 02/11/2021 11:23 |
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bla bla bla ma non è Greta Tuhnberg Buongiorno, sono stato assente un bel po',
ora ho diversi appunti da muovere alla lettura settimanale che siamo arrivati a Giosuè...
Anche nel pentateuco ci sono elenchi di nomi ebraici (di persone ma anche di città e tribù eccetera) ma con Giosuè davvero si esagera. Ditemi di che utilità può essere per il lettore di oggi questo brano ad esempio:
Giosuè 18: 15
Il lato meridionale partiva dall’estremità di Chiriàt-Iearìm e si estendeva verso occidente; il confine arrivava alla sorgente delle acque di Neftòa. 16 Scendeva all’estremità del monte che è di fronte alla Valle del Figlio di Innòm,x che è nella parte settentrionale della Valle* dei Refaìm, e proseguiva fino alla Valle di Innòm, al pendio meridionale dei gebusei,z e giù fino a En-Roghèl.a 17 Andava poi verso nord, si estendeva fino a En-Sèmes e raggiungeva Ghelilòt, che è di fronte alla salita di Adummìm,b per scendere quindi alla pietrac di Bòan,d figlio di Ruben. 18 Proseguiva lungo il pendio settentrionale di fronte all’Àraba e scendeva all’Àraba. 19 Continuava per il pendio settentrionale di Bet-Oglae e terminava al golfo settentrionale del Mar Salato,*f alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 E il Giordano serviva da confine orientale. Questi erano i confini dell’eredità dei discendenti di Beniamino in base alle loro famiglie.
21 Le città della tribù di Beniamino in base alle sue famiglie furono Gèrico, Bet-Ogla, Èmec-Chèziz, 22 Bet-Àraba,g Zemaràim, Bètel,h 23 Avvìm, Para, Ofra, 24 Chefàr-Ammóni, Ofni e Gheba:i 12 città e i loro abitati.
25 Gàbaon,j Rama, Beeròt, 26 Mizpe, Chefìra, Moza, 27 Rèchem, Irpeèl, Taràla, 28 Zela,k Ha-Èlef, Gebùsi, vale a dire Gerusalemme,l Ghibèam e Chiriàt: 14 città e i loro abitati.
E così via per un'altra sbrodata che non finisce mai... è inevitabile chiedersi perché Geova ha inserito questi nomi e questi riferimenti geografici (che poi credo molti non possono neanche essere identificati sulle moderne cartine) che non dicono proprio niente.
Non poteva giovare una descrizione molto più sintetica?... --- La mia impressione è che questi dati potevano forse servire a chi leggeva queste cose allora (ad esempio i confini geografici magari potevano sanare delle questioni di appartenenza territoriale) ma chi li scriveva non aveva idea che sarebbero stati tramandati per dei secoli. Questo farebbe sembrare che di divino in questi brani non c'è niente. Come al solito sto vestendo i panni di un critico, o di qualcuno che solleva questa domanda che mi sembra lecita.
Grazie
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| 02/11/2021 12:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.293 | Moderatore | |
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Oh! Un critico stile Sgarbi che fa le pulci all’autore della Bibbia!
Non si che dirti …
Se non ricordarti il Capitolo 38 di Giobbe |
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| 02/11/2021 12:45 |
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Luke, 02/11/2021 11:23:
...chi li scriveva non aveva idea che sarebbero stati tramandati per dei secoli. Questo farebbe sembrare che di divino in questi brani non c'è niente.
Ti sbagli, evidentemente non tieni in considerazione il patto Abraamico, le sue implicazioni a breve e lungo termine come anche la natura progressiva del suo adempimento. |
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| 02/11/2021 12:56 |
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Non si che dirti …
Se non ricordarti il Capitolo 38 di Giobbe
Quindi facciamo un film; studio con uno, questo inizia a frequentare l'adunanza del mercoledì V.C.M.
Si legge Giosuè 18 (oppure lo vede leggere in sala) e mi chiede... ma perché questi elenchi noiosi di nomi e città.
