barnabino, 30/05/2020 12:18:
Ma chi lo nega? Per regnare con Cristo i cristiani unti devono certamente essere fedeli fino alla morte, ma erano già unti, l'unzione non ha nulla a che federe con il restare fedeli, sono cose differenti, gli unti infatti sono stati chiamati ma potrebbero non mostrarsi fedeli nel corso della loro vita, questi non regneranno con Cristo nonostante avessero ricevuto l'unzione.
Paolo dice: "proseguo per cercare di ottenere ciò per cui Cristo Gesù mi ha scelto". Paolo aveva ricevuto l'unzione, era già stato scelto da Cristo per regnare con lui, ma non lo aveva ancora ottenuto, doveva restare fedele sino alla morte, anche di fornte al martirio.
Shalom
Non è così, oltre alla grammatica di Ap. 20:4 che esclude la visione solo di due gruppi di cristiani martirizzati, è inammissibile che per regnare con Cristo bisogna essere decapitati, cioè che bisogna morire per rimanere fedeli a Cristo e alla parola di Dio. Come detto e ridetto la grammatica è chiara, esiste un terzo gruppo che sono quelli che non adorano la bestia e ne ricevano il marchio. Di questi Giovanni non dice che sono morti, dice solo la non appartenenza alla bestia e in questo gruppo rientriamo tutti noi che non abbiamo le virtù eroiche dei martiri cristiani, se veramente riusciamo ad adorare la bestia. Giovanni del resto in questo capitolo non parla di nessuna chiamata dello Spirito Santo, dunque non puoi forzare il testo, ci dobbiamo attenere a quello che dice la Parola di Dio a proposito dei requisiti che bisogna avere per regnare con Cristo e raggiungere la perfezione; ti ricordo che di millennio si parla solo nel capito 20 di Apocalisse, dunque nel millennio regnano le tre categorie di persone sopra descritte e nella terza ci siamo noi comuni cristiani anche se voi non avete nessuna chiamata da parte dello Spirito Santo, sempre che non adoriamo la bestia che potrebbe essere qualsiasi cosa che ci allontana da Dio, come per esempio il denaro o il successo personale.