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il marchio della bestia

Ultimo Aggiornamento: 27/09/2023 07:25
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24/06/2023 07:09
 
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Giandujotta.50, 22/06/2023 09:15:

Igua, vedi che Geova non mette nessuno alla prova, come dice Giac 1:13 "Nessuno, quando affronta una prova, dica: "sono messo alla prova da Dio", perchè con i mali Dio non può essere messo alla prova ne tantomeno mette alla prova qualcuno."

lui osserva il nostro comportamento e in piu può leggere nei cuori non ha bisogno di tecnologia umana

I governi del mondo , nel corso dei tempi hanno posto limitazioni ai propri cittadini, alcuni obbligavano ad avere la tessera del partito, altri a partecipare ad addestramento bellico o alle guerre, per citarne solo due.. la pena qui non era comprare o vendere, era addirittura la libertà personale. O come nel caso di Daniele, era l'inchino di adorazione...

Penso che come sarà nel momento cruciale descritto da Rivelazione non sarà chiaro fino a quando non lo vivremo..
inutile speculare su microchips.. a meno che sia un puro esercizio di fantasia...
il pericolo è che se ci fossilizziamo su questo, possiamo non renderci conto dell'effettivo tranello della bestia feroce

Cara Giandujotta

Pensa alla prova di fedeltà che Gesù ha passato nel deserto: Gesù fu quindi condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.
Di chi è quello spirito che ha condotto Gesù per essere provato?


Io temo che non stai seguendo il mio discorso, perché non sto speculando né su codice a barre, né su microchip. Ora come ora poco inspirata il mezzo per segnare la gente, ciò che conta é che oggi, al contrario del tempo in cui Giovanni ricevette la rivelazione profetica da Gesù, l’adempimento della profezia riguardo il marchio della bestia può perfettamente adempiersi su scala mondiale, perché il sistema politico, prossimo governo mondiale, possiede i mezzi tecnologici per apporre una tale restrizione economica, secondo le condizioni citate in Rivelazione.


Non so se ora il mio pensiero è più chiaro: inutile speculare su microchip o altro, importante rendersi conto che questi sono i tempi durante i quali la profezia diventa realizzabile, andiamo in quella direzione passo dopo passo, giorno dopo giorno. Ma da ciò che ho capito questa profezia si avvera in tempi di grande tribolazione, e questo periodo é alle porte ma non ancora iniziato.

Inutile speculare, ogni tempo ha le sue prove, occorre essere pronti per essere comprovati ed essere accorti sui tempi che corrono, confrontando profezie e fatti socio-politici

-----------------
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[Modificato da Giandujotta.50 24/06/2023 08:21]
24/06/2023 08:23
 
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[SM=g27987] e io cosa ho detto di diverso..
certo con altre parole ma ho ribadito di non farci distrarre da chip e codici
perchè potremmo distrarci al punto da non riconoscere se siamo presi testa (mente) e mano (azioni)
dalla bestia feroce.
24/06/2023 14:36
 
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Massimiliano
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Re: Re: Re:
verderame.1958, 23/06/2023 22:34:



Ma il problema non è se Dio abbia bisogno o meno di uno strumento elettronico... il problema riguarda chi non vuole essere marchiato e sperare la vita eterna. Lo scopo della bestia e della sua immagine è essere adorati. E sembrerebbe che abbia escogitato un modo per riuscirci.
Ma non si tratta solo d'influenzare le menti...ma d'obbligare chiunque, piccoli e grandi.

"Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte."

L'obbligazione avviene tramite un sistema che permette a chi ha il marchio, di poter comperare e vendere, quindi l'umanità è presa in ostaggio da questa disposizione di qualunque natura essa sia.




non potrà realizzarsi questo regime autoritario del 'microcip' a livello mondiale anche se paventato in nome della sicurezza della salute di tutte le persone su basi di protezione,sicurezza come vorranno far credere

è già stato vissuto analogamente con 'covid' (obbligato la vaccinazione e la volevano per tutto il mondo stì quà) molti si sono ribellarti non potendo più nemmeno lavorare, cosa mai successa finora per una 'pantomima' (che esista o non esista o sia enfatizzata non è un problema)


una via d'uscita comunque esiste sempre per ogni cosa,causa effetto,azione reazione,problema e soluzione ecc.
basta trovarla