Rispondo leggendogli Giobbe 38.... Chi è costui che oscura i miei propositi e parla senza conoscere?
Devo fare così?
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| 02/11/2021 12:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.045 | Città: BARI | Età: 70 | TdG | |
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Re: bla bla bla ma non è Greta Tuhnberg Luke, 02/11/2021 11:23:
Buongiorno, sono stato assente un bel po',
ora ho diversi appunti da muovere alla lettura settimanale che siamo arrivati a Giosuè...
Anche nel pentateuco ci sono elenchi di nomi ebraici (di persone ma anche di città e tribù eccetera) ma con Giosuè davvero si esagera. Ditemi di che utilità può essere per il lettore di oggi questo brano ad esempio:
Giosuè 18: 15
Il lato meridionale partiva dall’estremità di Chiriàt-Iearìm e si estendeva verso occidente; il confine arrivava alla sorgente delle acque di Neftòa. 16 Scendeva all’estremità del monte che è di fronte alla Valle del Figlio di Innòm,x che è nella parte settentrionale della Valle* dei Refaìm, e proseguiva fino alla Valle di Innòm, al pendio meridionale dei gebusei,z e giù fino a En-Roghèl.a 17 Andava poi verso nord, si estendeva fino a En-Sèmes e raggiungeva Ghelilòt, che è di fronte alla salita di Adummìm,b per scendere quindi alla pietrac di Bòan,d figlio di Ruben. 18 Proseguiva lungo il pendio settentrionale di fronte all’Àraba e scendeva all’Àraba. 19 Continuava per il pendio settentrionale di Bet-Oglae e terminava al golfo settentrionale del Mar Salato,*f alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 E il Giordano serviva da confine orientale. Questi erano i confini dell’eredità dei discendenti di Beniamino in base alle loro famiglie.
21 Le città della tribù di Beniamino in base alle sue famiglie furono Gèrico, Bet-Ogla, Èmec-Chèziz, 22 Bet-Àraba,g Zemaràim, Bètel,h 23 Avvìm, Para, Ofra, 24 Chefàr-Ammóni, Ofni e Gheba:i 12 città e i loro abitati.
25 Gàbaon,j Rama, Beeròt, 26 Mizpe, Chefìra, Moza, 27 Rèchem, Irpeèl, Taràla, 28 Zela,k Ha-Èlef, Gebùsi, vale a dire Gerusalemme,l Ghibèam e Chiriàt: 14 città e i loro abitati.
E così via per un'altra sbrodata che non finisce mai... è inevitabile chiedersi perché Geova ha inserito questi nomi e questi riferimenti geografici (che poi credo molti non possono neanche essere identificati sulle moderne cartine) che non dicono proprio niente.
Non poteva giovare una descrizione molto più sintetica?... --- La mia impressione è che questi dati potevano forse servire a chi leggeva queste cose allora (ad esempio i confini geografici magari potevano sanare delle questioni di appartenenza territoriale) ma chi li scriveva non aveva idea che sarebbero stati tramandati per dei secoli. Questo farebbe sembrare che di divino in questi brani non c'è niente. Come al solito sto vestendo i panni di un critico, o di qualcuno che solleva questa domanda che mi sembra lecita.
Grazie
quando avviene un fatto io voglio sapere dove è accaduto e quando e voglio anche indagare se è accaduto
e quando i conti tornano la mia fiducia sul testo biblico aumenta
ti racconto un esperienza
un giovane universitario si era trasferito da un paese, alla mia citta, per andare all'ateneo, doveva laurearsi per diventare teologo.
