Nuova Discussione
Rispondi
 

La Grande Folla

Ultimo Aggiornamento: 27/04/2020 14:57
Autore
Stampa | Notifica email    
02/10/2013 12:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Caro Teo,
in Gensi è il serpente, che simboleggia satana, a tediare Eva e quindi a portare al peccato originale e Rivelazione dice chiaramente che il serpente antico è proprio il diavolo. Forse ti è sfuggito questo particolare.

Ma la morte intesa come distruzione, ritorno alla "non esistenza" POTENZIALMENTE ci sarà sempre: se qualcuno vorrà ripercorrere la via intrapresa da Satana e da Adamo ed Eva di ribellarsi, Dio li distruggerà. Sarà di nuovo valido il comando dato all'inizio della storia umana ad Adamo ed Eva: se pecchi volontariamente (ed essendo perfetti il peccato sarà ovviamente volontario), positivamente morirai.
Non mi sembra così assurdo credere che ci sia sempre la possibilità di morire. Essendo liberi tutte le creature avranno la possibilità di decidere, eventualmente ribellarsi e "potenzialmente" di essere distrutti o morire.


Allora non è vero che l'umanità raggiunge la perfezione alla fine del millennio. Arrivato a questo punto che senso ha che ci sia armaghedon, la resurrezione dei morti per essere messi alla prova e il giudizio finale conseguente se per l'umanità non cambierà mai nulla rispetto alla situazione iniziale? Non era nei progetti divini quello di dare la vita eterna all'uomo? Si era quindi sbagliato Dio?

"Morirà giovane chi morirà a cent' anni. Se uno non arriverà a cent' anni vorrà dire che io l' ho punito"
Appunto: se unmo morirà non sarà per la morte adamica che inesorabilmente porta alla vecchuiaia ed alla morte ma sarà come conseguenza del giudizio diretto di Dio.


Si, ma il passo non dice che morirà solo chi commette il peccato, dice chiaramente che morirà anche il giusto che avrà la garanzia di vivere più di cento anni, a differneza del peccatore che morirà per punizione. Sarà la quinta volta che correggo questo vostra lettura "strana" del passo.
In Isaia non si sta parlando di quello che accade dopo la fine del mondo, anche perchè Isaia non sa ancora che ci sarà una fine del mondo. Parla solo di un periodo di pace in cui il popolo ebreo avrebbe vissuto dopo la diascpora e le tante guerre. Solo in un periodo di pace e prosperità non ci sarebbe stata la morte prematura dei bambini e tutti avrebbe vissuto più di cento anni (solo i più giovani di essi sarebbero morti a questa età) mentre il peccatore sarebbe morto prima dei cento anni.
[SM=g1944981]

[Modificato da VVRL 02/10/2013 12:53]
02/10/2013 16:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 945
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 02/10/2013 12:51:

Caro Teo,
in Gensi è il serpente, che simboleggia satana, a tediare Eva e quindi a portare al peccato originale e Rivelazione dice chiaramente che il serpente antico è proprio il diavolo. Forse ti è sfuggito questo particolare.



Si ma questo cosa c'entra?
Satana come è diventato tale se nessuno lo ha ingannato?
Era una creatura perfetta, come è possibile che sia diventato un tentatore in opposizione a Dio, un ribelle?


Allora non è vero che l'umanità raggiunge la perfezione alla fine del millennio. Arrivato a questo punto che senso ha che ci sia armaghedon, la resurrezione dei morti per essere messi alla prova e il giudizio finale conseguente se per l'umanità non cambierà mai nulla rispetto alla situazione iniziale? Non era nei progetti divini quello di dare la vita eterna all'uomo? Si era quindi sbagliato Dio?



Ho ragione allora quando ti dico che non leggi le mie risposte?
Ieri ti ho già detto che perfezione non significa infallibilità.
Proprio come è accaduto a Satana e ad Adamo ed Eva che hanno peccato pur essendo perfetti, potrà accadere anche nel nuovo mondo che qualcuno si ribelli a Dio.

Cosa è cambiato allora? Tutto.
1) Gli uomini hanno avuto la possibilità di vedere ampiamente cosa significa ribellarsi a Dio e a quali conseguenze si va incontro.
2) Dio non dovrà concedere tempo nè possibilità più a nessuno di dimostrare che si può vivere senza di lui e il suo governo. Sulla base di quanto ampiamente dimostrato in milleni di fallimentaria storia umana, Dio potrà eliminare i ribelli senza essere accusato di essere ingiusto.
3) Stiamo comunque parlando di ipotesi assai remote considerati proprio tutti gli sforzi che ci vogliono per ottenere la vita eterna e avendo visto i risultati disastrosi della ribellione.

Al resto rispondo dopo...


02/10/2013 17:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Si ma questo cosa c'entra?
Satana come è diventato tale se nessuno lo ha ingannato?
Era una creatura perfetta, come è possibile che sia diventato un tentatore in opposizione a Dio, un ribelle?


Questo lo devi chiedere a Dio e non a me. Io so solo che il peccato è entrato nel mondo a causa del demonio, pertanto quando il demonio non ci sarà più, non ci sarà più neanche il peccato.


