10/01/2020 09:41 |
|
|
Operazione alla colonna vertebrale di adolescente Buongiorno, il nipote di una amica di mia madre ha subito un lunghissimo intervento chirurgico alla colonna vertebrale (7 ore di sala operatoria) e nell'operazione ha perso tantissimo sangue ed hanno dovuto ricorrere a molte sacche di sangue.
Se fosse stato un fratello Testimone di Geova in questi casi come si sarebbe affrontata questa situazione molto delicata?
Grazie. |
|
|
|
10/01/2020 09:45 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35.319 | Moderatore | |
|
Caro Rodolphe
Perché questa domanda? Mi pare che tu sappia già la posizione dei TdG inerente alle emotrasfusioni. Ne abbiamo parlato appena fino a ieri in un altro 3D
------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum
www.TdGonline.it
------------------------------------------------------
"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
|
|
10/01/2020 09:47 |
|
|
Seabiscuit, 10/01/2020 09.45:
Caro Rodolphe
Perché questa domanda? Mi pare che tu sappia già la posizione dei TdG inerente alle emotrasfusioni. Ne abbiamo parlato appena fino a ieri in un altro 3D
Sì lo so che voi non accettate le trasfusioni ma in questi casi cosa avreste fatto?
Nel senso conoscete metodi alternativi in caso di perdita di molto sangue per risolvere il problema? |
|
10/01/2020 09:51 |
|
| | | OFFLINE | Post: 42.264 | Moderatore | |
|
Ogni persona ha la propria coscienza.
Non ha molto senso domandare cosa avrebbe fatto tizio o caio a meno che tizio o caio non si trovino in quella circostanza, allora a posteriori si potrà dire che tizio o caio in quella circostanza hanno fatto così o cosà.
[Modificato da Giandujotta.50 10/01/2020 10:36] |
|
10/01/2020 09:54 |
|
| | | OFFLINE | Post: 42.264 | Moderatore | |
|
|
|
10/01/2020 09:58 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35.319 | Moderatore | |
|
Rodolphe1988, 10.01.2020 09:47:
Sì lo so che voi non accettate le trasfusioni ma in questi casi cosa avreste fatto?
Nel senso conoscete metodi alternativi in caso di perdita di molto sangue per risolvere il problema?
Si ci sono cliniche specializzate nel operare senza sangue e usare trattamenti alternativi molto efficaci. Un TdG che sa di dover affrontare un simile intervento può chiedere supporto al comitato sanitario dei TdG e farsi consigliare sui metodi e cliniche a disposizione
------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum
www.TdGonline.it
------------------------------------------------------
"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
|
|
10/01/2020 10:00 |
|
|
Seabiscuit, 10/01/2020 09.58:
Si ci sono cliniche specializzate nel operare senza sangue e usare trattamenti alternativi molto efficaci. Un TdG che sa di dover affrontare un simile intervento può chiedere supporto al comitato sanitario dei TdG e farsi consigliare sui metodi e cliniche a disposizione
Meno male, è sicuramente una notizia rassicurante che vi siano metodi alternativi, ti ringrazio Seabiscuit 😊 |
|
10/01/2020 10:02 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35.319 | Moderatore | |
|
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11657413/-/discussi...
------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum
www.TdGonline.it
------------------------------------------------------
"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
|
|
10/01/2020 10:05 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 646 | Città: CATANZARO | Età: 50 | |
|
Re: Operazione alla colonna vertebrale di adolescente Rodolphe1988, 10/01/2020 09.41:
Buongiorno, il nipote di una amica di mia madre ha subito un lunghissimo intervento chirurgico alla colonna vertebrale (7 ore di sala operatoria) e nell'operazione ha perso tantissimo sangue ed hanno dovuto ricorrere a molte sacche di sangue.
Se fosse stato un fratello Testimone di Geova in questi casi come si sarebbe affrontata questa situazione molto delicata?
Grazie.
Se è minorenne i medici avrebbero trasfuso anche sensa il consenso dei genitori chiedendo autorizzazione ad un magistrato.
Una persona maggiorenne è libera di accettare o meno qualsiasi terapia medica, compresa la trasfusione, anche al costo di perdere la vita.
In Italia mi pare che la legge preveda questo. |
|
10/01/2020 10:07 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 646 | Città: CATANZARO | Età: 50 | |
|
Seabiscuit, 10/01/2020 09.58:
Si ci sono cliniche specializzate nel operare senza sangue e usare trattamenti alternativi molto efficaci. Un TdG che sa di dover affrontare un simile intervento può chiedere supporto al comitato sanitario dei TdG e farsi consigliare sui metodi e cliniche a disposizione
Il problema spesso è che non si ha il tempo o la disponibiità economica per raggiungere questi centri.