in predicazione delle sorelle suonarono alla sua porta lui accetto le conversazioni
ma lui si imponeva con le sue idee contro le sacre scritture
comincio con l'anacronismo storico, secondo lui, tra Abraamo e i filistei,
le sorelle lo invitarono a parlare con anziani ,e niente da fare ,non lo convinceva e da come lui parlava aveva la meglio
le sorelle un pò disperate aspettarono il sorvegliante d circoscrizione
dove nacque un accesa discussione tra il sorvegliante e il giovane ,senza risolvere niente
(le mie amiche sorelle rimproverarono il sorvegliante ,dicendogli io ti ho invitato a discutere non a litigare ,il sorvegliante chiese scusa )
disperate le sorelle, come ultima spiaggia, mi chiamarono ,e ricordo che eravamo in macchina e lui ripropose il problema
e io scherzando dissi che la risposta a questa cosa la conosco da quando ero ragazzo, lo spiegai e lui chiese la fonte, andammo subito a casa, e preferii prendere una fonte cattolica "La bibbia di fronte alle ultime scoperte "edizioni paoline pagina 111-12
lui come vide fu subito d'accordo e non ne ha più parlato
iniziammo lo studio biblico in casa mia con la sorella
lo studio che facevamo riempiva sempre la scrivania di vocabolari di greco di ebraico dizionari e tant'altro
diventammo amici e l'ho invitato a pranzo diverse volte.
per concludere voglio dirti che contrariamente a te io sono felicissimo di leggere quei dettagli geografici e vederne l'attendibilità
rafforza la mia fede nella parola di Dio e nelle sue promesse
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| 02/11/2021 13:07 |
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Major-Tom, 02/11/2021 12:45:
Ti sbagli, evidentemente non tieni in considerazione il patto Abraamico, le sue implicazioni a breve e lungo termine come anche la natura progressiva del suo adempimento.
Cerco di tenere in considerazione ma mi chiedo se potevo conoscere queste implicazioni pur non sapendo dove stavano Rèchem, Irpeèl, Taràla, e Zelak |
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| 02/11/2021 13:19 |
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Passa alla lettura dei Vangeli! Io incoraggio sempre a iniziare la lettura dell'intera Bibbia partendo dal Vangelo di Matteo.
![[SM=g1871111]](https://im1.freeforumzone.it/up/18/11/215177765.gif) |
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| 02/11/2021 15:59 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.045 | Città: BARI | Età: 70 | TdG | |
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Per noi non ci sono nessun "bla bla bla" ma un contenuto molto interessante
che rivela
(Giosuè 21:45) Nemmeno una promessa di tutte le promesse di cose buone che Geova aveva fatto alla casa d’Israele rimase inadempiuta; si avverarono tutte.
Introduzione al libro di Giosuè
www.jw.org/it/biblioteca-digitale/video/introduzione-ai-libri-bibbia/libro-di...
[Modificato da Angelo Serafino53 02/11/2021 16:09] |
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| 02/11/2021 16:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.293 | Moderatore | |
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Luke, 02/11/2021 12:56:
Non si che dirti …
Se non ricordarti il Capitolo 38 di Giobbe
Quindi facciamo un film; studio con uno, questo inizia a frequentare l'adunanza del mercoledì V.C.M.
Si legge Giosuè 18 (oppure lo vede leggere in sala) e mi chiede... ma perché questi elenchi noiosi di nomi e città.
Rispondo leggendogli Giobbe 38.... Chi è costui che oscura i miei propositi e parla senza conoscere?
Devo fare così?
nel caso dovresti fare così:
il tizio si lamenta che l'elenco è piu noioso della guida telefonica...
ti dice che razza di noia prova a leggere tutti quei nomi astrusi di cui non si conosce nemmeno la pronuncia..
allora tu tiri fuori il cap 38 di Giobbe e leggi i primi 4 versetti :
Allora Geova rispose a Giobbe dal turbine:
2 “Chi è costui che oscura i miei propositi
e parla senza conoscere?
3 Su, preparati e agisci da uomo;
io ti farò domande, e tu informami.
4 Dov’eri tu mentre io fondavo la terra?
se sa spiegarti come Dio ha formato la terra, allora può permettersi di criticarne l'opera scritta
altrimenti meglio tacere su tutto.