Ho ragione allora quando ti dico che non leggi le mie risposte?
Ieri ti ho già detto che perfezione non significa infallibilità


E cosa significa secondo te perfezione?

Proprio come è accaduto a Satana e ad Adamo ed Eva che hanno peccato pur essendo perfetti, potrà accadere anche nel nuovo mondo che qualcuno si ribelli a Dio.


Ancora con questa storia? Se il serpente non tentava Eva non ci sarebbe stato nessun peccato originale e tutti oggi saremmo felici e contenti. E' così improbabile questo assunto?

Cosa è cambiato allora? Tutto.
1) Gli uomini hanno avuto la possibilità di vedere ampiamente cosa significa ribellarsi a Dio e a quali conseguenze si va incontro.


Per rendersi conto di questo non ci vuole certo il regno dei mille anni, tutti noi sappiamo quali sono state le conseguenze del peccato.

2) Dio non dovrà concedere tempo nè possibilità più a nessuno di dimostrare che si può vivere senza di lui e il suo governo. Sulla base di quanto ampiamente dimostrato in milleni di fallimentaria storia umana, Dio potrà eliminare i ribelli senza essere accusato di essere ingiusto.


Perchè? Il nostro non è un Dio amorevole che cerca sempre il bene dei propri figli? Se ha dato all'umanità una prima possibilità, perchè non ne deve dare una seconda, una terza, una quarta e così via?
Non capisco quindi per quale motivo nel nuovo mondo deve fulminare all'istante tutti quelli che lo disobbediscono. Ma tu veramente credi che Dio si mettera in cielo a scagliare fulmini contro chi fallisce? Questo per te è un Dio amorevole?

3) Stiamo comunque parlando di ipotesi assai remote considerati proprio tutti gli sforzi che ci vogliono per ottenere la vita eterna e avendo visto i risultati disastrosi della ribellione.


Senza offesa, ma mi viene da ridere. Criticate noi cattolici del fatto che basiamo la nostra dottrina su ragionamenti umani filosofici e poi non ti rendi conto come le tue conclusioni non hanno nulla di scritturale e sono solo il frutto di una speculazione filosofica frutto della mente umana. Chissà se ti tendi conto di tutto ciò.
Alla prossima, fai con comodo, tanto sto andando via.
[SM=g1944981]

02/10/2013 17:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.328
Moderatore
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 02.10.2013 17:18:






2) Dio non dovrà concedere tempo nè possibilità più a nessuno di dimostrare che si può vivere senza di lui e il suo governo. Sulla base di quanto ampiamente dimostrato in milleni di fallimentaria storia umana, Dio potrà eliminare i ribelli senza essere accusato di essere ingiusto.


Perchè? Il nostro non è un Dio amorevole che cerca sempre il bene dei propri figli? Se ha dato all'umanità una prima possibilità, perchè non ne deve dare una seconda, una terza, una quarta e così via?
Non capisco quindi per quale motivo nel nuovo mondo deve fulminare all'istante tutti quelli che lo disobbediscono. Ma tu veramente credi che Dio si mettera in cielo a scagliare fulmini contro chi fallisce? Questo per te è un Dio amorevole?





Parla di persone ribelli, non di chi commette un peccato e si pente chiedendo umilmente perdono a Dio

Leggi meglio e non rispondere a casaccio

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
02/10/2013 17:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 945
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 02/10/2013 17:18:

Questo lo devi chiedere a Dio e non a me. Io so solo che il peccato è entrato nel mondo a causa del demonio, pertanto quando il demonio non ci sarà più, non ci sarà più neanche il peccato.



Certo, quando non ti conviene lo dobbiamo chiedere a Dio e non a te.
Come la domanda che ti fu rivolta: se tutti dobbiamo andare in cielo, perchè Dio ci ha creato sulla terra?
Dicesti che lo chiederai a Dio appena lo vedrai.

Una frase di convenienza quando non ci sono argomenti...


E cosa significa secondo te perfezione?



Ti ho già risposto nei post precedenti, vatteli a rileggere.


Ancora con questa storia? Se il serpente non tentava Eva non ci sarebbe stato nessun peccato originale e tutti oggi saremmo felici e contenti. E' così improbabile questo assunto?



No. Ma Adamo ed Eva hanno deciso di peccare. Gesù pure fu tentato ma decise di non peccare.
Come vedi una creatura perfetta non è infallibile ma è nelle condizioni migliori per rimanere integra: deve solo volerlo...


Per rendersi conto di questo non ci vuole certo il regno dei mille anni, tutti noi sappiamo quali sono state le conseguenze del peccato.



Non ho parlato del Regno di mille anni. Non attribuirmi parole che non ho detto.


Perchè? Il nostro non è un Dio amorevole che cerca sempre il bene dei propri figli? Se ha dato all'umanità una prima possibilità, perchè non ne deve dare una seconda, una terza, una quarta e così via?
Non capisco quindi per quale motivo nel nuovo mondo deve fulminare all'istante tutti quelli che lo disobbediscono. Ma tu veramente credi che Dio si mettera in cielo a scagliare fulmini contro chi fallisce? Questo per te è un Dio amorevole?



Perchè dovrebbe?
Cosa dimostrano gli interventi divini del passato?

Quello non è lo stesso Dio?
Ah già, è cambiato il paradigma... prima era cattivo e adesso è buono.


