L'ultima volta che ho visitato Pompei, l'estate prima dello scoppio della pandemia Covid-19, sono rimasto diversi minuti ad occhi chiusi cercando di immaginare la vita dei Pompeiani. Poi ho riaperto gli occhi e mi è parso di vederli muoversi tra di noi, nei loro villaggi, all'ingresso di negozi di generi alimentari o di piaceri, alle terme... E' rimasto tutto cristallizzato: persone, animali, oggetti... intrappolati in quel guscio di lava implacabile.
La sera abbiamo fatto la scalata del Vesuvio, la guida ci ha portato fino ad una delle bocche più alte del cratere che in quel periodo registrava bassa attività, nonostante le molte "fumarole".
Lo spettacolo offerto dalla vetta è davvero unico. Come unico il disastro che ha compiuto l'eruzione del vulcano nel 79.
Ed ho avuto conferma che una sola visita consente appena di entrare nella dimensione di quella realtà...
Sicuro ci tornerò.