![[SM=g2037508]](https://im2.freeforumzone.it/up/20/8/682565180.gif)
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| 02/11/2021 16:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.293 | Moderatore | |
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Invece se percepisci sincerità e non solo voglia di irridere il Dio in cui credi perché ti domanda come mai questo elenco di nomi, allora fai ricerche e gli rispondi come puoi, aiutandolo a fidarsi di Dio e della sua lettera all’ umanità
💐
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| 02/11/2021 17:07 |
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Dobbiamo pensare anche all'epoca in cui fu scritto e per chi fu scritto. Oggi per noi potrebbero essere un elenco di nomi inutili e tempo perso. Ma per gli Israeliti dell'epoca ogni nome significava qualcosa. Ogni nome a cui era assegnato un pezzo di terra significava una promessa di Geova mantenuta. Molti nomi avrebbero formato la genealogia di Gesù.
Per questo l'organizzazione invita a meditare su ciò che si legge, immedesimandoci nei personaggi dell'epoca e facendo magari ricerche sulle usanze, sui costumi e sul pensiero degli Israeliti. |
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| 02/11/2021 19:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.078 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Re: bla bla bla ma non è Greta Tuhnberg Luke, 11/2/2021 11:23 AM:
Buongiorno, sono stato assente un bel po',
ora ho diversi appunti da muovere alla lettura settimanale che siamo arrivati a Giosuè...
Anche nel pentateuco ci sono elenchi di nomi ebraici (di persone ma anche di città e tribù eccetera) ma con Giosuè davvero si esagera. Ditemi di che utilità può essere per il lettore di oggi questo brano ad esempio:
Giosuè 18: 15
Il lato meridionale partiva dall’estremità di Chiriàt-Iearìm e si estendeva verso occidente; il confine arrivava alla sorgente delle acque di Neftòa. 16 Scendeva all’estremità del monte che è di fronte alla Valle del Figlio di Innòm,x che è nella parte settentrionale della Valle* dei Refaìm, e proseguiva fino alla Valle di Innòm, al pendio meridionale dei gebusei,z e giù fino a En-Roghèl.a 17 Andava poi verso nord, si estendeva fino a En-Sèmes e raggiungeva Ghelilòt, che è di fronte alla salita di Adummìm,b per scendere quindi alla pietrac di Bòan,d figlio di Ruben. 18 Proseguiva lungo il pendio settentrionale di fronte all’Àraba e scendeva all’Àraba. 19 Continuava per il pendio settentrionale di Bet-Oglae e terminava al golfo settentrionale del Mar Salato,*f alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 E il Giordano serviva da confine orientale. Questi erano i confini dell’eredità dei discendenti di Beniamino in base alle loro famiglie.
21 Le città della tribù di Beniamino in base alle sue famiglie furono Gèrico, Bet-Ogla, Èmec-Chèziz, 22 Bet-Àraba,g Zemaràim, Bètel,h 23 Avvìm, Para, Ofra, 24 Chefàr-Ammóni, Ofni e Gheba:i 12 città e i loro abitati.
25 Gàbaon,j Rama, Beeròt, 26 Mizpe, Chefìra, Moza, 27 Rèchem, Irpeèl, Taràla, 28 Zela,k Ha-Èlef, Gebùsi, vale a dire Gerusalemme,l Ghibèam e Chiriàt: 14 città e i loro abitati.
E così via per un'altra sbrodata che non finisce mai... è inevitabile chiedersi perché Geova ha inserito questi nomi e questi riferimenti geografici (che poi credo molti non possono neanche essere identificati sulle moderne cartine) che non dicono proprio niente.
Non poteva giovare una descrizione molto più sintetica?... --- La mia impressione è che questi dati potevano forse servire a chi leggeva queste cose allora (ad esempio i confini geografici magari potevano sanare delle questioni di appartenenza territoriale) ma chi li scriveva non aveva idea che sarebbero stati tramandati per dei secoli. Questo farebbe sembrare che di divino in questi brani non c'è niente. Come al solito sto vestendo i panni di un critico, o di qualcuno che solleva questa domanda che mi sembra lecita.
Grazie
Caro Luke,
per quelli come te ci vuole il "Bignami biblico".
Il problema è che lo devono ancora inventare, magari lo puoi lanciare tu sul mercato!
