Articolo piuttosto privo di senso... i testimoni di Geova sono liberi donare il proprio denaro alla protezione civile o a qualunque altro ente di loro fiducia direttamente, non si vede la necessità di un intermediario che scelga al posto dei singoli un unico ente beneficiario. Per il resto sono le comunità locali a comunicare gli eventuali bisogni che sono sorti ai comitati di soccorso che sono stati stabiliti per l'emergenza, il fondo è a disposizione per qualunque necessità dei fratelli e delle sorelle che sia portata all'attenzione dalle comunità locali, ma al momento non pare che vi sia alcun necessità impellente tra i membri delle comunità, per quanto ne sappia possiamo provvedere ai bisogni primari, ma anche secondari, in tutta Italia e se ci sono vengono presi in considerazione.
Il paragone con altre confessioni che beneficiano dell'otto per mille è abbastanza privo di senso, perché anche grazie alla propaganda di certi personaggi i testimoni di Geova
autofinanziano completamente la loro opera, compresi gli abbonamenti a zoom per tenere le loro riunioni.
Sahlom
[Modificato da barnabino 15/04/2020 23:52]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
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