 20/07/2021 19:49 |
|
|
Gatto.87, 20/07/2021 19:18:
La realtà è che avrebbero dovuto testare il vaccino con più calma (fermo restando che uccidere volontariamente animali non è una pratica che mi rende felice), ma l'aspetto economico è più importante e dato che non è possibile chiudere la gente in casa e regalare soldi si sono affrettati i tempi. Cosi ci troviamo vaccini che causano trombosi in determinate percentuali, altri che sono meno efficaci per alcune varianti, altri che sono stati ritirati dal commercio per gli under, gente che si reinfetta a ciclo completo... L'uomo non è in grado di risolvere i problemi, come dicono le sacre scritture neppure di dirigere il suo passo, siamo delle cavie da laboratorio, speriamo bene e che Geova intervenga presto...
www.iltempo.it/attualita/2021/07/20/news/astrazeneca-trombosi-maurizio-karra-mi-hanno-amputato-la-gamba-sicilia-2...
Questa è purtroppo una testimonianza triste, anche perché non ci sono appunto solo i morti:
"Purtroppo non soffrendo di patologie particolari mi hanno inoculato Astrazeneca”. Adesso il giornalista vorrebbe solo avere giustizia: “Credo che non ci sia dolo tra i medici. Però è chiaro che le risposte le vorrei. Poi chiaramente deciderò. Chiedo giustizia in termini informativi, lo dico da giornalista. Anche in questo senso c’è molta carenza informativa. Si parla sempre di quel caso su 100mila che accada. Ma forse non è così, se tante persone che ho incontrato, io ne conosco 6 o 7”.
|
| |
|
| |
| 20/07/2021 20:04 |
|
|
Chameleon., 20/07/2021 19:49:
Questa è purtroppo una testimonianza triste, anche perché non ci sono appunto solo i morti:
"Purtroppo non soffrendo di patologie particolari mi hanno inoculato Astrazeneca”. Adesso il giornalista vorrebbe solo avere giustizia: “Credo che non ci sia dolo tra i medici. Però è chiaro che le risposte le vorrei. Poi chiaramente deciderò. Chiedo giustizia in termini informativi, lo dico da giornalista. Anche in questo senso c’è molta carenza informativa. Si parla sempre di quel caso su 100mila che accada. Ma forse non è così, se tante persone che ho incontrato, io ne conosco 6 o 7”.
Ha conosciuto 6 o 7 casi di trombosi post-vaccino? 6 o 7 pazienti a cui è stata amputata una gamba? Ti sembra verosimile? La tua esperienza personale è compatibile con una simile statistica? Io non ho conosciuto nemmeno un caso di trombosi per vaccino, sono particolarmente fortunato o cosa?
Voglio ammettere che una comprensibile amarezza possa condizionare le sue reazioni e dichiarazioni, ma questo qualunquismo non giova in alcun modo alla causa (nemmeno alla sua). [Modificato da EverLastingLife 21/07/2021 08:47] |
| |
| 21/07/2021 10:37 |
|
|
EverLastingLife, 20/07/2021 20:04:
Ha conosciuto 6 o 7 casi di trombosi post-vaccino? 6 o 7 pazienti a cui è stata amputata una gamba? Ti sembra verosimile? La tua esperienza personale è compatibile con una simile statistica? Io non ho conosciuto nemmeno un caso di trombosi per vaccino, sono particolarmente fortunato o cosa?
Voglio ammettere che una comprensibile amarezza possa condizionare le sue reazioni e dichiarazioni, ma questo qualunquismo non giova in alcun modo alla causa (nemmeno alla sua).
Probabilmente si riferisce a gravi effetti collaterali: neanch'io conosco 6 o 7 casi di trombosi, ma l'esperienza personale non conta niente in questi casi. Conta la personale soglia, statistiche alla mano, e per me siamo ben oltre quello che di solito rischio.
Non condivido neanche la questione di "farlo per la comunità", sia perché io prendo tutte le misure possibili e immaginabili (mentre i vaccinati vanno a spasso come nulla fosse: e io dovrei tamponare la dabbenaggine degli altri?) sia perché il quasi-obbligo è una cosa tutta italiana (in Germania, UK e altrove, Francia a parte, non ci sono limitazioni a questi livelli), e io un "siam pronti alla morte, l'Italia chiamò" non ricordo di averlo mai firmato.
