04/01/2021 15:55 |
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11“Non devi indossare abiti fatti di lana e di lino tessuti insieme.
Qualcuno può dirmi qualche cosa in merito a questo divieto della Legge Mosaica?
Grazie
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04/01/2021 16:54 |
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" La legge data da Dio al popolo d’Israele prescriveva: “Non devi indossare stoffa mista di lana e di lino insieme”. (De 22:11; vedi anche Le 19:19). A questo proposito l’Encyclopaedia Judaica (Gerusalemme, 1973, vol. 14, col. 1213) osserva: “L’abbigliamento dei sacerdoti si distingueva perché era esentato dal divieto dello shaʼatnez [una veste di due sorte di filo, NM, Le 19:19]. In Esodo 28:6, 8, 15 e 39:29 è prescritto che vari capi siano fatti di un tessuto misto di lino e lana . . . Se ne desume che il divieto generale dipendeva dal carattere esclusivo di tale mescolanza, riservata alla sfera del sacro”.
Uso figurativo. Per la sua purezza e il suo candore, il lino bianco è usato nelle Scritture come simbolo di giustizia. Gli indumenti personali del sommo sacerdote, cioè le mutande, la lunga veste e il turbante (come pure le mutande, le lunghe vesti e i copricapo dei sottosacerdoti) erano tutti di lino bianco e fine. (Eso 28:39-42; cfr. Gb 29:14). La sposa dell’Agnello è adorna di lino fine, splendente e puro, perché “il lino fine rappresenta gli atti giusti dei santi”. (Ri 19:8) Gli eserciti al seguito di Gesù Cristo in cielo sono descritti vestiti di lino fine, bianco e puro. (Ri 19:14) Babilonia la Grande, arricchitasi col traffico di mercanzie che includono il lino fine, ha pure assunto un’apparenza di giustizia, essendo “vestita di lino fine”, benché nello stesso tempo si comporti come una prostituta. — Ri 18:3, 16; vedi ABBIGLIAMENTO; COTONE."
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200000994 |
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04/01/2021 17:02 |
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Giandujotta.50, 04/01/2021 16:54:
" La legge data da Dio al popolo d’Israele prescriveva: “Non devi indossare stoffa mista di lana e di lino insieme”. (De 22:11; vedi anche Le 19:19). A questo proposito l’Encyclopaedia Judaica (Gerusalemme, 1973, vol. 14, col. 1213) osserva: “L’abbigliamento dei sacerdoti si distingueva perché era esentato dal divieto dello shaʼatnez [una veste di due sorte di filo, NM, Le 19:19]. In Esodo 28:6, 8, 15 e 39:29 è prescritto che vari capi siano fatti di un tessuto misto di lino e lana . . . Se ne desume che il divieto generale dipendeva dal carattere esclusivo di tale mescolanza, riservata alla sfera del sacro”.
Uso figurativo. Per la sua purezza e il suo candore, il lino bianco è usato nelle Scritture come simbolo di giustizia. Gli indumenti personali del sommo sacerdote, cioè le mutande, la lunga veste e il turbante (come pure le mutande, le lunghe vesti e i copricapo dei sottosacerdoti) erano tutti di lino bianco e fine. (Eso 28:39-42; cfr. Gb 29:14). La sposa dell’Agnello è adorna di lino fine, splendente e puro, perché “il lino fine rappresenta gli atti giusti dei santi”. (Ri 19:8) Gli eserciti al seguito di Gesù Cristo in cielo sono descritti vestiti di lino fine, bianco e puro. (Ri 19:14) Babilonia la Grande, arricchitasi col traffico di mercanzie che includono il lino fine, ha pure assunto un’apparenza di giustizia, essendo “vestita di lino fine”, benché nello stesso tempo si comporti come una prostituta. — Ri 18:3, 16; vedi ABBIGLIAMENTO; COTONE."
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200000994
valeva anche per altri popoli, in Egitto solo il faraone e i sacerdoti vestivano di lino
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04/01/2021 17:42 |
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Giandujotta.50, 04.01.2021 16:54:
" La legge data da Dio al popolo d’Israele prescriveva: “Non devi indossare stoffa mista di lana e di lino insieme”. (De 22:11; vedi anche Le 19:19). A questo proposito l’Encyclopaedia Judaica (Gerusalemme, 1973, vol. 14, col. 1213) osserva: “L’abbigliamento dei sacerdoti si distingueva perché era esentato dal divieto dello shaʼatnez [una veste di due sorte di filo, NM, Le 19:19]. In Esodo 28:6, 8, 15 e 39:29 è prescritto che vari capi siano fatti di un tessuto misto di lino e lana . . . Se ne desume che il divieto generale dipendeva dal carattere esclusivo di tale mescolanza, riservata alla sfera del sacro”.
Uso figurativo. Per la sua purezza e il suo candore, il lino bianco è usato nelle Scritture come simbolo di giustizia. Gli indumenti personali del sommo sacerdote, cioè le mutande, la lunga veste e il turbante (come pure le mutande, le lunghe vesti e i copricapo dei sottosacerdoti) erano tutti di lino bianco e fine. (Eso 28:39-42; cfr. Gb 29:14). La sposa dell’Agnello è adorna di lino fine, splendente e puro, perché “il lino fine rappresenta gli atti giusti dei santi”. (Ri 19:8) Gli eserciti al seguito di Gesù Cristo in cielo sono descritti vestiti di lino fine, bianco e puro. (Ri 19:14) Babilonia la Grande, arricchitasi col traffico di mercanzie che includono il lino fine, ha pure assunto un’apparenza di giustizia, essendo “vestita di lino fine”, benché nello stesso tempo si comporti come una prostituta. — Ri 18:3, 16; vedi ABBIGLIAMENTO; COTONE."
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grazie Giandujotta
allora se ho capito bene non si doveva indossare questo tessuto misto perché destinato esclusivamente ai sacerdoti, giusto?
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04/01/2021 17:47 |
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"....Se ne desume che il divieto generale dipendeva dal carattere esclusivo di tale mescolanza, riservata alla sfera del sacro”.
così pare |
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04/01/2021 18:28 |
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