Altre volte questi centri non sono preparati ad affrontare alcune patologie e quindi non possono dare il supporto sperato. |
|
10/01/2020 10:10 |
|
|
domeci, 10/01/2020 10.07:
Il problema spesso è che non si ha il tempo o la disponibiità economica per raggiungere questi centri.
Altre volte questi centri non sono preparati ad affrontare alcune patologie e quindi non possono dare il supporto sperato.
noi cristiani testimoni di Geova siamo molto ben organizzati, anche per le emergenze.
Sai che abbiamo il nostro "comitato sanitario" che è attivo in ogni momento
|
|
10/01/2020 10:13 |
|
| | | OFFLINE | Post: 42.264 | Moderatore | |
|
in genere in un intervento programmabile qualunque genitore si interesserebbe di trovare la migliore struttura possibile che pratichi le tecniche piu innovative... come spiegato nel video postato piu sopra o nelle info che si trovano nella discussione linkata da Sea.
rispetto al costo dei trasferimenti il problema è assolutamente secondario al problema. I soldi si trovano come l'ospitalità e l'assistenza. Tenendo conto che i centri che praticano questo tipo di chirurgia sono davvero molti in tutto il mondo (vedi video) |
|
10/01/2020 10:16 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35.319 | Moderatore | |
|
domeci, 10.01.2020 10:07:
Il problema spesso è che non si ha il tempo o la disponibiità economica per raggiungere questi centri.
Spesso? Quanto spesso, 5, 10, 15? Da quale fonte trai questa conclusione?
Altre volte questi centri non sono preparati ad affrontare alcune patologie e quindi non possono dare il supporto sperato.
Qui stiamo parlando di un un'intervento programmato alla colonna vertebrale. Dal link che ho segnalato si evince che:
«siamo riusciti a mettere a punto un protocollo di preparazione del paziente all’intervento e di gestione intraperatoria che ci permette di operare davvero “senza sangue”, rispettando la volontà del paziente ed evitando, al tempo stesso, i rischi connessi con la trasfusione. Oggi possiamo eseguire ogni tipo di intervento cardiochirurgico senza trasfusioni: bypass, sostituzioni valvolari multiple, riparazioni valvolari, aneurismi aortici, trattamenti trans catetere (TAVI, endoprotesi vascolari, ecc). L’esperienza così maturata ci permette sempre più di contenere l’entità delle perdite ematiche intraoperatorie, azzerando in molti casi la necessità di trasfusione».
E qui si parla di interventi cardiochirurgici! [Modificato da Seabiscuit 10/01/2020 10:17]
------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum
www.TdGonline.it
------------------------------------------------------
"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
|
|
10/01/2020 10:25 |
|
|
Re: Re: Operazione alla colonna vertebrale di adolescente domeci, 10/01/2020 10.05:
Se è minorenne i medici avrebbero trasfuso anche sensa il consenso dei genitori chiedendo autorizzazione ad un magistrato.
Una persona maggiorenne è libera di accettare o meno qualsiasi terapia medica, compresa la trasfusione, anche al costo di perdere la vita.
In Italia mi pare che la legge preveda questo.
Questo ragazzo ha 13 anni, grazie sei stato dettagliato. |
|
10/01/2020 12:52 |
|
|
Forse a 13 anni un giudica potrebbe, però, considerato un minore in grado di decidere per sé la terapie da seguire, se decidesse di non voler un certo trattamento (chemio, amputazione di arti, trasfusione) non sono certo che i medici potrebbero intervenire coattivamente contro la sua volontà, anche se minore. Ma confesso che non ho approfondito oltre a non fidarmi di domeci neppure un po' dato che è chiaramente di parte e poco informato.
Qui c'è un link interessante
gruppocrc.net/wp-content/uploads/2010/08/par_1-20.pdf
La Legge 10 dicembre 2012 n.219 precisa:
“Il figlio minore che abbia compiuto gli anni dodici, e anche di età inferiore ove capace di discernimento, ha diritto di essere ascoltato in tutte le questioni e le procedure che lo riguardano”
Shalom [Modificato da barnabino 10/01/2020 13:33] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
|
10/01/2020 12:55 |
|
|
barnabino, 10/01/2020 12.52:
Forse a 13 anni un giudica potrebbe, però, considerato un minore in grado di decidere per sé la terapie da seguire, se decidesse di non voler un certo trattamento (chemio, amputazione di arti, trasfusione) non sono certo che i medici potrebbero intervenire coattivamente contro la sua volontà, anche se minore. Ma confesso che non ho approfondito oltre a non fidarmi di domeci neppure un po' dato che è chiaramente di parte e poco informato.