Simon
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| 02/11/2021 19:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 35.336 | Moderatore | |
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Re: bla bla bla ma non è Greta Tuhnberg Luke, 02.11.2021 11:23:
Buongiorno, sono stato assente un bel po',
ora ho diversi appunti da muovere alla lettura settimanale che siamo arrivati a Giosuè...
Anche nel pentateuco ci sono elenchi di nomi ebraici (di persone ma anche di città e tribù eccetera) ma con Giosuè davvero si esagera. Ditemi di che utilità può essere per il lettore di oggi questo brano ad esempio:
Giosuè 18: 15
Il lato meridionale partiva dall’estremità di Chiriàt-Iearìm e si estendeva verso occidente; il confine arrivava alla sorgente delle acque di Neftòa. 16 Scendeva all’estremità del monte che è di fronte alla Valle del Figlio di Innòm,x che è nella parte settentrionale della Valle* dei Refaìm, e proseguiva fino alla Valle di Innòm, al pendio meridionale dei gebusei,z e giù fino a En-Roghèl.a 17 Andava poi verso nord, si estendeva fino a En-Sèmes e raggiungeva Ghelilòt, che è di fronte alla salita di Adummìm,b per scendere quindi alla pietrac di Bòan,d figlio di Ruben. 18 Proseguiva lungo il pendio settentrionale di fronte all’Àraba e scendeva all’Àraba. 19 Continuava per il pendio settentrionale di Bet-Oglae e terminava al golfo settentrionale del Mar Salato,*f alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 E il Giordano serviva da confine orientale. Questi erano i confini dell’eredità dei discendenti di Beniamino in base alle loro famiglie.
21 Le città della tribù di Beniamino in base alle sue famiglie furono Gèrico, Bet-Ogla, Èmec-Chèziz, 22 Bet-Àraba,g Zemaràim, Bètel,h 23 Avvìm, Para, Ofra, 24 Chefàr-Ammóni, Ofni e Gheba:i 12 città e i loro abitati.
25 Gàbaon,j Rama, Beeròt, 26 Mizpe, Chefìra, Moza, 27 Rèchem, Irpeèl, Taràla, 28 Zela,k Ha-Èlef, Gebùsi, vale a dire Gerusalemme,l Ghibèam e Chiriàt: 14 città e i loro abitati.
E così via per un'altra sbrodata che non finisce mai... è inevitabile chiedersi perché Geova ha inserito questi nomi e questi riferimenti geografici (che poi credo molti non possono neanche essere identificati sulle moderne cartine) che non dicono proprio niente.
Non poteva giovare una descrizione molto più sintetica?... --- La mia impressione è che questi dati potevano forse servire a chi leggeva queste cose allora (ad esempio i confini geografici magari potevano sanare delle questioni di appartenenza territoriale) ma chi li scriveva non aveva idea che sarebbero stati tramandati per dei secoli. Questo farebbe sembrare che di divino in questi brani non c'è niente. Come al solito sto vestendo i panni di un critico, o di qualcuno che solleva questa domanda che mi sembra lecita.
Grazie
Io invece ci leggo cura dei dettagli. Preso solo il versetto 15 è decontestualizzato dal contesto del inizio capitolo, ma leggendo da inizio capitolo, ha un senso anche il resto
------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum
www.TdGonline.it
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"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
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| 03/11/2021 08:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 289 | Moderatore | |
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Inviterei l'amico Luke, se interessato a proseguire questa discussione, a registrarsi regolarmente e accedere alla piattaforma usando le credenziali.
Grazie
Staff/Mod 3 Staff/Mod-3 |
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| 03/11/2021 15:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.141 | Città: BOCA | Età: 52 | |
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Re: bla bla bla ma non è Greta Tuhnberg Luke, 02/11/2021 11:23:
Buongiorno, sono stato assente un bel po',
ora ho diversi appunti da muovere alla lettura settimanale che siamo arrivati a Giosuè...