La tribolazione è di natura religiosa, un effetto al divieto di culto alla distuzione di queste credenze, l'apostasia generalizzata e il pensiero di Dio di giudicarla e di provare la fede umana verso la verità


Togli ad un 'credente' il fatto che nessun dio interverrà a salvarlo, che tutto ciò per cui si credeva non sarà quel reale tangibile che sembrava ecc. allora cosa farà l'uomo quando si renderà conto che il peccato non è la violazione di una legge ma un opzione comportamentale, ehh bèh, si rivolterà contro tutto e tutti pure magari contro i suoi fratelli..
24/06/2023 17:03
 
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Re: Re: Re: Re:
Massimiliano, 24/06/2023 14:36:





è già stato vissuto analogamente con 'covid' (obbligato la vaccinazione e la volevano per tutto il mondo stì quà) molti si sono ribellarti non potendo più nemmeno lavorare, cosa mai successa finora per una 'pantomima' (che esista o non esista o sia enfatizzata non è un problema)





Si ma durante le grande tribolazione le cose saranno diverse, non avrai più possibilità di scelta e rimanere in vita. Sarà a senso unico.

"Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia." (Riv. 13:15)

" Se uno ha orecchi, ascolti. 10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno deve essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi." (Riv. 13:9-10)




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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.

Isaac Asimov
24/06/2023 17:32
 
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Giulio
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Giulio,
hanno di nuovo chiuso il tuo circolo bocciofilo?

Staff/Mod3
[Modificato da Staff TdG-3 24/06/2023 18:30]
24/06/2023 19:15
 
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Giandujotta.50, 24/06/2023 08:23:

[SM=g27987] e io cosa ho detto di diverso..
certo con altre parole ma ho ribadito di non farci distrarre da chip e codici
perchè potremmo distrarci al punto da non riconoscere se siamo presi testa (mente) e mano (azioni)
dalla bestia feroce.

Cara Giandujotta

Tu hai detto questo:


Igua, vedi che Geova non mette nessuno alla prova, come dice Giac 1:13 "Nessuno, quando affronta una prova, dica: "sono messo alla prova da Dio", perchè con i mali Dio non può essere messo alla prova ne tantomeno mette alla prova qualcuno."

lui osserva il nostro comportamento e in piu può leggere nei cuori non ha bisogno di tecnologia umana

I governi del mondo , nel corso dei tempi hanno posto limitazioni ai propri cittadini, alcuni obbligavano ad avere la tessera del partito, altri a partecipare ad addestramento bellico o alle guerre, per citarne solo due.. la pena qui non era comprare o vendere, era addirittura la libertà personale. O come nel caso di Daniele, era l'inchino di adorazione...

Penso che come sarà nel momento cruciale descritto da Rivelazione non sarà chiaro fino a quando non lo vivremo..
inutile speculare su microchips.. a meno che sia un puro esercizio di fantasia...
il pericolo è che se ci fossilizziamo su questo, possiamo non renderci conto dell'effettivo tranello della bestia feroce




E io in questo tuo pensiero ci vedi almeno due criticità.


Andiamo con ordine.


Citando Giacomo 1:13 tu sostieni che Geova non mette nessuno alla prova.

Ma è proprio questo il senso del versetto?

In Matteo leggiamo che Gesù fu condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.

Di chi è questo spirito che conduce Gesù perché venisse provato?
25/06/2023 06:44
 
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Re:
I-gua, 24/06/2023 19:15:

Cara Giandujotta

[..........]
Citando Giacomo 1:13 tu sostieni che Geova non mette nessuno alla prova.

Ma è proprio questo il senso del versetto?

In Matteo leggiamo che Gesù fu condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.

Di chi è questo spirito che conduce Gesù perché venisse provato?





wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1981412?q=%22Ges%C3%B9+nel+deserto%...
25/06/2023 10:29
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
verderame.1958, 24/06/2023 17:03:



Si ma durante le grande tribolazione le cose saranno diverse, non avrai più possibilità di scelta e rimanere in vita. Sarà a senso unico.

"Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia." (Riv. 13:15)

" Se uno ha orecchi, ascolti. 10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno deve essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi." (Riv. 13:9-10)




sì, se si legge tutto il capitolo 13 di rivelazione sembrerebbe proprio così,

ma allora si potrebbe formare una notevole rivolta come per la distruzione di Gerusalemme in correlazione, ci si chiede come verrà sedata o perlomeno contenuta tale ribellione..e visto come vanno le cose,la direzione un idea la si può fare..ma verrebbe classificata come fantasia fantascientifica da altri che non vi credono

una volta marchiati non c'è più speranza, anche perchè chi si salva questa vita perderà quella eterna.


«Quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terrà?» lascia pensare....
26/06/2023 07:08
 
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Re: Re:
Giandujotta.50, 25/06/2023 06:44:





Fu GEOVA a condurre Gesù nel deserto, perché Gesù doveva essere provato.


Geova poteva prevedere che l’invio di suo Figlio nel deserto in relazione al suo proposito avrebbe anche dato luogo a una prova da parte del Diavolo. Ma non fu Dio a predisporre la tentazione al termine dei 40 giorni trascorsi da Gesù nel deserto. Egli semplicemente la permise.

… perché Gesù per compiere la sua missione di Messia in Terra doveva essere prtovato.

Ogni tempo ha le sue prove, tutti devono essere vagliati dalle prove, come Gesù.
Così nei tempi profetizzati della Grande Tribolazione i presenti saranno confrontati con una prova di fedeltà che permetterà loro di fare uso del libero arbitrio: il marchio della bestia. Come Gesù fu messo alla prova, tentato in cambio di un gesto di adorazione a Sarana.

e tutto ciò seppur GEOVA non provi nessuno con i mali.


Prossimo punto:
non sarà Dio ma gli uomini che servono il prossimo governo mondiale ad apporre il marchio della bestia a chi tentato compirà un gesto di adorazione nei confronti del Governante di questo sistema di cose satanico.



E per porre tale marchio con le proprietà descritte occorre un sistema tecnologico ed economico che già ora possediamo in nuce. Perciò nei nostri giorni la profezia che al suo tempo pareva inverosimile oggi è più che probabile tenuto conto dei fattori, fenomeni e del contesto che si leggono nei termini del segno composito della presenza di Cristo e della fine di questo mondo malvagio che precederà l’avvento glorioso del Regno di Dio in Cristo Re.
I tempi sono questi, la profezia diventa consistente ogni giorno che passa.


----------------
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[Modificato da Giandujotta.50 26/06/2023 09:41]
26/06/2023 09:40
 
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Igua, come hai giustamente sottolineato riportando parte del brano:

"Geova poteva prevedere che l’invio di suo Figlio nel deserto in relazione al suo proposito avrebbe anche dato luogo a una prova da parte del Diavolo. Ma non fu Dio a predisporre la tentazione al termine dei 40 giorni trascorsi da Gesù nel deserto. Egli semplicemente la permise."

Dio con i mali non prova nessuno.
26/06/2023 10:21
 
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Giandujotta.50, 26/06/2023 09:40:

Igua, come hai giustamente sottolineato riportando parte del brano:

"Geova poteva prevedere che l’invio di suo Figlio nel deserto in relazione al suo proposito avrebbe anche dato luogo a una prova da parte del Diavolo. Ma non fu Dio a predisporre la tentazione al termine dei 40 giorni trascorsi da Gesù nel deserto. Egli semplicemente la permise."

Dio con i mali non prova nessuno.

Esatto, qui non c’entra nulla.

Il marchio della bestia non sarà apposto da Dio
E non è questione di provare alcuno con i mali

Nessuno l’ha sostenuto qui
Giandujotta sei tu che l’hai insinuato a caso
Perché Dio permette che tutti siano provato ed approvati tramite libero arbitrio per entrare nel Regno di Dio


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[Modificato da Giandujotta.50 26/06/2023 12:27]
26/06/2023 10:33
 
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opera di prova e vagliatura da parte di Geova:

w07 15/8 12-15; jv 618-641; w87 15/6 10-20

JW - PROVA

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[Modificato da Giandujotta.50 26/06/2023 12:28]
26/06/2023 12:26
 
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Re:
I-gua, 26/06/2023 10:21:

Esatto, qui non c’entra nulla.