Qui c'è un link interessante
gruppocrc.net/wp-content/uploads/2010/08/par_1-20.pdf
La Legge 10 dicembre 2012 n.219 precisa:
“Il figlio minore che abbia compiuto gli anni dodici, e anche di età inferiore ove capace di discernimento, ha diritto di essere ascoltato in tutte le questioni e le procedure che lo riguardano”
Shalom
Va bene, ti ringrazio Barnabino 😊 |
|
10/01/2020 15:44 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 646 | Città: CATANZARO | Età: 50 | |
|
Aquila-58, 10/01/2020 10.10:
noi cristiani testimoni di Geova siamo molto ben organizzati, anche per le emergenze.
Sai che abbiamo il nostro "comitato sanitario" che è attivo in ogni momento
Ti auguro di non trovarti mai nella necessità di correre con un'ambulanza ad un pronto soccorso in fin di vita!
|
|
10/01/2020 15:49 |
|
|
Caro domeci,
In quel caso l'augurio vale per tutti, testimoni di Geova e no. Le urgenze sono sempre di difficile gestione, con o senza l'uso di sangue. Comunque ci sono tecniche anche utilizzabili in situazioni di urgenza... per il resto nessuno oggi fa miracoli e la vita è per definizione appesa ad un filo.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
|
10/01/2020 15:54 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 646 | Città: CATANZARO | Età: 50 | |
|
Seabiscuit, 10/01/2020 10.16:
Spesso? Quanto spesso, 5, 10, 15? Da quale fonte trai questa conclusione?
Altre volte questi centri non sono preparati ad affrontare alcune patologie e quindi non possono dare il supporto sperato.
Qui stiamo parlando di un un'intervento programmato alla colonna vertebrale. Dal link che ho segnalato si evince che:
«siamo riusciti a mettere a punto un protocollo di preparazione del paziente all’intervento e di gestione intraperatoria che ci permette di operare davvero “senza sangue”, rispettando la volontà del paziente ed evitando, al tempo stesso, i rischi connessi con la trasfusione. Oggi possiamo eseguire ogni tipo di intervento cardiochirurgico senza trasfusioni: bypass, sostituzioni valvolari multiple, riparazioni valvolari, aneurismi aortici, trattamenti trans catetere (TAVI, endoprotesi vascolari, ecc). L’esperienza così maturata ci permette sempre più di contenere l’entità delle perdite ematiche intraoperatorie, azzerando in molti casi la necessità di trasfusione».
E qui si parla di interventi cardiochirurgici!
... Azzerando in molti casi... NON IN TUTTI!
Massimo rispetto per chi da adulto rifiuta le trasfusioni.
Diamo invece la possibilità ai piccoli di crescere e di poter decidere dopo, da adulti, cosa fare. In Italia esiste una legge che garantisce ciò.
Se si fa qualche ricerca sulla pagine del ministero della salute si accede a dati ufficiali che riguardano le trasfusioni in Italia e purtroppo ancora siamo lontani dall'azzeramento. Dico purtroppo perché aldilà delle motivazioni religiose, che vanno rispettate, esistono motivazioni cliniche che spingono verso l'azzeramento delle trasfusioni: rigetto da parte dell'organismo e ancora qualche rarissimo caso di infezione.
|
|
10/01/2020 15:56 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 646 | Città: CATANZARO | Età: 50 | |
|
Seabiscuit, 10/01/2020 10.16:
Spesso? Quanto spesso, 5, 10, 15? Da quale fonte trai questa conclusione?
Altre volte questi centri non sono preparati ad affrontare alcune patologie e quindi non possono dare il supporto sperato.
Qui stiamo parlando di un un'intervento programmato alla colonna vertebrale. Dal link che ho segnalato si evince che:
«siamo riusciti a mettere a punto un protocollo di preparazione del paziente all’intervento e di gestione intraperatoria che ci permette di operare davvero “senza sangue”, rispettando la volontà del paziente ed evitando, al tempo stesso, i rischi connessi con la trasfusione. Oggi possiamo eseguire ogni tipo di intervento cardiochirurgico senza trasfusioni: bypass, sostituzioni valvolari multiple, riparazioni valvolari, aneurismi aortici, trattamenti trans catetere (TAVI, endoprotesi vascolari, ecc). L’esperienza così maturata ci permette sempre più di contenere l’entità delle perdite ematiche intraoperatorie, azzerando in molti casi la necessità di trasfusione».
E qui si parla di interventi cardiochirurgici!
Leggi anche altro oltre alle vostre riviste e troverai informazioni in più che, aggiunte a quelle di jw.org, completano il quadro. |
|
|
|