(SimonLeBon), 23.11.2020 22:32:
Caro Ciccino,
si possono dare in subappalto tante cose, tante ma non tutte. Dare in subappalto la propria fede, quando hai pochi giorni di vita e non capisci nulla, è un grave sgarbo fatto al neonato.
Battezzare cattolico qualcuno in virtu' della fede (ipotetica) di altre persone è una pratica del tutto antiscritturale, che non è in alcun modo compatibile con le parole del Cristo e di tutti i suoi discepoli, compresi gli apostoli e gli evangelisti.
In realtà è un concetto perverso, che probabilmente nasconde l'interesse dalla tua chiesa a gonfiare le proprie statistiche in modo artificioso.
Dico a mio avviso.
Simon
Caro Simon
Non credo che le statistiche fossero così in voga quando escogitarono il pedobattesimo in barba al modelllo lasciato da Gesù
Stiamo parlando della Chiesa Romana, nata come
religione civica in seno all’Impero Romano che doveva governare ed estendere il suo dominio tra popoli di molte religioni diverse, anche in contrasto tra loro
Imporre agli infanti che nascono nell’impero una medesima religione ibrida, duttile e versatile , aperta a compromessi e sincretismi in materia di culto e adorazione rispecchia ragioni strategiche e politiche. Le credenze antiscritturali come la dannazione in eterno delle anime dei peccatori, il limbo per i neonati non battezzati, servirono da spauracchio ... e l’obbligo di confessarsi ai preti furono efficaci strumenti potere e di controllo delle masse, oramai oggi non più molto efficaci
Oggi va più di moda il vangelo eco-sociale, l’’ambiguità teologica, il tuttiin Cielo subito senza Cristo, il dialogo interreligioso per Pace e sicurezza, le cerimonie in Vaticano con culto tra Regine dei Cieli e PachaMama
Il mondo cambia così pure le strategie dell’impero
Mentre La Parola scritta di Dio rimane per sempre
Con la successione apostolica tramite l’effusione dello spirito santo con l’imposizione delle mani c’è più margine di manovra, perché dicono che lo spirito, come il vento, soffia dove vuole....
[Modificato da I-gua 25/11/2020 07:01]