di Geova Dio e avrà “la gloriosa libertà dei figli di Dio” (Rom. 8:21). Continuiamo quindi a rafforzare gli altri con il nostro amore e aiutiamoci a vicenda in modo da entrare nel meraviglioso nuovo mondo che Dio ci promette. w18.09 14 par. 10; 16 par. 18