Il marchio della bestia non sarà apposto da Dio
E non è questione di provare alcuno con i mali

Nessuno l’ha sostenuto qui
Giandujotta sei tu che l’hai insinuato a caso
Perché Dio permette che tutti siano provato ed approvati tramite libero arbitrio per entrare nel Regno di Dio




😀 Igua, vedi che l'argomento l'hai tirato fuori tu!
ricordi?


I-gua, 24/06/2023 19:15:




[............]

Citando Giacomo 1:13 tu sostieni che Geova non mette nessuno alla prova.

Ma è proprio questo il senso del versetto?

In Matteo leggiamo che Gesù fu condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.

Di chi è questo spirito che conduce Gesù perché venisse provato?




non sono io che sostengo che Dio non mette alla prova nessuno, lo sostiene la Sacra Scrittura.
e direi che per oggi basta...


26/06/2023 19:13
 
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Re: Re:
Giandujotta.50, 26/06/2023 12:26:




non sono io che sostengo che Dio non mette alla prova nessuno, lo sostiene la Sacra Scrittura.
e direi che per oggi basta...



Cara Giandujotta, parlando del marchio della bestia noi stiamo parlando di uno dei numerosi elementi che lungo la spirale del tempo, nella relativa epoca e contesto, fanno parte fandanentale dell’opera di prova e vagliatura da parte di Geova.

Non ho mai insinuato che Geova proverebbe con i mali.
Mi dispiace.
Puoi crederlo tu, personalmente, ma se ti assicuro che così non è, perché insistere?
ciò che ho affermato sta scritto.


[SM=g6469478]


----------------
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[Modificato da Seabiscuit 26/06/2023 21:16]
26/06/2023 21:10
 
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Re: Re: Re:
I-gua, 26.06.2023 19:13:


Non ho mai insinuato che Geova proverebbe con i mali.




Allora diciamo che il tuo pensiero forse era un pochino fuorviante.
Perché se prima dici:

Primo: è noto che Geova per giudicare non esercita la sua prescienza ma mette ogni individuo alla prova, in modo da onorare il principio del libero arbitrio di cui ci ha fatto dono.



e poi anche:


Gesù fu quindi condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.
Di chi è quello spirito che ha condotto Gesù per essere provato?



è facile pensare che tu creda che Geova avesse messo alla prova Gesù tramite il diavolo

Su jw.org leggiamo:

"Geova poteva prevedere che l’invio di suo Figlio nel deserto in relazione al suo proposito avrebbe anche dato luogo a una prova da parte del Diavolo. Ma non fu Dio a predisporre la tentazione al termine dei 40 giorni trascorsi da Gesù nel deserto. Egli semplicemente la permise.

[Modificato da Seabiscuit 26/06/2023 21:18]

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
26/06/2023 22:04
 
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Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 26/06/2023 21:10:




Allora diciamo che il tuo pensiero forse era un pochino fuorviante.
Perché se prima dici:

Primo: è noto che Geova per giudicare non esercita la sua prescienza ma mette ogni individuo alla prova, in modo da onorare il principio del libero arbitrio di cui ci ha fatto dono.



e poi anche:


Gesù fu quindi condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.
Di chi è quello spirito che ha condotto Gesù per essere provato?



è facile pensare che tu creda che Geova avesse messo alla prova Gesù tramite il diavolo

Su jw.org leggiamo:

"Geova poteva prevedere che l’invio di suo Figlio nel deserto in relazione al suo proposito avrebbe anche dato luogo a una prova da parte del Diavolo. Ma non fu Dio a predisporre la tentazione al termine dei 40 giorni trascorsi da Gesù nel deserto. Egli semplicemente la permise.


Con i mali, Sea, con i mali
Non è questione di mali.

È questione del marchio della bestia : uno dei numerosi elementi che lungo la spirale del tempo, nella relativa epoca e contesto, fanno parte fondamentale dell’opera di prova e vagliatura da parte di Geova.