Senza offesa, ma mi viene da ridere. Criticate noi cattolici del fatto che basiamo la nostra dottrina su ragionamenti umani filosofici e poi non ti rendi conto come le tue conclusioni non hanno nulla di scritturale e sono solo il frutto di una speculazione filosofica frutto della mente umana. Chissà se ti tendi conto di tutto ciò.
Alla prossima, fai con comodo, tanto sto andando via.
[SM=g1944981]



E invece sai solo essere offensivo.
Mi rendo perfettamente di quello che dico. Evidentemente con te non si può riassumere concetti in poche righe. Si devono fare distese di scritture e ragionamenti per argomentare.
Cambierò metodo...

PS: Le critiche voi cattolici ve le muovete da soli. E' scritto nel vostro catechismo che per spiegare la trinità siete dovuti ricorrere alla filosofia.

Per il resto tanti, tantissimi altri insegnamenti non trovano riscontro nelle Scritture ma nella famosa "Traditio orale" che voi mettete al di sopra delle Scritture stesse...

Ci andrei piano con le offese.


02/10/2013 17:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.756
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 02/10/2013 17:18:


Ancora con questa storia? Se il serpente non tentava Eva non ci sarebbe stato nessun peccato originale e tutti oggi saremmo felici e contenti. E' così improbabile questo assunto?



Forse si, e sai perché?
Quanto dici è la stessa cosa che disse Eva per scusare il suo peccato.
Perché Dio non tenne conto di questo attenuante ed esegue la condanna?
Magari, perché, con o senza il Diavolo, Eva poteva vincere la tentazione.E' così improbabile questo assunto?


VVRL, 02/10/2013 17:18:


Perchè? Il nostro non è un Dio amorevole che cerca sempre il bene dei propri figli? Se ha dato all'umanità una prima possibilità, perchè non ne deve dare una seconda, una terza, una quarta e così via?
Non capisco quindi per quale motivo nel nuovo mondo deve fulminare all'istante tutti quelli che lo disobbediscono. Ma tu veramente credi che Dio si mettera in cielo a scagliare fulmini contro chi fallisce? Questo per te è un Dio amorevole?



E non poco...non potrà permettere a nessuno di causare nemmeno un morto per comportamenti scellerati di qualcuno.
Le sofferenze provate da miliardi di persone per via di un solo atto di disubbidienza, non ti bastano? Dovremmo ricominciare di nuovo?
Questo si che non sarebbe un atto d'amore.


VVRL, 02/10/2013 17:18:



Senza offesa, ma mi viene da ridere. Criticate noi cattolici del fatto che basiamo la nostra dottrina su ragionamenti umani filosofici e poi non ti rendi conto come le tue conclusioni non hanno nulla di scritturale e sono solo il frutto di una speculazione filosofica frutto della mente umana. Chissà se ti tendi conto di tutto ciò.

[SM=g1944981]




Questa sarebbe una speculazione filosofica? Anche se fosse, concedicene almeno una, VVRL, o vuoi l'esclusiva? [SM=x1408447]
Preferisco considerarla una normale conseguenza di quanto già sperimentato.


VVRL, 02/10/2013 17:18:


Alla prossima, fai con comodo, tanto sto andando via.



Dove vai di bello?

----------------------------
Forum Testimoni di Geova
----------------------------

Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
02/10/2013 20:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 01/10/2013 22:47:


Ma cosa dici? Tu hai citato la Bibbia interconfessionale che dice questo:
"Non morranno più neonati e gli adulti avranno una lunga vecchiaia. Morirà giovane chi morirà a cent' anni. Se uno non arriverà a cent' anni vorrà dire che io l' ho punito"
Ora, chiunque legge questo passo capisce che muoino tutti, con i giusti che arriveranno a più di 100 anni (i più giovani di questi giusti muoiono a 100 anni) e solo i peccatori non arriveranno a questa età, ma moriranno prima per punizione.




[SM=g27987]

guarda, è vero l' esatto contrario di quello che dici, sai?
Da capo!
"Non morranno più neonati e gli adulti avranno una lunga vecchiaia. Morirà giovane chi morirà a cent' anni. Se uno non arriverà a cent' anni vorrà dire che io l' ho punito..............." (Bibbia interconfessionale)
Con queste parole Isaia vuole dire solo questo: se uno muore a cent' anni morirà giovane (perchè giovane? Giovane rispetto alla vita eterna che aveva dinanzi), giacchè se la persona non arriva a cent' anni, vuol dire che io l' ho punito, cioè gli ho troncato la vita dato che è peccatore.
Mi dispiace ma stai sbagliando di grosso...
Il passo non dice in alcun modo che tutti moriranno, ma che la morte resterà, non la morte ereditata (eliminata per sempre, Apoc. 21:4) ma la morte come punizione per la trasgressione.
L'uomo potrà sempre trasgredire a Dio giacchè Dio lo ha dotato della libertà, anche di disobbedire.....


VVRL, 01/10/2013 22:47:


Capisci quindi che muoiono tutti, i giusti e i peccatori e che l'unica differenza è l'età della morte?Come fai a negare l'evidenza di questo testo così chiaro? Ci vuole coraggio a farlo.......




