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Trovato il motore che accende le stelle dell'universo

Ultimo Aggiornamento: 05/12/2020 10:37
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29/11/2020 20:08
 
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Da un esperimento dell'Infn sui neutrini, nel cuore del Gran Sasso, un risultato di valore storico che ha conquistato la copertina della rivista Nature



ROMA. Trovato il motore che fa brillare le stelle nell'universo, soprattutto quelle che hanno una massa maggiore rispetto a quella del Sole e che sono le più numerose. È stato possibile grazie ai neutrini, le particelle capaci di attraversare la materia e che dal cuore del Sole hanno raggiunto il rivelatore dell'esperimento internazionale Borexino, nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).

Il risultato, che ha conquistato la copertina della rivista Nature «è di valore storico», rileva l'Infn. «Per la prima volta sappiamo come e perché le stelle brillano», ha detto all'Ansa il "papà" dell'esperimento Borexino, Gianpaolo Bellini, dell'università di Milano e ricercatore dell'Infn. Borexino è un esperimento che parla italiano, con un contributo dell'università di Princeton e il cui principale finanziatore è l'Infn, con l'americana National Science Foundation (Nsf) e alcune agenzie tedesche.

Circa tre anni fa, le misure dei neutrini solari avevano dato un quadro completo delle reazioni di fusione nucleare fra protoni che avvengono nel Sole e che producono il 99% dell'energia solare. «Sono le reazioni che producono nel Sole temperature fino a un milione mezzo di gradi e che impediscono alla nostra stella di implodere».

Restava da scoprire l'origine del restante 1% dell'energia, generato da reazioni fra carbonio-azoto-ossigeno (Cno), ed è quello che è riuscito a vedere oggi l'esperimento. Se per il Sole questo ciclo ha un ruolo secondario, nelle stelle di grande massa è il più diffuso.

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29/11/2020 20:13
 
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La Bibbia mostra la vera fonte che accende le stelle dell'universo.

Isaia 40:26

Questa fonte di energia è un’intelligenza vivente dotata di personalità, quando dice: “A motivo dell’abbondanza dell’energia dinamica, essendo egli anche vigoroso in potenza, non ne manca nessuna [con riferimento alle cose o corpi celesti]”. Perciò, dal punto di vista biblico, dietro l’evento descritto in Genesi 1:1 c’era questa fonte di energia illimitata: “In principio Dio creò i cieli e la terra”.
29/11/2020 22:09
 
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30/11/2020 09:38
 
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Le.persone.di cuore umile.possono avvicinarsi a Dio ragionando sulla. Sua Potenza illimitata
03/12/2020 20:45
 
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Un censimento minuzioso delle stelle della Via Lattea


TORINO - Un ritratto dettagliatissimo senza precedenti, un censimento minuzioso che svela come mai fino ad ora la Via Lattea, e che conferma la presenza di ben 1'811'709'771 stelle.

Sono i risultati del nuovo catalogo astronomico della Early Data Release 3 (EDR3) della missione Gaia dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), presentato oggi, a cui partecipano l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).

Questo catalogo si basa sui primi 34 mesi di osservazioni del satellite, supera in precisione la versione precedente del 2018, grazie a oltre un anno di osservazioni aggiuntive. «L'obiettivo della missione Gaia è di realizzare la più accurata mappa tridimensionale della nostra galassia», spiega Barbara Negri, responsabile Volo Umano e Strumentazione Scientifica dell'Asi, «che partecipa attivamente al Data Processing and Analysis Consortium presso Altec (Aerospace Logistics Technology Engineering Company) a Torino».

Il centro di Torino è l'unico in Italia, dei sei presenti in Europa, con tutti i dati di missione per un totale 1,5 milioni di gigabyte.

I nuovi dati mostrano anche i movimenti oscillatori delle stelle nelle frange più esterne della Via Lattea, la rotazione delle stelle nella Grande Nube di Magellano e della Piccola Nube di Magellano. Il catalogo comprende anche 1.6 milioni di quasar, i cuori di galassie lontane la cui enorme luminosità proviene all'attività dei buchi neri supermassicci nei loro centri.

Queste osservazioni hanno permesso di stimare l'accelerazione del Sistema solare nel suo moto intorno al centro della Via Lattea, pari a 7 millimetri al secondo nel corso di un anno, per la prima volta utilizzando dati in banda ottica

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05/12/2020 10:37
 
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Beh! Che dire? Senza dubbio chi ha cuore sincero, capisce che la fonte illimitata di energia è Dio.

Ma dal punto di vista scientifico della scoperta fatta. Possiamo dire che i neutrini riserveranno grandi sorprese per future scoperte.

Piano piano vengono svelati i misteri di queste particelle misteriose.

Ciao
anto_netti
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