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[Modificato da Seabiscuit 26/06/2023 22:43]
27/06/2023 06:46
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
I-gua, 26/06/2023 22:04:

Con i mali, Sea, con i mali
Non è questione di mali.

È questione del marchio della bestia : uno dei numerosi elementi che lungo la spirale del tempo, nella relativa epoca e contesto, fanno parte fondamentale dell’opera di prova e vagliatura da parte di Geova.


----------------
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se come dici, il marchio della bestia insieme ad altri elementi nelle varie epoche farebbero parte dell'opera di prova da parte di Geova, significa che Dio usa il male per mettere alla prova i suoi adoratori.
con buona pace di Satana che se ne puo stare in panciolle, tanto ci pensa Geova a mettere i bastoni tra le ruote, e pure in modi piuttosto brutali a volte, i suoi servitori.

mah! che vuoi che ti dica Igua?
Capita a tutti talvolta esprimersi in modo da essere fraintesi.
Capita a me, a te....
Evidentemente capita anche Dio quando fa scrivere che lui con il male non prova nessuno. 🙄

che ne dici se la smettiamo qui?
tu continua pure a pensare come ti va, nessuno ti impone nulla.
27/06/2023 07:26
 
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O Geova, mettimi alla prova’


“GEOVA è l’esaminatore dei cuori”. (Proverbi 17:3) Questo dovrebbe rassicurarci molto. Per quale ragione? Perché a differenza degli esseri umani, che giudicano solo in base a ciò che vedono, il nostro Padre celeste “vede il cuore”. — 1 Samuele 16:7.

Nemmeno noi stessi riusciamo a valutare nel modo migliore i nostri motivi più profondi e le nostre inclinazioni. Come mai? Perché “il cuore è più ingannevole di qualunque altra cosa ed è difficile da correggere. Chi lo può conoscere?” Dio lo può conoscere, infatti egli stesso dichiara: “Io, Geova, scruto il cuore, esamino i reni”. (Geremia 17:9, 10) Proprio così: Geova vede il “cuore”, i nostri veri motivi, e i “reni”, i nostri sentimenti e pensieri più reconditi.

Perché siamo messi alla prova?

Non c’è da stupirsi che il re Davide chiedesse a Dio: “Esaminami, o Geova, e mettimi alla prova; raffina i miei reni e il mio cuore”. (Salmo 26:2)

Davide era forse così irreprensibile nel parlare e nell’agire da non avere nulla da temere se Geova lo avesse messo alla prova?

Ovviamente no. Davide, come ciascuno di noi, era imperfetto e non rispondeva ai criteri di perfezione di Dio. A motivo della sua debolezza commise dei peccati gravi, eppure ‘camminò con integrità di cuore’. (1 Re 9:4) Lo fece accettando la riprensione e correggendo la sua condotta. Dimostrò così di amare sinceramente Geova, di essere completamente devoto a lui.

Che dire di noi oggi? Geova è consapevole che siamo imperfetti e pecchiamo in ciò che diciamo o facciamo.

Tuttavia non usa la sua capacità di conoscere il futuro per decidere che direzione debba prendere la nostra vita. Nella sua bontà ci ha donato il libero arbitrio e lo rispetta.

Ciò nondimeno, a volte Geova mette alla prova in un certo senso la nostra persona interiore, i nostri motivi. Può farlo dandoci modo di dimostrare cosa abbiamo veramente nel cuore. Lasciando che si presentino varie situazioni o difficoltà, potrebbe far sì che le nostre inclinazioni più nascoste vengano alla luce. Così abbiamo la possibilità di mostrare a Geova quanto gli siamo devoti e leali. Le prove che Geova permette rivelano se la nostra fede è di buona qualità, se davvero siamo “compiuti e sani sotto ogni aspetto, non mancando di nulla”. — Giacomo 1:2-4.



[

B]Un tempo di prova e vagliatura


“E all’improvviso verrà al Suo tempio il vero Signore, che voi cercate, e il messaggero del patto . . . E dovrà sedere come un raffinatore e purificatore”. — MALACHIA 3:1, 3.