[SM=g27987] sei davvero un divertimento unico.... [SM=g27987]

VVRL, 01/10/2013 22:47:


Caro Aquila, di morte la Bibbia dice che ne esiste solo una, così come da nessuna parte c'è scritto che dopo il giudizio universale Dio potrà ancora fare fuori qualcuno che si ribella.

[SM=g1944981]




uh, sbagli grandemente!
La Bibbia dice l' esatto contrario di quello che dici tu, che invece della Bibbia evidentemente leggi Tom e Jerry.
La Bibbia dice che per Dio e per Gesù la morte neppure esiste, la morte ereditata (Luca 8:52-53 ; 20:38), banalmente la Bibbia parla della morte ereditata (Romani 5:12), che per Dio non è la vera morte, e della seconda morte, che per Dio e per noi è la morte eterna, definitiva (Apoc. 21:8).
Mah....


[SM=g7347]

[Modificato da Aquila-58 02/10/2013 20:19]
02/10/2013 21:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Perché Dio non tenne conto di questo attenuante ed esegue la condanna? Magari, perché, con o senza il Diavolo, Eva poteva vincere la tentazione. E' così improbabile questo assunto?



Satana non ebbe nessun serpente a tentarlo, e neppure Adamo... Giacomo dice: "Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio.  Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, partorisce il peccato; a sua volta il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte".

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
02/10/2013 21:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:
barnabino, 02/10/2013 21:36:


Perché Dio non tenne conto di questo attenuante ed esegue la condanna? Magari, perché, con o senza il Diavolo, Eva poteva vincere la tentazione. E' così improbabile questo assunto?



Satana non ebbe nessun serpente a tentarlo, e neppure Adamo... Giacomo dice: "Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio.  Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, partorisce il peccato; a sua volta il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte".

Shalom

e chi compie il peccato è l'anima umana, il suo spirito che si rende così impuro perchè manca la legge ( conoscenza) della vita, di conseguenza senza vita cè solo la morte per egli come spirito di carne, ma vi è pure per gli angeli, ossia il nulla al di fuori di Geova Dio che è la fonte della vita umana e celeste .


03/10/2013 11:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

guarda, è vero l' esatto contrario di quello che dici, sai?
Da capo!
"Non morranno più neonati e gli adulti avranno una lunga vecchiaia.


E che senso ha dire che gli adulti avranno una lunga vecchiaia se la prospettiva era la vita eterna? La lunga vecchiaia significa che si muore molto più in là negli anni, ma si muore.

Con queste parole Isaia vuole dire solo questo: se uno muore a cent' anni morirà giovane (perchè giovane? Giovane rispetto alla vita eterna che aveva dinanzi), giacchè se la persona non arriva a cent' anni, vuol dire che io l' ho punito, cioè gli ho troncato la vita dato che è peccatore.


Ma scusa, dire che il peccatore muore giovane a cento anni non è un controsenso rispetto a dire che non arriva a cento anni? Il peccatore muore prima dei cento anni o muore a cento anni? ti devi decidere perchè le due opzioni sono concettualmente incompatibili tra di loro.
Questa incongruenza è dovuta alla errata lettura del passo che fai, poichè il più giovane dei giusti muore a cento anni, questo significa quindi che gli altri arrivano a 110, 120, 130.... anni, ma sempre muoino. Mentre solo i peccatori non arrivano a cento anni proprio per punizione divina. Mi dici cosa c'è di sbagliato in questa lettura che è molto più aderente alla tua in riferimento al testo interconfessionale?

L'uomo potrà sempre trasgredire a Dio giacchè Dio lo ha dotato della libertà, anche di disobbedire.....


Esattamente come fece Adamo, insomma per l'umanità non cambierà mai nulla. Mi chiedo cosa Dio ha mandato a fare il suo Figlio Unigenito se poi il peccato continuerà ad esserci sempre. Si poteva risparmire tutta la sofferenza patita, tanto non è servita a nulla. L'unico risultato è che non si muore più di vecchiaia, ma chi si ribella a Dio viene fulminato e quindi muore lo stesso come tutti gli uomini di tutti i tempi. [SM=g27993]

La Bibbia dice l' esatto contrario di quello che dici tu, che invece della Bibbia evidentemente leggi Tom e Jerry.
La Bibbia dice che per Dio e per Gesù la morte neppure esiste, la morte ereditata (Luca 8:52-53 ; 20:38), banalmente la Bibbia parla della morte ereditata (Romani 5:12), che per Dio non è la vera morte, e della seconda morte, che per Dio e per noi è la morte eterna, definitiva (Apoc. 21:8).
Mah....


Il concetto di morte per i tdG è uno solo, quando l'uomo muore non esiste più. Quindi la morte adamica porta alla completa inesistenza dell'uomo dato che per voi muore anche l'anima.Mi pare di aver capito che la seconda morte per voi ha solo un carattere definitivo e totale, da questa morte non si può essere più risuscitati a differenza della prima morte, quindi non capisco che senso ha dire che non esisterà più la morte adamica, ma solo la seconda morte dato che in sostanza sono la stessa e identica cosa e differiscono solo per la prospettiva definitiva ed eterna.Comunque visto che io leggo Tom e Jerry, mi dici dove la Bibbia afferma che dopo il giudizio di Riv. 20 l’uomo potrà ancora peccare e pertanto essere punito da Dio con la seconda morte. No perché mi pare che questa vostra tesi non sia minimamente confermata dalla Bibbia e sia solo il frutto di una speculazione teologica.