Dulcis in fundo, attività fondamentali a parte, a me non manca assolutamente niente del pre-pandemia, e reputo capriccioso chi si lamenta per il ritorno a viaggi, ristoranti, discoteche etc. |
| |
| 21/07/2021 11:22 |
|
|
Chameleon., 20/07/2021 19:49:
Questa è purtroppo una testimonianza triste, anche perché non ci sono appunto solo i morti:
A me onestamente preoccupano molto le conseguenze a lungo termine di questo/i vaccini, quelle a breve termine le conosciamo già e sono state ufficialmente riconosciute, ma tra 10 anni, tra 20 anni? Boh |
| |
| 21/07/2021 11:50 |
|
|
Giandujotta.50, 7/20/2021 11:51 AM:
Per chi avesse voglia di informarsi circa l'efficacia del vaccino rispetto al RRR (riduzione rischio relativo) e ARR (riduzione rischio assoluto, può dare un'occhiata a questo articolo di The Lancet..
la differenza sorprende un po...
www.thelancet.com/journals/lanmic/article/PIIS2666-52472100069-0/...
Questo è un articolo estremamente interessante. Un po' complicato da capire (almeno per me), ma condivido appieno la loro idea che ci dovrebbe essere una strategia comune per capire il trand sull'efficacia dei vaccini. |
| |
| 21/07/2021 12:08 |
|
| | | OFFLINE | Post: 42.277 | Moderatore | |
|
IlViolinista (JMnx210416), 21/07/2021 11:50:
Questo è un articolo estremamente interessante. Un po' complicato da capire (almeno per me), ma condivido appieno la loro idea che ci dovrebbe essere una strategia comune per capire il trand sull'efficacia dei vaccini.
Infatti a me ha molto impressionato che per il vaccino pfizer si abbia un RRR del 94% e un ARR del 0,49% e questo negli studi in Israele...
chiaro che se si vive in mezzo al deserto senza incontrare nessuno oppure prestando attenzione ai comportamenti e usando i dpi le statistiche cambiano..
davvero sarebbe auspicabile una strategia comune mondiale ...invece si va in ordine sparso.. con punte di fanatismo tipo quella della virologa Capua che propone di far pagare 2000 euro al giorno a chi viene ricoverato non vaccinato...
per contro, si potrebbe evitare di far firmare la liberatoria a chi si vaccina, così che ciascuno si prenda le proprie responsabilità.
|
| |
| 21/07/2021 12:32 |
|
|
Giandujotta.50, 7/21/2021 12:08 PM:
Infatti a me ha molto impressionato che per il vaccino pfizer si abbia un RRR del 94% e un ARR del 0,49% e questo negli studi in Israele...
chiaro che se si vive in mezzo al deserto senza incontrare nessuno oppure prestando attenzione ai comportamenti e usando i dpi le statistiche cambiano..
davvero sarebbe auspicabile una strategia comune mondiale ...invece si va in ordine sparso.. con punte di fanatismo tipo quella della virologa Capua che propone di far pagare 2000 euro al giorno a chi viene ricoverato non vaccinato...
per contro, si potrebbe evitare di far firmare la liberatoria a chi si vaccina, così che ciascuno si prenda le proprie responsabilità.
Hai perfettamente ragione. Tutta la gestione ha creato solo una grande quantità di dubbi e instabilità. Troppi pareri discordanti e decisioni contradditorie. E' proprio vero che l'uomo non sa dirigere nemmeno il suo passo. Anche di fronte ad una calamità di questa portata, ognuno decide per conto proprio. |
| |
| 21/07/2021 13:30 |
|
|
Giandujotta.50, 21/07/2021 12:08:
Infatti a me ha molto impressionato che per il vaccino pfizer si abbia un RRR del 94% e un ARR del 0,49% e questo negli studi in Israele...
chiaro che se si vive in mezzo al deserto senza incontrare nessuno oppure prestando attenzione ai comportamenti e usando i dpi le statistiche cambiano..
davvero sarebbe auspicabile una strategia comune mondiale ...invece si va in ordine sparso.. con punte di fanatismo tipo quella della virologa Capua che propone di far pagare 2000 euro al giorno a chi viene ricoverato non vaccinato...
per contro, si potrebbe evitare di far firmare la liberatoria a chi si vaccina, così che ciascuno si prenda le proprie responsabilità.
