Spesso molti criticano i Testimoni di Geova perché non credono nella dottrina della Trinità. Tu cosa ne pensi?
Dopo aver trascorso l’ultima cena con i suoi apostoli, Gesù si reca in un vicino giardino per pregare prima del suo arresto.
COSA CI INSEGNANO LE PAROLE CHE IN QUELL’OCCASIONE GESÙ PRONUNCIÒ IN PREGHIERA?
(Giovanni 18:1) Dette queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli e si diresse verso un giardino che si trovava oltre la Valle del Chìdron. Vi entrò insieme ai discepoli.
(Matteo 26:36-44) Quindi Gesù arrivò con loro nel luogo chiamato Getsèmani e disse ai discepoli: “Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare”. 37 E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedèo, cominciò ad addolorarsi e a essere molto angosciato. 38 Quindi disse loro: “Sono profondamente addolorato, tanto da morire. Restate qui e vigilate con me”. 39 E andando un po’ più avanti
si inginocchiò con il viso a terra e pregò: “Padre mio, se è possibile, si allontani da me questo calice. In ogni caso, non come voglio io, ma come vuoi tu”. 40 Tornò poi dai discepoli e li trovò addormentati, e disse a Pietro: “Non siete riusciti a vigilare con me nemmeno per un’ora? 41 Vigilate e pregate di continuo per non cadere in tentazione. Certo, lo spirito è volenteroso, ma la carne è debole”. 42 Di nuovo, una seconda volta,
andò a pregare e disse: “Padre mio, se non è possibile che questo calice si allontani senza che io lo beva, si compia la tua volontà”. 43 E ritornò e li trovò addormentati, perché i loro occhi si erano appesantiti. 44 Allora li lasciò, si allontanò di nuovo e
pregò per la terza volta dicendo ancora la stessa cosa.
(Marco 14:32-41) Arrivarono quindi nel luogo chiamato Getsèmani, e lui disse ai suoi discepoli: “Sedetevi qui mentre io prego”. 33 E, presi con sé Pietro, Giacomo e Giovanni, cominciò a sentirsi profondamente turbato e molto angosciato. 34 Disse loro: “Sono profondamente addolorato, tanto da morire. Restate qui e vigilate”. 35 E andando un po’ più avanti
si inginocchiò con il viso a terra e iniziò a pregare che, se possibile, si allontanasse da lui quel momento difficile. 36 Diceva: “Abba, Padre, a te ogni cosa è possibile; allontana da me questo calice. In ogni caso, non quello che voglio io, ma quello che vuoi tu”. 37 Poi tornò e li trovò addormentati, e disse a Pietro: “Simone, dormi? Non hai avuto la forza di vigilare nemmeno per un’ora? 38 Vigilate e pregate di continuo per non cadere in tentazione. Certo, lo spirito è volenteroso, ma la carne è debole”. 39
E si allontanò di nuovo per pregare, dicendo la stessa cosa. 40 Quindi ritornò e li trovò addormentati, perché i loro occhi si erano appesantiti; e non sapevano che cosa rispondergli. 41
E ritornò per la terza volta e disse loro: “In un momento come questo voi dormite e vi riposate? ...
(Luca 22:39-45) Poi uscì e, com’era sua abitudine, andò sul Monte degli Ulivi, e i discepoli lo seguirono. 40 Quando arrivò sul posto, disse loro: “Pregate per non cadere in tentazione”. 41 Dopodiché si allontanò circa di un tiro di sasso,
si inginocchiò e cominciò a pregare, 42 dicendo: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice. Tuttavia sia fatta non la mia volontà, ma la tua”. 43 Allora dal cielo gli apparve un angelo che lo rafforzò. 44 Ma la sofferenza era tale che Gesù continuò a pregare ancor più intensamente; e il suo sudore divenne come gocce di sangue che cadevano a terra. 45 Dopo aver pregato, Gesù si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati, sfiniti dallo sconforto.
QUINDI ECCO IL TESTO DELLE SUE TRE PREGHIERE PRIMA DELL’ARRESTO:
La prima in MATTEO: “Padre mio, se è possibile, si allontani da me questo calice. In ogni caso, non come voglio io, ma come vuoi tu”
La seconda in MATTEO: “Padre mio, se non è possibile che questo calice si allontani senza che io lo beva, si compia la tua volontà”.
MARCO: “Abba, Padre, a te ogni cosa è possibile; allontana da me questo calice. In ogni caso, non quello che voglio io, ma quello che vuoi tu”
LUCA: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice. Tuttavia sia fatta non la mia volontà, ma la tua”.
Marco ne spiega anche il senso:
che, se possibile, si allontanasse da lui quel momento difficile
COSA CI DICONO QUESTE TRE DRAMMATICHE PREGHIERE?
• Gesù pregava Dio.
• Gesù pregava Dio anche in ginocchio.
• Gesù dalla Terra (periferia di Gerusalemme) prega Dio che è in cielo.
• Gesù provava dolori, turbamenti e angosce, e per alleviarli chiedeva aiuto a Dio.
• Gesù anche quando è solo si rivolge a Dio chiamandolo “Padre mio”, e addirittura “Abba” che sarebbe “Papà” nel dialetto aramaicizzante della Galilea, dove lui è cresciuto. “Abba” spesso era la prima parola che i neonati imparavano a pronunciare.
• Gesù chiede che Dio intervenga, “allontana da me”, come spiega Marco, “quel momento difficile” così “che questo calice si allontani senza che io lo beva”.
• Gesù dice “se è possibile”, “se vuoi” e insiste perché “Padre, a te ogni cosa è possibile”.
• Gesù si sottomette alla superiore volontà di suo Padre, “In ogni caso, non come voglio io, ma come vuoi tu”, “se non è possibile… si compia la tua volontà”, “In ogni caso, non quello che voglio io, ma quello che vuoi tu”, “Tuttavia sia fatta non la mia volontà, ma la tua”. Gesù e il Padre possono avere due volontà diverse, e quella del Padre è superiore.
Ora, l’opposizione dei Testimoni di Geova alla dottrina della Trinità ti sembra ancora così infondata?
E abbiamo esaminato un solo episodio dei Vangeli! Tutta la Bibbia (come pure la storia della Chiesa) abbonda di prove che per i servitori di Dio di ogni epoca fino a Cristo e ai suoi apostoli non esisteva nessuna Trinità!
Quindi cosa aspetti? Cerca il vero cristianesimo, quello vero, del Gesù dei Vangeli! Approfondisci ora studiando la Bibbia con un Testimone di Geova!
www.jw.org/it/
www.jw.org/it/testimoni-di-geova/chiedi-di-essere-con...
[Modificato da TNM 06/09/2020 21:48]