03/10/2013 11:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re:
barnabino, 02/10/2013 21:36:


Perché Dio non tenne conto di questo attenuante ed esegue la condanna? Magari, perché, con o senza il Diavolo, Eva poteva vincere la tentazione. E' così improbabile questo assunto?



Satana non ebbe nessun serpente a tentarlo, e neppure Adamo... Giacomo dice: "Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio.  Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, partorisce il peccato; a sua volta il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte".

Shalom


E il desiderio non può essere suscitato sempre dallo stesso satana? In fondo un desiderio cattivo non è una tentazione? E chi è il tentatore per eccellenza se non satana?


03/10/2013 11:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Forse si, e sai perché?
Quanto dici è la stessa cosa che disse Eva per scusare il suo peccato.
Perché Dio non tenne conto di questo attenuante ed esegue la condanna?
Magari, perché, con o senza il Diavolo, Eva poteva vincere la tentazione.E' così improbabile questo assunto? ]


Non ci piove che Eva ha tutta la sua colpa, dato che la poteva resistere alla tentazione poiché il libero arbitrio gli dava la possibilità di farlo, ma il problema invece sta a monte, se non ci fosse stata la tentazione Eva avrebbe peccato? Io dico di no.

E non poco...non potrà permettere a nessuno di causare nemmeno un morto per comportamenti scellerati di qualcuno.
Le sofferenze provate da miliardi di persone per via di un solo atto di disubbidienza, non ti bastano? Dovremmo ricominciare di nuovo?
Questo si che non sarebbe un atto d'amore.


Ho capito, ma allora che senso ha far fare un cammino di perfezione all’umanità, se di fatto il peccato sarà praticato sempre dall’uomo. Paradossalmente, visto che qui abbiamo la prospettiva dell’eternità, potremmo arrivare alla assurda ipotesi che sulla terra arrivati ad un certo punto non ci rimarrà più nessun uomo, dato che prima o poi Dio fa fuori chi si ribella a lui.

Questa sarebbe una speculazione filosofica? Anche se fosse, concedicene almeno una, VVRL, o vuoi l'esclusiva?
Preferisco considerarla una normale conseguenza di quanto già sperimentato.


Certo, effettivamente saremmo in buona compagnia, ma decadrebbe il vostro cavallo di battaglia: tutta la vostra dottrina si basa sulla Bibbia.

03/10/2013 12:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:


Certo, quando non ti conviene lo dobbiamo chiedere a Dio e non a te.
Come la domanda che ti fu rivolta: se tutti dobbiamo andare in cielo, perchè Dio ci ha creato sulla terra?
Dicesti che lo chiederai a Dio appena lo vedrai.

Una frase di convenienza quando non ci sono argomenti...



Ti ho già risposto nei post precedenti, vatteli a rileggere..


E secondo te dire che solo la morte adamica non esisterà più è una risposta credibile?
Poi sappiamo tutti che la morte adamica entra nel mondo a causa del peccato, presumo quindi che se non ci sarà più la sola morte adamica non ci sarà neanche più il peccato, o mi sbaglio? Qualcuno dice che si tratta solo di ribellione e non di peccato e da dove si deduce che la ribellione non è una forma di peccato contro Dio? E soprattutto, dove la Bibbia dice che chi si ribella contro Dio nel nuovo mondo andrà incontro alla seconda morte? Ormai l’ho capito che Isaia 65 è il vostro sostegno in questo senso, ma fate una lettura di questo capitolo sbagliata, come spiegato già più volte. Continuate a dire che Isaia afferma che solo il peccatore muore non arrivando hai cento anni, quando invece il testo dice chiaramente che muoiono anche chi non è peccatore, ad una età che per i più giovani di questi è di 100 anni.

No. Ma Adamo ed Eva hanno deciso di peccare. Gesù pure fu tentato ma decise di non peccare.
Come vedi una creatura perfetta non è infallibile ma è nelle condizioni migliori per rimanere integra: deve solo volerlo...


Come chiesto agli altri: è se la tentazione non esiste proprio come concetto, il peccato conseguente può essere commesso?

Non ho parlato del Regno di mille anni. Non attribuirmi parole che non ho detto.


No, volevo solo dire, che senso ha pensare al regno dei mille anni come ad un periodo concetto all’umanità per redimersi, se poi di fatto dopo questo periodo l’uomo può continuare a ribellarsi a Dio?

Perchè dovrebbe?
Cosa dimostrano gli interventi divini del passato?

Quello non è lo stesso Dio?
Ah già, è cambiato il paradigma... prima era cattivo e adesso è buono.


Ecco, l’hai visto che ci arrivi da solo? Gesù è venuto a dirci che Dio è un padre buono e da che mondo e mondo si è mai visto che un padre uccide un figlio perché si ribella a lui. Di sicuro lo punisce per fargli capire che ha sbagliato, ma mai lo distrugge per sempre.

E invece sai solo essere offensivo.
Mi rendo perfettamente di quello che dico. Evidentemente con te non si può riassumere concetti in poche righe. Si devono fare distese di scritture e ragionamenti per argomentare.
Cambierò metodo...