È proprio questo il punto, non c'è collaborazione, guidati dalla brama di denaro le case farmaceutiche hanno fatto a gara per mettere in commercio il vaccino, a discapito della sicurezza... Pensa quanto sarebbe utile per le aziende farmaceutiche condividere le ricerche... Ma non c'è niente da fare... |
| |
| 21/07/2021 17:05 |
|
| | | OFFLINE | Post: 50.065 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
|
Gatto.87, 7/21/2021 11:22 AM:
Chameleon., 20/07/2021 19:49:
Questa è purtroppo una testimonianza triste, anche perché non ci sono appunto solo i morti:
A me onestamente preoccupano molto le conseguenze a lungo termine di questo/i vaccini, quelle a breve termine le conosciamo già e sono state ufficialmente riconosciute, ma tra 10 anni, tra 20 anni? Boh
Caro Gatto,
tra 10 o 20 anni saremo diversi noi e le nostre abitudini e aspettative cambieranno a priori.
La nuova generazione vedrà cosa vorrà fare e come, quale rischi assumersi e come mitigarli.
Simon
|
| |
| 21/07/2021 19:19 |
|
|
La federazione italiana dei medici di famiglia: "Per i non vaccinati c'è la certezza di contagiarsi"
Articolo di oggi del Sole 24 Ore. Grassetto mio.
Fonte
------------------
Medici famiglia: «Ora per non vaccinati certezza di contagiarsi»
«Guardando il quadro epidemiologico è chiaro che oggi per chi non è vaccinato c’è la certezza di contagiarsi, la questione è solo quando avverrà, tra una settimana o un mese. O fai l’eremita o il Covid te lo prendi e la malattia non è cambiata, il rischio è alto». Lo afferma Pier Luigi Bartoletti, vice segretario nazionale dei medici di famiglia Fimmg e segretario provinciale della Fimmg Roma, che lancia un appello a chi ancora non è immunizzato, «con la variante Delta non si scherza, chi ancora non l’ha fatto si vaccini» e sui giovani «non è vero - chiarisce - che sono solo loro a non vaccinarsi, tanti anche gli over 50 che vedo restii». «Oggi sono riuscito a convincere due miei assistiti non giovanissimi a vaccinarsi - racconta Bartoletti - ma spesso molti dicono sì e poi non si fanno vedere. Poi occorre avere le dosi in frigo e non sempre è così. Sono persone scettiche, che magari sono anche informate male, che non vanno di sicuro negli hub. Devono capire - conclude - che se ti ammali rischi davvero grosso».
[Modificato da EverLastingLife 21/07/2021 19:23] |
| |
| 21/07/2021 19:58 |
|
|
Ci mancava Do Nascimento....la certezza
Se c'è la certezza allora facciamo come l'Inghilterra, che senso hanno i DPI? [Modificato da Chameleon. 21/07/2021 19:59] |
| |
| 21/07/2021 20:48 |
|
| | | OFFLINE | Post: 42.277 | Moderatore | |
|
EverLastingLife, 21/07/2021 19:19:
La federazione italiana dei medici di famiglia: "Per i non vaccinati c'è la certezza di contagiarsi"
Articolo di oggi del Sole 24 Ore. Grassetto mio.
Fonte
------------------
Medici famiglia: «Ora per non vaccinati certezza di contagiarsi»
«Guardando il quadro epidemiologico è chiaro che oggi per chi non è vaccinato c’è la certezza di contagiarsi, la questione è solo quando avverrà, tra una settimana o un mese. O fai l’eremita o il Covid te lo prendi e la malattia non è cambiata, il rischio è alto». Lo afferma Pier Luigi Bartoletti, vice segretario nazionale dei medici di famiglia Fimmg e segretario provinciale della Fimmg Roma, che lancia un appello a chi ancora non è immunizzato, «con la variante Delta non si scherza, chi ancora non l’ha fatto si vaccini» e sui giovani «non è vero - chiarisce - che sono solo loro a non vaccinarsi, tanti anche gli over 50 che vedo restii». «Oggi sono riuscito a convincere due miei assistiti non giovanissimi a vaccinarsi - racconta Bartoletti - ma spesso molti dicono sì e poi non si fanno vedere. Poi occorre avere le dosi in frigo e non sempre è così. Sono persone scettiche, che magari sono anche informate male, che non vanno di sicuro negli hub. Devono capire - conclude - che se ti ammali rischi davvero grosso».