1, 2. (a) In che condizioni versava il popolo di Geova nel V secolo a.E.V.? (b) Perché la profezia di Malachia dovrebbe interessarci?

“DOV’È l’Iddio di giustizia?” Coloro che, in tono di sfida, facevano questa domanda nel V secolo a.E.V. asserivano anche: “Non è di nessun valore servire Dio”. Il degrado religioso e morale esistente tra gli ebrei, lo stesso popolo di Dio, aveva creato scetticismo sul conto della giustizia divina. Ma gli occhi del vero Dio, che non dorme, erano su di loro. Ed egli aveva incaricato il profeta ebreo Malachia di avvertirli che ci sarebbe stata un’opera di purificazione, un tempo di prova e vagliatura. Avrebbero capito dov’era “l’Iddio di giustizia” allorché questi sarebbe giunto all’improvviso per eseguire il giudizio! — Malachia 2:17; 3:1, 14, 15.

2 La profezia di Malachia non dovrebbe interessarci semplicemente dal punto di vista storico. Perché? Perché evidentemente ha un adempimento nei nostri giorni. (Romani 15:4) Sì, l’odierno popolo di Geova si trova in un tempo di prova e vagliatura! In che senso? Un attento esame della profezia di Malachia ci aiuterà a rispondere.

3. Nell’antichità come venivano raffinati i metalli?

3 In primo luogo, però, per quale ragione Geova sottopone il suo popolo alle prove e alla vagliatura?

Essendo “l’esaminatore dei cuori”, egli si è proposto di raffinare il suo popolo organizzato. (Proverbi 17:3; Salmo 66:10)

Nei tempi biblici, per raffinare un metallo lo si doveva portare al punto di fusione per poi togliere le impurità, le scorie. “Il raffinatore segue l’operazione, in piedi o seduto, con la massima attenzione, finché . . . il metallo [liquefatto] non assume l’aspetto di uno specchio levigatissimo che riflette tutti gli oggetti che stanno intorno; lo stesso raffinatore, osservando la massa di metallo, può vedervisi riflesso come in uno specchio e farsi pertanto un giudizio molto preciso della purezza del metallo. Se è soddisfatto, toglie il fuoco e asporta il metallo dal forno fusorio; se invece non lo ritiene puro, aggiunge altro piombo e ripete il procedimento”. (Cyclopedia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature di J. McClintock e J. Strong) L’oro o l’argento così raffinato aveva maggior valore. — Confronta Rivelazione 3:18.

4. Perché Geova permette le prove e la vagliatura fra i suoi servitori?

4 Geova permette le prove e la vagliatura per raffinare, o purificare, i suoi servitori, aiutandoli a riflettere più accuratamente la sua immagine. (Efesini 5:1) Nel processo di raffinamento egli rimuove le scorie togliendo di mezzo dottrine e pratiche impure. (Isaia 1:25) Inoltre elimina dal suo popolo, vagliandolo, coloro che non vogliono sottomettersi al processo di raffinamento e coloro che “causano inciampo e le persone che operano illegalità”. Questo consente ai “figli del regno”, gli israeliti spirituali, di risplendere fulgidamente, così che anche una classe terrena può essere radunata e andare a formare con loro un’organizzazione unita in vista della sopravvivenza. — Matteo 13:38, 41, 43; Filippesi 2:15.





Cara Giandujotta,

personalmente trovo importante comprendere, intendere, riconoscere ed accettare che GEOVA non usa la sua prescienza, la capacità di conoscere il futuro per giudicare le persone senza metterle alla prova e decidere così che direzione debba prendere la nostra vita.

Nella sua bontà ci ha donato il libero arbitrio e lo rispetta.

In questo senso comprendiamo pure perché GEOVA permetterà al sistema politico di costringere tutti, piccoli e grandi, e ricchi e poveri, e liberi e schiavi, affinché si dia a questi un marchio sulla mano destra o sulla fronte, e affinché nessuno possa comprare o vendere se non chi ha il marchio, ricevuto a condizione di un atto di adorazione che comprova la slealtà nei confronti di GEOVA DIO, la mancanza di amore, fede e fiducia nel Creatore e nel Suo Unto.