PS: Le critiche voi cattolici ve le muovete da soli. E' scritto nel vostro catechismo che per spiegare la trinità siete dovuti ricorrere alla filosofia.

Per il resto tanti, tantissimi altri insegnamenti non trovano riscontro nelle Scritture ma nella famosa "Traditio orale" che voi mettete al di sopra delle Scritture stesse...

Ci andrei piano con le offese


Nessuna volontà di offesa, te lo assicuro. Tu credi ciecamente in quello che dice lo schiavo e non metti minimamente in discussione il fatto che abbia sbagliato la lettura esegetica di Isaia 65. Senza questo passo credo che la Bibbia neanche minimamente accenna al fatto che le nuovo mondo Dio punisca il peccatore che si ribella a Dio. Io non vi metto mai in discussione come persone, ma solo come tdG per quella che è la vostra esegesi biblica.


03/10/2013 17:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.756
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 03/10/2013 11:57:


Forse si, e sai perché?
Quanto dici è la stessa cosa che disse Eva per scusare il suo peccato.
Perché Dio non tenne conto di questo attenuante ed esegue la condanna?
Magari, perché, con o senza il Diavolo, Eva poteva vincere la tentazione.E' così improbabile questo assunto? ]


Non ci piove che Eva ha tutta la sua colpa, dato che la poteva resistere alla tentazione poiché il libero arbitrio gli dava la possibilità di farlo, ma il problema invece sta a monte, se non ci fosse stata la tentazione Eva avrebbe peccato? Io dico di no.



Tu dici di no, io potrei dire no o si, ma sarebbero solo misere illazioni senza nessuna speranza per entrambi di poterle provare.

VVRL, 03/10/2013 11:57:



E non poco...non potrà permettere a nessuno di causare nemmeno un morto per comportamenti scellerati di qualcuno.
Le sofferenze provate da miliardi di persone per via di un solo atto di disubbidienza, non ti bastano? Dovremmo ricominciare di nuovo?
Questo si che non sarebbe un atto d'amore.


Ho capito, ma allora che senso ha far fare un cammino di perfezione all’umanità, se di fatto il peccato sarà praticato sempre dall’uomo. Paradossalmente, visto che qui abbiamo la prospettiva dell’eternità, potremmo arrivare alla assurda ipotesi che sulla terra arrivati ad un certo punto non ci rimarrà più nessun uomo, dato che prima o poi Dio fa fuori chi si ribella a lui.



Se ci mettiamo a parlare di assurde ipotesi, allora facciamo finta che, tutto quello che diciamo, potrebbe essere definita da un qualunque lettore di questa discussione, assurda ipotesi.
Diciamo che, non avendo Satana in mezzo ai piedi ed essendo resi perfetti, la pratica del peccato dovrebbe essere un amaro ricordo del passato.


VVRL, 03/10/2013 11:57:



Questa sarebbe una speculazione filosofica? Anche se fosse, concedicene almeno una, VVRL, o vuoi l'esclusiva?
Preferisco considerarla una normale conseguenza di quanto già sperimentato.


Certo, effettivamente saremmo in buona compagnia, ma decadrebbe il vostro cavallo di battaglia: tutta la vostra dottrina si basa sulla Bibbia.



Quello che accadrà veramente sotto il Regno di Dio, a parte quello che possiamo leggere nella Bibbia, lo scopriremo solo essendoci.
Non dimenticare che Rivelazione parla di rotoli che verranno aperti, segno che riceveremo allora tutte le disposizioni necessarie per vivere sotto quel Regno, disposizioni di cui oggi facciamo, quella che tu chiami, speculazione filosofica.

----------------------------
Forum Testimoni di Geova
----------------------------

Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
03/10/2013 17:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
admintdg2, 03/10/2013 17:24:



Quello che accadrà veramente sotto il Regno di Dio, a parte quello che possiamo leggere nella Bibbia, lo scopriremo solo essendoci.
Non dimenticare che Rivelazione parla di rotoli che verranno aperti, segno che riceveremo allora tutte le disposizioni necessarie per vivere sotto quel Regno, disposizioni di cui oggi facciamo, quella che tu chiami, speculazione filosofica.


Effettivamente le nostre sono illazioni su cui nessuno può scommettere, però vorrei che prendessi consapevolezza che è proprio una illazione affermare che nel nuovo mondo ci sarà ancora la seconda morte, dato che la Bibbia non dice affatto questo, ma al contrario dice che la morte verrà gettata nello stagno di fuoco, senza specificare che si tratta di prima o seconda morte.
Il nocciolo della questione verte sull'unico appiglio che mi pare citate voi tdG quando in Isaia 65 dite appunto che l'empio morirà, ma qui non si sta parlando di una prospettiva escatologica post millennio, come detto a più riprese. Non so se mi sono spiegato.
[SM=g1944981]

03/10/2013 18:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Brevemente perchè debbo andare all' adunanza....

VVRL, 03/10/2013 11:11:


guarda, è vero l' esatto contrario di quello che dici, sai?
Da capo!
"Non morranno più neonati e gli adulti avranno una lunga vecchiaia.