Leggendo quest'affermazione «Ora per non vaccinati certezza di contagiarsi» penso a mia nuora che l'anno scorso si è fatta 8 mesi tra pronto soccorso e rianimazione senza vaccino perchè non c'erano...tornava a casa con i segni sul viso per la mascherina... non si è mai contagiata, eppure era in mezzo proprio ai malati conclamati...
certo usava la massima prudenza e i sistemi di protezione...
Il vaccino è importante, per tornare alla vita di prima, per chi prima della pandemia andava ai concerti, in discoteca, negli stadi a teatro, al ristorante...per chi aveva fitte relazioni sociali... per chi non vuole sacrificarsi nel mantenere distanze e sistemi di protezione...
per tutti questi è importane il vaccino, anzi indispensabile...e qui ha ragione Bartoletti...continuando quel genere di vita se non ci si vaccina il rischio di ammalarsi è praticamente certo.
Ricordiamoci della differenza tra rischio relativo e rischio assoluto!
[Modificato da Giandujotta.50 21/07/2021 21:17] |
| |
| 21/07/2021 20:50 |
|
|
Certo, per chi ha quello stile di vita può essere fondamentale...ma c'è anche chi ama il silenzio (anzi, come diceva Battiato, "il silenzio per me è ossigeno") e ama la solitudine, e non sente chissà quali rinunce con la pandemia. |
| |
| 21/07/2021 21:56 |
|
|
Comunque dopo l'annuncio di stasera che ricordava sostanzialmente le stesse cose dette da mesi (scegliere se vaccinarsi o meno è una decisione personale), con aggiunta di "non condizionare gli altri" ho riflettuto su un aspetto, ovvero il fatto che sarebbe meglio evitare in futuro di entrare nell'argomento del vaccino, non vorrei mai che qualcuno decidesse di fare o non fare il vaccino perché condizionato dalla mia opinione, e magari subirne conseguenze gravi, anche perché ognuno ha le proprie circostanze e le proprie convinzioni. Anche in questa discussione farò lo stesso evitando di postare link o criticando qualcuno che ha opinioni opposte alle mie. |
| |
| 21/07/2021 22:19 |
|
|
Giandujotta.50, 21/07/2021 20:48:
Il vaccino è importante, per tornare alla vita di prima, per chi prima della pandemia andava ai concerti, in discoteca, negli stadi a teatro, al ristorante...per chi aveva fitte relazioni sociali... per chi non vuole sacrificarsi nel mantenere distanze e sistemi di protezione...
.... per chi va a scuola... all'università.... in palestra a fare fisioterapia (non body building).... al supermercato... al mercatino rionale... per chi lavora in un negozio, in un ospedale, negli uffici pubblici, o come vigile del fuoco, insegnante, controllore di biglietteria, musicista sinfonico, steward, agente immobiliare, fattorino, usciere, hostess, infermiere a domicilio, assistente sociale, barista, segretaria di studio medico, personal trainer, operaio edile, volantinatore, rider, badante e altri singolari mestieri... o come cameriere in un ristorante, non per spasso ma perchè magari è un universitario che lavora per pagarsi gli studi... per gli operatori umanitari che vanno a scavare le macerie dei terremoti nella speranza di trovare superstiti.... per chi prende autobus, metropolitana, treni, aerei e altri bizzarri mezzi di locomozione... per chi fa la fila alla posta, in banca, in farmacia....
Per chi ha voglia ogni tanto di andarsi a prendere un gelato o una pizza, che non mi pare roba da sballati come sembra di leggere fra le (vostre) righe....
Per chi ha bambini piccoli, magari di quelli con l'assurda pretesa di voler andare al luna park un paio di volte l'anno, o al mare d'estate...
Per chi va in Sala del Regno (o spera prima o poi di tornarci)...