[SM=g1871112]



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I-gua, 27.06.2023 07:26:


O Geova, mettimi alla prova’


“GEOVA è l’esaminatore dei cuori”. (Proverbi 17:3) Questo dovrebbe rassicurarci molto. Per quale ragione? Perché a differenza degli esseri umani, che giudicano solo in base a ciò che vedono, il nostro Padre celeste “vede il cuore”. — 1 Samuele 16:7.

Nemmeno noi stessi riusciamo a valutare nel modo migliore i nostri motivi più profondi e le nostre inclinazioni. Come mai? Perché “il cuore è più ingannevole di qualunque altra cosa ed è difficile da correggere. Chi lo può conoscere?” Dio lo può conoscere, infatti egli stesso dichiara: “Io, Geova, scruto il cuore, esamino i reni”. (Geremia 17:9, 10) Proprio così: Geova vede il “cuore”, i nostri veri motivi, e i “reni”, i nostri sentimenti e pensieri più reconditi.

Perché siamo messi alla prova?

Non c’è da stupirsi che il re Davide chiedesse a Dio: “Esaminami, o Geova, e mettimi alla prova; raffina i miei reni e il mio cuore”. (Salmo 26:2)

Davide era forse così irreprensibile nel parlare e nell’agire da non avere nulla da temere se Geova lo avesse messo alla prova?

Ovviamente no. Davide, come ciascuno di noi, era imperfetto e non rispondeva ai criteri di perfezione di Dio. A motivo della sua debolezza commise dei peccati gravi, eppure ‘camminò con integrità di cuore’. (1 Re 9:4) Lo fece accettando la riprensione e correggendo la sua condotta. Dimostrò così di amare sinceramente Geova, di essere completamente devoto a lui.

Che dire di noi oggi? Geova è consapevole che siamo imperfetti e pecchiamo in ciò che diciamo o facciamo.

Tuttavia non usa la sua capacità di conoscere il futuro per decidere che direzione debba prendere la nostra vita. Nella sua bontà ci ha donato il libero arbitrio e lo rispetta.

Ciò nondimeno, a volte Geova mette alla prova in un certo senso la nostra persona interiore, i nostri motivi. Può farlo dandoci modo di dimostrare cosa abbiamo veramente nel cuore. Lasciando che si presentino varie situazioni o difficoltà, potrebbe far sì che le nostre inclinazioni più nascoste vengano alla luce. Così abbiamo la possibilità di mostrare a Geova quanto gli siamo devoti e leali. Le prove che Geova permette rivelano se la nostra fede è di buona qualità, se davvero siamo “compiuti e sani sotto ogni aspetto, non mancando di nulla”. — Giacomo 1:2-4.



[

B]Un tempo di prova e vagliatura


“E all’improvviso verrà al Suo tempio il vero Signore, che voi cercate, e il messaggero del patto . . . E dovrà sedere come un raffinatore e purificatore”. — MALACHIA 3:1, 3.

1, 2. (a) In che condizioni versava il popolo di Geova nel V secolo a.E.V.? (b) Perché la profezia di Malachia dovrebbe interessarci?

“DOV’È l’Iddio di giustizia?” Coloro che, in tono di sfida, facevano questa domanda nel V secolo a.E.V. asserivano anche: “Non è di nessun valore servire Dio”. Il degrado religioso e morale esistente tra gli ebrei, lo stesso popolo di Dio, aveva creato scetticismo sul conto della giustizia divina. Ma gli occhi del vero Dio, che non dorme, erano su di loro. Ed egli aveva incaricato il profeta ebreo Malachia di avvertirli che ci sarebbe stata un’opera di purificazione, un tempo di prova e vagliatura. Avrebbero capito dov’era “l’Iddio di giustizia” allorché questi sarebbe giunto all’improvviso per eseguire il giudizio! — Malachia 2:17; 3:1, 14, 15.

2 La profezia di Malachia non dovrebbe interessarci semplicemente dal punto di vista storico. Perché? Perché evidentemente ha un adempimento nei nostri giorni. (Romani 15:4) Sì, l’odierno popolo di Geova si trova in un tempo di prova e vagliatura! In che senso? Un attento esame della profezia di Malachia ci aiuterà a rispondere.

