barnabino, 20/05/2020 11:13:
Questi non sono morti e non saranno giudicati alla fine del millennio, Matteo 25 si riferisce al giudizio del figlio dell'uomo alla sua venuta sul suo glorioso trono.
Sei OT rispetto alla mia obiezione. L'uomo verrà giudicato per le opere e tra queste non ci sono solo la conoscenza del Cristo, ma tutte le opere di carità che può fare chiunque a prescindere dalla conoscenza del Signore Gesù.
Ma se il giudizio è già stato emanato sulla base delle opere fatte in vita non si capisce perché risorgerli per rimetterli dove erano.
Perchè la risurrezione della carne è un atto comunque legato alla natura dell'uomo fin dalle origini. Dio ha creato Adamo ed Eva con un corpo di carne e questa deve essere la tua condizione nell'eternità, sia che si salvi, sia che si danni.
Questo non sarebbe un giudizio ma una farsa, la persona infatti per te è già condannata prima del giudizio e non può neppure riscattarsi in nessun modo, perché gli è impedito di usufruire del riscatto di Cristo.
La Bibbia dice di essere fedele fino alla morte per avere la vita eterna, alla stessa maniera quindi non si conseguirà il premio della vita. E' una farsa? Non direi, Romani 2 dice che Dio ha scritto la legge nel cuore degli uomini a prescindere dalla conoscenza di quello che dice la Bibbia.
Ma questi, le pecore e i capri, sono giudicati già alla venuta, non hanno bisogno di un secondo giudizio.
E dove Giovanni dice che all'inizio del millennio viene Gesù per fare un giudizio? Ripeto, solo un trono e un giudizio viene indicato in Rivelazione 20, voi perchè ne aggiungete un altro?
[Modificato da barnabino 20/05/2020 13:10]