[Modificato da EverLastingLife 21/07/2021 23:43] |
| |
| 21/07/2021 22:39 |
|
|
Gatto.87, 21/07/2021 21:56:
Comunque dopo l'annuncio di stasera che ricordava sostanzialmente le stesse cose dette da mesi (scegliere se vaccinarsi o meno è una decisione personale), con aggiunta di "non condizionare gli altri"
Sì, poi vai a vederti l'aggiornamento n.6 del CD fresco fresco, e senti che i beteliti, "essendosi vaccinati" come chiaramente specificato dal fratello Herd, hanno ripreso le attività in presenza, il tutto condito da scene come queste:
Ecco l'aggiornamento n.6 :
www.jw.org/it/biblioteca-digitale/video/#it/mediaitems/LatestVideos/docid-702021079...
[Modificato da EverLastingLife 21/07/2021 22:54] |
| |
| 22/07/2021 00:05 |
|
|
Resta sempre una scelta personale, le vere "pressioni" sono altre (es. aspirare a una nomina).
Fermo restando che affollamenti del genere mi fanno venir voglia di pandemia in eterno ![[SM=g7350]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/50/2476950.gif) |
| |
| 22/07/2021 00:22 |
|
|
Articolo del Corriere della Sera con una serie di dichiarazioni da parte della virologa, divenuta nota per le molte ospitate televisive.
Fonte
Grassetto mio.
-------------------
Covid, Capua: “Chi paga i danni provocati dai no vax? Rischiano di vanificare i risultati”
L’intervento della virologa Capua: «A oggi questi vaccini sono i più sicuri. Siamo nella fase decisiva della battaglia, chi si tira indietro, in caso di ricovero in terapia intensiva, dovrebbe risarcire i costi ”non sanitari” degli ospedali: 1.000-2.000 euro al giorno»
Che brutto momento. Le voci incontrollate sulle proprietà trasformate della variante Delta si oppongono all’esercito di illusi che credono che questa crisi sanitaria scomparirà per miracolo spazzata via dai venti estivi. Già, perché se così non fosse, appena si ricomincia a frequentare più i luoghi chiusi invece degli spazi aperti il nostro Sars-CoV-2 si troverà nella condizione di nuocere ancora alla nostra salute e alla nostra economia.
L’efficacia dei vaccini
Ricapitoliamo gli ultimi sei mesi: abbiamo iniziato e portato avanti una campagna vaccinale con risultati straordinari. I vaccini di nuova generazione, messi a regime, hanno praticamente azzerato le morti in tutti i Paesi che sono riusciti a immunizzare le fasce a rischio ospedalizzazione. La scienza ha fatto il suo dovere. I vaccini funzionano e i dati raccolti indicano che sono molto più sicuri di qualsiasi altro vaccino utilizzato sino ad oggi. I grandi numeri parlano chiaro: il rischio di subire i danni che il virus può provocare anche in soggetti che sviluppano la forma asintomatica è di gran lunga maggiore degli eventuali effetti associati alla vaccinazione. I dati di tutti i Paesi occidentali sono concordi: i nuovi vaccini registrati presso le Autorità Ue e Usa sono pienamente efficaci nei confronti della forma grave provocata dalle varianti esistenti. Ma cosa possiamo volere di più?
«Ma io anche no»
Vi ricorderete che all’inizio, anche nei Paesi occidentali, il vaccino non si trovava e sembrava che ce l’avrebbero fatta solo gli americani. Adesso che ce n’è in abbondanza per noi europei (a neanche 8 mesi dalla produzione del primo flacone) c’è una parte di noi che fa i capricci. Non parlo degli estremisti, di quelli che mai e poi mai si farebbero inoculare un preparato biotecnologico come un vaccino (o come molti fermenti lattici o l’insulina, peraltro) perché temono di diventare creature geneticamente modificate. Sto parlando di quelli che fra chiacchiere da bar, cose sentite in tv e una sana dose di egoismo miope oltre che insopportabile si sono trasformati in dei convinti sostenitori del «ma io anche no» e stanno creando i presupposti per un altro inverno di chiusure e di ambulanze a sirene spiegate, di esami di screening o controllo oncologico posticipati che si porteranno via ancora vite oltre ad aggiungere dolore e sofferenza a questi anni durissimi.