3. Nell’antichità come venivano raffinati i metalli?

3 In primo luogo, però, per quale ragione Geova sottopone il suo popolo alle prove e alla vagliatura?

Essendo “l’esaminatore dei cuori”, egli si è proposto di raffinare il suo popolo organizzato. (Proverbi 17:3; Salmo 66:10)

Nei tempi biblici, per raffinare un metallo lo si doveva portare al punto di fusione per poi togliere le impurità, le scorie. “Il raffinatore segue l’operazione, in piedi o seduto, con la massima attenzione, finché . . . il metallo [liquefatto] non assume l’aspetto di uno specchio levigatissimo che riflette tutti gli oggetti che stanno intorno; lo stesso raffinatore, osservando la massa di metallo, può vedervisi riflesso come in uno specchio e farsi pertanto un giudizio molto preciso della purezza del metallo. Se è soddisfatto, toglie il fuoco e asporta il metallo dal forno fusorio; se invece non lo ritiene puro, aggiunge altro piombo e ripete il procedimento”. (Cyclopedia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature di J. McClintock e J. Strong) L’oro o l’argento così raffinato aveva maggior valore. — Confronta Rivelazione 3:18.

4. Perché Geova permette le prove e la vagliatura fra i suoi servitori?

4 Geova permette le prove e la vagliatura per raffinare, o purificare, i suoi servitori, aiutandoli a riflettere più accuratamente la sua immagine. (Efesini 5:1) Nel processo di raffinamento egli rimuove le scorie togliendo di mezzo dottrine e pratiche impure. (Isaia 1:25) Inoltre elimina dal suo popolo, vagliandolo, coloro che non vogliono sottomettersi al processo di raffinamento e coloro che “causano inciampo e le persone che operano illegalità”. Questo consente ai “figli del regno”, gli israeliti spirituali, di risplendere fulgidamente, così che anche una classe terrena può essere radunata e andare a formare con loro un’organizzazione unita in vista della sopravvivenza. — Matteo 13:38, 41, 43; Filippesi 2:15.





Cara Giandujotta,

personalmente trovo importante comprendere, intendere, riconoscere ed accettare che GEOVA non usa la sua prescienza, la capacità di conoscere il futuro per giudicare le persone senza metterle alla prova e decidere così che direzione debba prendere la nostra vita.

Nella sua bontà ci ha donato il libero arbitrio e lo rispetta.

In questo senso comprendiamo pure perché GEOVA permetterà al sistema politico di costringere tutti, piccoli e grandi, e ricchi e poveri, e liberi e schiavi, affinché si dia a questi un marchio sulla mano destra o sulla fronte, e affinché nessuno possa comprare o vendere se non chi ha il marchio, ricevuto a condizione di un atto di adorazione che comprova la slealtà nei confronti di GEOVA DIO, la mancanza di amore, fede e fiducia nel Creatore e nel Suo Unto.

[SM=g1871112]



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Igua

Quando citi articoli di altri, devi mettere la fonte

Tornando al punto in questione, secondo me fai confusione. Tu dici:


È questione del marchio della bestia : uno dei numerosi elementi che lungo la spirale del tempo, nella relativa epoca e contesto, fanno parte fondamentale dell’opera di prova e vagliatura da parte di Geova.



No! Non è da parte di Geova, ma da parte del governante di questo mondo. Geova lo lascerà fare, lo permette, come lo permise nel caso di Gesù, ma non che questa prova provenga da Geova, come tu sostieni.

Gli articoli che citi, si riferiscono a ben alto tipo di prove.
[Modificato da Seabiscuit 27/06/2023 09:20]

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"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
27/06/2023 09:22
 
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Igua mi pare di aver già espresso non solo il mio parere di cristiana ma di aver anche auspicato di mettere fine alla diatriba..
Inutile scrivere in caratteri giganti, non serve alla discussione.
Puoi continuare a pensarla come vuoi. Nessuno te lo impedisce, men che meno io.

allora, vogliamo finirla qui?
che ne dici? 😊
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