Anche nel pentateuco ci sono elenchi di nomi ebraici (di persone ma anche di città e tribù eccetera) ma con Giosuè davvero si esagera. Ditemi di che utilità può essere per il lettore di oggi questo brano ad esempio:
Giosuè 18: 15
Il lato meridionale partiva dall’estremità di Chiriàt-Iearìm e si estendeva verso occidente; il confine arrivava alla sorgente delle acque di Neftòa. 16 Scendeva all’estremità del monte che è di fronte alla Valle del Figlio di Innòm,x che è nella parte settentrionale della Valle* dei Refaìm, e proseguiva fino alla Valle di Innòm, al pendio meridionale dei gebusei,z e giù fino a En-Roghèl.a 17 Andava poi verso nord, si estendeva fino a En-Sèmes e raggiungeva Ghelilòt, che è di fronte alla salita di Adummìm,b per scendere quindi alla pietrac di Bòan,d figlio di Ruben. 18 Proseguiva lungo il pendio settentrionale di fronte all’Àraba e scendeva all’Àraba. 19 Continuava per il pendio settentrionale di Bet-Oglae e terminava al golfo settentrionale del Mar Salato,*f alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 E il Giordano serviva da confine orientale. Questi erano i confini dell’eredità dei discendenti di Beniamino in base alle loro famiglie.
21 Le città della tribù di Beniamino in base alle sue famiglie furono Gèrico, Bet-Ogla, Èmec-Chèziz, 22 Bet-Àraba,g Zemaràim, Bètel,h 23 Avvìm, Para, Ofra, 24 Chefàr-Ammóni, Ofni e Gheba:i 12 città e i loro abitati.
25 Gàbaon,j Rama, Beeròt, 26 Mizpe, Chefìra, Moza, 27 Rèchem, Irpeèl, Taràla, 28 Zela,k Ha-Èlef, Gebùsi, vale a dire Gerusalemme,l Ghibèam e Chiriàt: 14 città e i loro abitati.
E così via per un'altra sbrodata che non finisce mai... è inevitabile chiedersi perché Geova ha inserito questi nomi e questi riferimenti geografici (che poi credo molti non possono neanche essere identificati sulle moderne cartine) che non dicono proprio niente.
Non poteva giovare una descrizione molto più sintetica?... --- La mia impressione è che questi dati potevano forse servire a chi leggeva queste cose allora (ad esempio i confini geografici magari potevano sanare delle questioni di appartenenza territoriale) ma chi li scriveva non aveva idea che sarebbero stati tramandati per dei secoli. Questo farebbe sembrare che di divino in questi brani non c'è niente. Come al solito sto vestendo i panni di un critico, o di qualcuno che solleva questa domanda che mi sembra lecita.
Grazie
Evidentemente Geova ha voluto preservare questi elenchi perché concorrono a dimostrare l'attendibilità storica del testo biblico dato che ancora oggi diverse città sono identificabili geograficamente. Ciò, per quanto noioso, rende il testo biblico molto più credibile rispetto ad una narrazione sommaria e lacunosa, fornisce cioè più elementi per ritenere reale e fondato ciò che l'agiografo mise per iscritto.
Dobbiamo farci una ragione del fatto che come la vita talvolta è noiosa e ripetitiva così lo è in alcuni passaggi anche il testo biblico. Bisogna comunque dire che a volte una lettura volutamente più lenta e attenta permette di isolare anche in quei brani biblici in gran parte noiosi alcune curiosità o lezioni di valore pratico.
Ad esempio Giosue 18:14 menziona Chiriat baal tra le città ereditate da Beniamino. Il nome di questa citta era legato al dio cananeo baal e significava "città di baal" È però interessante che il versetto la identificata anche con il nome chiriat iearim ovvero "citta delle foreste". Questo fa pensare che nessuna luogo del nuovo mondo dopo che verrà ripartito avrà ancora nomi legati a falsi dei o presunti santi come adesso
Poi vi è l'utilità legata alla nostra pazienza e padronanza nel leggere fino in fondo anche brani più difficili da "digerire" oltre al fatto che può migliorare la lettura dato che spesso sono termini inusuali [Modificato da claudio2018 03/11/2021 15:12] |
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