Decine di migliaia di euro
Ma davvero. Basta pensare che tanto a me non (mi) viene, basta voltarsi dall’altra parte mentre i nuvoloni si caricano di pioggia e di tempesta. Basta credere che ci penserà qualcun altro a vaccinarsi e che ci si può sentire esonerati o giustificati da un atto di responsabilità civile che serve a fermare l’emorragia di vite ma anche di soldi dal nostro sistema sanitario. Perché c’è anche un aspetto che sfugge ai più. Ogni malato di Covid ricoverato in terapia intensiva o subintensiva costa decine e decine di migliaia di euro. I pazienti Covid del nostro recente passato — il mondo prima dei vaccini — hanno gravato inevitabilmente, loro malgrado, sulla Sanità europea in termini di centinaia di milioni euro. Le vittime di oggi, e dei tempi a venire, saranno individui che non hanno iniziato o completato il ciclo di vaccinazione. In altre parole, sono solo i non vaccinati a finire in ospedale. E a prescindere dall’età anagrafica saranno soltanto i non vaccinati a incidere sul bilancio degli ospedali.
I no vax paghino
Ma allora ai non vaccinati per scelta — ovvero coloro che rifiutano di assumere una misura di salute pubblica necessaria a tenere l’emergenza sotto controllo, e di conseguenza uno strumento essenziale per mantenere in equilibrio il sistema sanitario nazionale — si potrebbe immaginare di proporre una piccola franchigia, per non dire ticket, in caso di ricovero Covid che vada a coprire almeno i costi «non sanitari» dell’ospedale: letto, biancheria, mensa , servizio di pulizia, utenze. In cambio della libertà di scegliere se vaccinarsi o no, si potrebbe chiedere un piccolo contributo rispetto al costo totale del ricovero in terapia intensiva. Si tratterebbe soltanto di 1.000-2.000 euro al giorno. Sì, al giorno. Il resto, ovvero i costi di infermieri, medici, medicine ed altro necessario alla cura, sarebbero esclusi dal computo perché quelli ce li passa lo Stato. Per ora, e fintanto che il sistema non finisca dissanguato.
[Modificato da EverLastingLife 22/07/2021 00:25] |
| |
| 22/07/2021 00:28 |
|
|
La Capua, invece di accusare a destra e a manca, dovrebbe ricordarsi che non è bello essere accusati senza aver commesso il fatto (e che le era andata bene, quando fu accusata di procurata epidemia...ma lei ora accusa gli altri senza che vi sia il fatto)
www.ilgiornale.it/news/cronache/ilaria-capua-quattro-anni-fa-proscioglimento-dallaccusa-1875...[Modificato da Chameleon. 22/07/2021 00:30] |
| |
| 22/07/2021 07:04 |
|
| | | OFFLINE | Post: 42.277 | Moderatore | |
|
l'ho visto l'aggiornamento 6 e quelle immagini mi avevano impressionato proprio come la differenza tra RRR e ARR...
in Italia non sarebbe permesso quell'assembramento al chiuso...
persino all'aperto in spiaggia, gli stabilimenti balneari hanno l'obbligo di riservare 8mq per ogni ombrellone...
e se si considera che da noi il 61,5% ha ricevuto almeno una dose mentre in Usa 55,5% direi che qui usiamo piu prudenza Fonte
La Capua vive negli Usa dove il sistema sanitario è privato... e anche se è stata un politico e deputato del parlamento italiano, forse ha dimenticato che qui il servizio sanitario è nazionale, lo si paga con le tasse e non respinge nessuno, neanche chi va a farsi curare per la cirrosi indotta o è in overdose...
Potrebbe essere un'idea la sua... non curare chi non è vaccinato.. sorge però un problema, chi sa di non aver soldi per i 2000 euro al giorno della parte alberghiera che la Capua propone e che quindi rimane a casa, potrebbe essere veicolo di contagio per i famigliari o chiunque venga a contatto con lui e diffondere la malattia, a meno di defungerlo subito appena si scopre la positività associata al suo c/c in rosso.
Ma questo non è un bello spettacolo. Ne convenite?
[Modificato da Giandujotta.50 22/07/2021 07:30] |
| |
|
|
|
|