Vaticano, parlano tre ex chierichetti: “Il Preseminario ambiente malsano, continue le avances e le battute a sfondo sessuale”

Vaticano, parlano tre ex chierichetti: “Il Preseminario ambiente malsano, continue le avances e le battute a sfondo sessuale”

Salvatore Cernuzio
Pubblicato il
24 Febbraio 2021

Quinta udienza del processo per gli abusi nel San Pio X. Chiamati quattro testimoni: «Il cardinale Comastri informato ma bollò tutto come falsità». Domani convocato il vescovo di Como

CITTA’ DEL VATICANO. «Un ambiente malsano» dove rivalità e divisioni, tra gli allievi e tra gli stessi superiori, si intrecciano a palpeggiamenti, avances, pressioni psicologiche, battutine pesanti sull’aspetto fisico o a sfondo omosessuale, sfociati pure in presunti abusi di potere e aggressioni sessuali. I quattro testimoni chiamati questa mattina nell’aula del Tribunale vaticano per il cosiddetto “Processo dei chierichetti” sono tutti concordi nel descrivere il caos all’interno al Preseminario San Pio X, tanto da spingere ad una seria riflessione sull’esistenza stessa di questa istituzione voluta da Pio XII nel 1956 ma che oggi appare anacronistica e problematica.

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Fonte

Brutte notizie, purtroppo non casi isolati.

Simon

(SimonLeBon), 24.02.2021 22:10:

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Brutte notizie, purtroppo non casi isolati.

Simon

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Eh sì, a quanto pare nella macchina curiale esiste un vero sistema, una organizzazione, tant’è che Bergoglio medesimo fa accenno ad una loggia interna al Vaticano ( o lobby  gay) che comprende alti prelati.
Dal vescovo al chierichetto, dal chierichetto al vescovo: una macchina che funziona a suon di sesso, soldi e potere e che -tramite abusi, violenze sessuali e pressioni psicologiche- produce altri individui corrotti. Una "corrente di corruzione ". E non è una novità assoluta, nulla di nuovo sotto il sole: per esempio, questo articolo è del 2013 IL FATTO QUOTIDIANO- Vaticano: esiste una lobby gay molto potente 

Questo è solo il preambolo:

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“In Vaticano esiste una ‘lobby gay‘”. Parola di Papa Francesco. Secondo quanto si legge sul sito cattolico latinoamericano Reflection and Liberation, infatti, durante l’incontro tra il Pontefice argentino e i rappresentanti della Confederazione latinoamericana e dei Caraibi dei religiosi e delle religiose (Clar), svoltosi in Vaticano il 6 giugno scorso, Bergoglio ha ammesso l’esistenza di una “lobby gay” in Vaticano, riconoscendo, inoltre, che esistono numerose difficoltà che ostacolano la riforma della Curia romana dove è presente anche una “corrente di corruzione”.

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Certo le "cricche" tra loro si aiutano e si coprono...

in occidente si ha notizia quasi solo esclusivamente dei cattolici..
mi domando se il medesimo grave problema esiste anche in altre confessioni...

Io ho parlato con un omosessuale che mi raccontava di essere uscito dal seminario per diventare prete cattolico perché subiva pressioni e attenzioni omosessuali.

e non sarà l'unico...purtroppo