Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Aversa, il prete picchia il fedele dopo il funerale: "Una questione di soldi"

Ultimo Aggiornamento: 30/07/2022 11:12
Autore
Stampa | Notifica email    
27/07/2022 13:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 32.347
TdG

L'offerta del fedele è troppo bassa? Scatta la rissa col parroco. La vicenda assurda arriva da Aversa, comune in provincia di Caserta, e risale a martedì mattina, intorno alle 11, quando, al termine della funzione per un funerale, il parente del defunto è andato in sacrestia insieme ad altri familiari per lasciare una donazione. In particolare, l'uomo ha scelto di lasciare 25 euro

Stando alla versione della "vittima", riportata dai quotidiani locali, l'offerta sarebbe stata giudicata troppo bassa dal prete, che subito glielo avrebbe fatto notare. Alle parole del parroco, l'uomo avrebbe risposto dicendo che "non c'è nessun obbligo per l'offerta", poi avrebbe lasciato i soldi sul tavolo e si sarebbe allontanato dalla Chiesa. Il suo gesto, però, avrebbe infastidito e offeso parecchio il prete. Ecco perché poi si sarebbe passati dalle parole alle mani.


Il parroco quindi avrebbe seguito il fedele fuori dalla Chiesa, percorrendo alcuni metri per raggiungerlo. A quel punto sarebbe nata la rissa fra i due. Secondo la Curia si sarebbe trattato solo di un alterco. Il fedele però avrebbe riportato qualche escoriazione e sarebbe comunque andato in ospedale. Adesso sarebbe pure intenzionato a denunciare il prete sia per l'aggressione sia per la richiesta di denaro.

Fonte
27/07/2022 13:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 32.347
TdG
Messe e sacramenti: la Chiesa abolisce le tariffe

Il Vaticano stabilisce che le offerte debbano essere libere e non «un prezzo da pagare o una tassa da esigere». Celebrazioni affidate, in via eccezionale, anche ai laici.

D’ora in poi, un battesimo, un funerale, un matrimonio o una messa di commemorazione non potrà essere più soggetta a una tariffa imposta dalla parrocchia: il Vaticano ha deciso di abolire le tariffe predeterminate e tutto sarà lasciato alla spontaneità dei fedeli.

L’offerta per le messe «deve essere un atto libero da parte dell’offerente, lasciato alla sua coscienza e al suo senso di responsabilità ecclesiale, non un prezzo da pagare o una tassa da esigere, come se si trattasse di una sorta di imposta sui sacramenti»: così è scritto, nero su bianco, nella nuova istruzione curata dalla Congregazione per il Clero, ora pubblicata dopo aver avuto l’approvazione del Papa, come ci informa la nostra agenzia stampa Adnkronos.

Tra le indicazioni contenute nel nuovo documento (intitolato ‘La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa’), si sottolinea l’importanza di non «mercanteggiare» la vita sacramentale, dando l’impressione «che la celebrazione dei sacramenti – soprattutto la Santissima Eucaristia – e le altre azioni ministeriali possano essere soggette a tariffari».

Nella prospettiva della Chiesa, le offerte dei fedeli rimangono però un elemento centrale: «Con l’offerta per la Santa Messa, i fedeli contribuiscono al bene della Chiesa e partecipano della sua sollecitudine per il sostentamento dei ministri e delle opere», si ricorda.

Da qui scaturisce l’esigenza della sensibilizzazione dei fedeli, «perché contribuiscano volentieri alle necessità della parrocchia, che sono ‘cosa loro’ e di cui è bene che imparino spontaneamente a prendersi cura, in special modo in quei Paesi dove l’offerta della Santa Messa è ancora l’unica fonte di sostentamento per i sacerdoti e anche di risorse per l’evangelizzazione».

Ma il documento della Congregazione chiama anche le parrocchie ad una «svolta» come argine all’indifferenza verso la parola di Dio e all’attenzione alle nuove forme di povertà, disoccupazione e bisogno.

