Sumeri ed egizi conoscevano Geova oppure no?

Pensavo al fatto che il Dio della Bibbia è conosciuto in tutto il mondo grazie appunto alla Bibbia. Ma prima della Bibbia, circa 5mila o 6mila anni fa, Dio si fece conoscere in qualche modo da tutti gli abitanti della Terra oppure no? Ad esempio la civiltà egizia e i sumeri, che sono stati la prima civiltà sulla Terra, avevano credenze politeistiche. Quindi conoscevano in qualche modo Dio e gli hanno voltato le spalle, oppure si erano creati da soli i loro dei, senza sapere che Geova esistesse ?

M.Paolucci, 15/09/2020 11:12 a. m.:

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Pensavo al fatto che il Dio della Bibbia è conosciuto in tutto il mondo grazie appunto alla Bibbia. Ma prima della Bibbia, circa 5mila o 6mila anni fa, Dio si fece conoscere in qualche modo da tutti gli abitanti della Terra oppure no? Ad esempio la civiltà egizia e i sumeri, che sono stati la prima civiltà sulla Terra, avevano credenze politeistiche. Quindi conoscevano in qualche modo Dio e gli hanno voltato le spalle, oppure si erano creati da soli i loro dei, senza sapere che Geova esistesse ?

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la responsabilità di trovarci dopo con tribu indigene che non conoscevano il vero Dio ricade sulla scelta di Adamo, come frutto della sua scelta. L'albero di ammalò dagli inizi e non poteva offrire frutti sani.

Come conseguenza il giudizio su di loro che non conoscevano la legge e quindi Dio , si basa sul testo naturale carnale , sempre in rapporto al gesto di Cristo come possibilità di conoscere Dio

Romani 2:14-16.

Il popolo di israele procede da coloro che rimasero nella conoscenza del vero Dio, gli altri che si separarono e si sparsero sulla intera terra , gli rimase una versione falsata , o alterata .. sviati dagli stessi demoni. Infatti la loro religione è un miscuglio di favole e verità...indirettamente costituiscono una testimonianza delle verità bibliche... vista dal lato demonico .
Dai sumeri discenderebbero gli israeliti, quindi è ovvio che abbandonarono il vero Dio pur conoscendolo.

Gli egiziani; in modo concreto; solo secoli dopo; ai tempi di Giuseppe

*** it-1 p. 666 Dei e Dee ***

"In quanto a quelli che si dispersero, ovunque andarono portarono con sé la propria falsa religione, che continuarono a praticare in condizioni nuove, nella loro nuova lingua e in nuovi paesi. La popolazione si disperse ai giorni di Peleg, il quale nacque circa un secolo dopo il Diluvio e morì all’età di 239 anni. Poiché sia Noè che suo figlio Sem sopravvissero a Peleg, la dispersione ebbe luogo quando avvenimenti precedenti, come il Diluvio, erano ben noti. (Ge 9:28; 10:25; 11:10-19) Queste nozioni rimasero senza dubbio presenti in qualche forma nella memoria dei dispersi. Lo indica il fatto che nelle antiche mitologie riaffiorano vari episodi biblici, anche se in una forma distorta, politeistica. Le leggende descrivono dèi che uccidono serpenti; inoltre le religioni di molti popoli antichi includevano il culto di un dio benefattore che muore di morte violenta sulla terra ed è poi riportato in vita. Probabilmente un dio del genere non era altro che un essere umano deificato, ritenuto erroneamente il ‘seme promesso’. (Cfr. Ge 3:15). I miti parlano delle relazioni amorose di dèi con donne terrene e delle azioni eroiche della loro progenie ibrida. (Cfr. Ge 6:1, 2, 4; Gda 6). Quasi non esiste nazione sulla terra che non abbia una leggenda di un diluvio universale, e nelle leggende riaffiora anche il ricordo della costruzione di una torre."