E che senso ha dire che gli adulti avranno una lunga vecchiaia se la prospettiva era la vita eterna? La lunga vecchiaia significa che si muore molto più in là negli anni, ma si muore.



e chi l' ha detto!
Viene detto intanto che non ci sarà più lo strazio di neonati morti e che gli adulti avranno una lunga vecchiaia. Questo va ricollegato all' espressione di Isaia 65:22, dove viene detto che che “come i giorni dell' albero saranno i giorni del mio popolo” (Traduzione del Nuovo Mondo): perchè viene detto questo, visto che l' albero, benchè possa anche vivere mille o più anni, alla fine muore? Perchè la scrittura non dice: “il mio popolo avrà giorni eterni”? L' espressione vuole sottolineare e indicare una cosa ben chiara: che nella “nuova terra” l' uomo avrà la vita eterna, non l' immortalità. Si troverà cioè nella medesima situazione in cui si trovava Adamo nell' Eden prima del peccato. Vale a dire che, allora come nel futuro nuovo mondo, l' uomo (che, ricordiamolo, sarà sempre dotato di libero arbitrio) potrà morire solo in un caso: se deciderà di peccare e ribellarsi a Dio, vedasi appunto Isaia 65:20.
Ecco il significato della due espressioni sulla lunga vecchiaia e sui giorni dell' albero...

VVRL, 03/10/2013 11:11:



Con queste parole Isaia vuole dire solo questo: se uno muore a cent' anni morirà giovane (perchè giovane? Giovane rispetto alla vita eterna che aveva dinanzi), giacchè se la persona non arriva a cent' anni, vuol dire che io l' ho punito, cioè gli ho troncato la vita dato che è peccatore.


Ma scusa, dire che il peccatore muore giovane a cento anni non è un controsenso rispetto a dire che non arriva a cento anni? Il peccatore muore prima dei cento anni o muore a cento anni?




ma che caspita dici! [SM=g27987]
Muore giovane chi non arriva a cento anni. Perchè? perchè se non vi arriva significa che Dio lo ha punito e perchè lo ha punito? Perchè ha peccato deliberatamente o si è ribellato contro Dio

VVRL, 03/10/2013 11:11:


ti devi decidere perchè le due opzioni sono concettualmente incompatibili tra di loro.
Questa incongruenza è dovuta alla errata lettura del passo che fai, poichè il più giovane dei giusti muore a cento anni,




ma quale giusto d' Egitto! [SM=g27987]
Il versetto è collegato, non si può scindere: muore giovane non il giusto come erroneamente pensi tu ma chi muore a cent' anni e il seguito ti spiega il perchè: perchè se uno non arriva a cent' anni significa che Dio lo ha punito.
Non si parla di giusti ma di malvagi, di peccatori in questo caso!

VVRL, 03/10/2013 11:11:



questo significa quindi che gli altri arrivano a 110, 120, 130.... anni, ma sempre muoino.




e dove caspita lo leggi, su Tom e Jerry?

VVRL, 03/10/2013 11:11:


Mentre solo i peccatori non arrivano a cento anni proprio per punizione divina. Mi dici cosa c'è di sbagliato in questa lettura che è molto più aderente alla tua in riferimento al testo interconfessionale?




è sbagliata perchè lì si parla solo di peccatori e non di giusti!


VVRL, 03/10/2013 11:11:



L'uomo potrà sempre trasgredire a Dio giacchè Dio lo ha dotato della libertà, anche di disobbedire.....


Esattamente come fece Adamo, insomma per l'umanità non cambierà mai nulla. Mi chiedo cosa Dio ha mandato a fare il suo Figlio Unigenito se poi il peccato continuerà ad esserci sempre. Si poteva risparmire tutta la sofferenza patita, tanto non è servita a nulla. L'unico risultato è che non si muore più di vecchiaia, ma chi si ribella a Dio viene fulminato e quindi muore lo stesso come tutti gli uomini di tutti i tempi. [SM=g27993]




ma che caspita dici!
Noi siamo la progenie di Adamo nel senso che, senza averne colpa, viviamo in una condizione di futilità, di caducità (Romani 8:20-21).
Il riscatto di Cristo ci ha liberato da questa condizione (in prospettiva escatologica...) perchè per non per colpa nostra viviamo in una condizione che non è quella per cui Dio ci aveva creati.
Ma l' uomo ha il dono della libertà e anche quando il riscatto avrà definitivamente affrancato l' uomo dalla futilità, l' uomo stesso continuerà a godere della totale libertà, compresa quella di poter ribellarsi a Dio, certo non senza conseguenze..

VVRL, 03/10/2013 11:11:



La Bibbia dice l' esatto contrario di quello che dici tu, che invece della Bibbia evidentemente leggi Tom e Jerry.
La Bibbia dice che per Dio e per Gesù la morte neppure esiste, la morte ereditata (Luca 8:52-53 ; 20:38), banalmente la Bibbia parla della morte ereditata (Romani 5:12), che per Dio non è la vera morte, e della seconda morte, che per Dio e per noi è la morte eterna, definitiva (Apoc. 21:8).
Mah....