Ai sacerdoti in particolare è chiesto di dare esempi «virtuosi» nell’uso del denaro, «sia con uno stile di vita sobrio e senza eccessi sul piano personale, che con una gestione dei beni parrocchiali trasparente e commisurata non su ‘progetti’ del parroco o di un gruppo ristretto di persone, magari buoni, ma astratti, bensì sui reali bisogni dei fedeli, soprattutto i più poveri e bisognosi».

Inoltre, i parroci potranno essere nominati dal Vescovo diocesano «a tempo determinato», di norma però evitando un tempo troppo breve, inferiore ai 5 anni. I parroci dovranno essere disponibili per essere eventualmente trasferiti a un’altra parrocchia o a un altro ufficio, se il bene delle anime oppure la necessità o l’utilità della Chiesa lo richiedono».

In considerazione dell’attuale carenza di sacerdoti, nozze e funerali potranno anche essere affidati dal Vescovo – ma solo «in via eccezionale» – «all’assistenza di diaconi, persone consacrate e fedeli laici, sotto la responsabilità dei parroci». Dunque «dove mancano sacerdoti e diaconi, il Vescovo diocesano, previo il voto favorevole della Conferenza Episcopale e ottenuta la licenza dalla Santa Sede, può delegare dei laici perché assistano ai matrimoni».

Fonte

27/07/2022 13:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 37.006
TdG
Sbaglio o questa si chiama estorsione? [SM=g7556]
27/07/2022 13:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 32.347
TdG
Re:
jwfelix, 27.07.2022 13:15:

Sbaglio o questa si chiama estorsione? [SM=g7556]



Si,una vera e propria estorsione,visto che le offerte devono essere libere.


L’offerta per le messe «deve essere un atto libero da parte dell’offerente, lasciato alla sua coscienza e al suo senso di responsabilità ecclesiale, non un prezzo da pagare o una tassa da esigere, come se si trattasse di una sorta di imposta sui sacramenti»:


27/07/2022 18:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42.266
Moderatore
quello che non capisco è perchè i fedeli di una chiesa non sentano il bisogno di contribuire al suo mantenimento...
le tariffe sono comunque davvero antipatiche, specie quando si tratta di un funerale...
anche se indubbiamente ci sono le spese vive, come le luci del locale e il mantenimento dei paramenti usati per quella cerimonia...










27/07/2022 20:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 37.006
TdG
Re:
Giandujotta.50, 27/07/2022 18:30:

quello che non capisco è perchè i fedeli di una chiesa non sentano il bisogno di contribuire al suo mantenimento...
le tariffe sono comunque davvero antipatiche, specie quando si tratta di un funerale...
anche se indubbiamente ci sono le spese vive, come le luci del locale e il mantenimento dei paramenti usati per quella cerimonia...




Non è detto che non volesse contribuire.
Era l'imposizione di un prezzo che gli dava fastidio
29/07/2022 10:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.052
TdG
Amalia 52:

Il Vaticano stabilisce che le offerte debbano essere libere e non «un prezzo da pagare o una tassa da esigere». Celebrazioni affidate, in via eccezionale, anche ai laici.

D’ora in poi, un battesimo, un funerale, un matrimonio o una messa di commemorazione non potrà essere più soggetta a una tariffa imposta dalla parrocchia: il Vaticano ha deciso di abolire le tariffe predeterminate e tutto sarà lasciato alla spontaneità dei fedeli.



Con qualche decennio di ritardo, e non lo ammetteranno mai, hanno seguito l'esempio dei TdG che non chiedono più contribuzioni per la letteratura distribuita [SM=g8806].
[Modificato da M71 29/07/2022 10:56]
30/07/2022 11:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.052
TdG
È scoppiata un'epidemia di preti violenti?

Uno del patriarcato di Mosca ha aggredito un rappresentante della Chiesa ucraina colpendolo con la croce che portava al collo durante il funerale di un soldato ucraino, come si vede nel video dal minuto 1:10 in poi

FONTE

È la prima volta che vedo usare un crocefisso a mo' di piccone, su un prete 😁
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:06. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com