Il concetto di morte per i tdG è uno solo, quando l'uomo muore non esiste più.




assolutamente falso.
Il concetto che abbiamo noi della morte è quello biblico, l' uomo dorme nel sonno della morte, per Dio non è realmente morto perchè per Dio la morte adamica non è la vera morte(questo è il suo stato intermedio) e attende la risurrezione, però siamo OT e quindi vedi di restare in tema, ok?

VVRL, 03/10/2013 11:11:


Quindi la morte adamica porta alla completa inesistenza dell'uomo dato che per voi muore anche l'anima.




l' anima biblica è la stessa persona o la vita della persona ma, ripeto, siamo OT, quindi vedi di non proseguire, altrimenti ci chiudono (giustamente).
Poi tu che evidentemente non hai nulla da fare (e vorrai perdonarmi.....) ti pianti qui dalla mattina alla sera, ma io ci sono solo alla sera tardi e quando torno non posso risponderti perchè magari la discussione è chiusa per colpa dei tuoi continui OT, quindi vedi di restare in tema, ok?


VVRL, 03/10/2013 11:11:


Mi pare di aver capito che la seconda morte per voi ha solo un carattere definitivo e totale, da questa morte non si può essere più risuscitati a differenza della prima morte,




lo è anche per la cattolicissima Bibbia di Gerusalemme: "la seconda morte: la morte eterna"

VVRL, 03/10/2013 11:11:


quindi non capisco che senso ha dire che non esisterà più la morte adamica, ma solo la seconda morte dato che in sostanza sono la stessa e identica cosa e differiscono solo per la prospettiva definitiva ed eterna.




no, perchè tu vedi le cose dal punto di vista umano (Luca 8:53) mentre noi dobbiamo vedere la morte dal punto di vista di Cristo (Luca 8:52)!
Mi capisci?

VVRL, 03/10/2013 11:11:



Comunque visto che io leggo Tom e Jerry, mi dici dove la Bibbia afferma che dopo il giudizio di Riv. 20 l’uomo potrà ancora peccare e pertanto essere punito da Dio con la seconda morte. No perché mi pare che questa vostra tesi non sia minimamente confermata dalla Bibbia e sia solo il frutto di una speculazione teologica.




ma che caspita dici?
Al termine del Millennio medesimo, che è Giorno di Giudizio, coloro che sono descritti in Apoc. 21:8 come la morte stessa e l' ades verranno scagliati nel lago di fuoco, simbolo della scomparsa eterna (Apoc. 20:13-15), ma l' uomo continuerà a godere, anzi avrà la libertà e non c' azzecca nulla la morte seconda perchè questa è la morte definitiva in relazione al peccato adamico.
Mi dispiace.



DEVO SCAPPARE ALL' ADUNANZA, A DOMANI SERA DOPO CENA, PRIMA NON POTRO' ESSERCI ...


[SM=g1871112]
[Modificato da Aquila-58 03/10/2013 18:52]
03/10/2013 18:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.756
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 03/10/2013 17:48:


Effettivamente le nostre sono illazioni su cui nessuno può scommettere, però vorrei che prendessi consapevolezza che è proprio una illazione affermare che nel nuovo mondo ci sarà ancora la seconda morte, dato che la Bibbia non dice affatto questo, ma al contrario dice che la morte verrà gettata nello stagno di fuoco, senza specificare che si tratta di prima o seconda morte.



Una certezza è che:
Felice e santo è chiunque prende parte alla prima risurrezione; su questi non ha autorità la seconda morte, ma saranno sacerdoti di Dio e del Cristo, e regneranno con lui per i mille anni.(Riv. 20:6)

Questo viene detto dei 144.000, ma non della grande folla.
Altra certezza è che la seconda morte esisterà dopo che, finiti i mille anni, coloro che si lasceranno sviare durante la prova finale, la riceveranno insieme a Satana & C.
Se continuerà ad esistere questa possibilità anche dopo ciò, come diceva una famosa canzone, lo scopriremo solo vivendo.



----------------------------
Forum Testimoni di Geova
----------------------------

Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
03/10/2013 19:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re:
Senti Aquila, sei stato tu a dire che Morirà giovane chi morirà a cent' anni. Se uno non arriverà a cent' anni vorrà dire che io l' ho punito. Mi sembra quindi chiaro che qui ci sono due catogorie di persone, la prima muore a cento anni, la senda non arriva a cento anni perchè pecca. Poi tu sei libero di dargli un significato diverso, ma ti sbagli di grosso.
Cambiamo argomento e torniamo in tema. Vediamo se almeno tu rispondi
In Riv 14 si dice che i cantori, che voi indentificate con gli unti, sono dinanzi al trono e tu mi insegni che i 144000 stanno in cielo. Perchè quindi nn si può dire la stessa cosa della grande folla che viene vista dinazi al trono al pari degli unti?


03/10/2013 22:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
ONLINE
Post: 50.053
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: Re:
VVRL, 10/3/2013 7:38 PM:

Senti Aquila, sei stato tu a dire che Morirà giovane chi morirà a cent' anni. Se uno non arriverà a cent' anni vorrà dire che io l' ho punito. Mi sembra quindi chiaro che qui ci sono due catogorie di persone, la prima muore a cento anni, la senda non arriva a cento anni perchè pecca. Poi tu sei libero di dargli un significato diverso, ma ti sbagli di grosso.
Cambiamo argomento e torniamo in tema. Vediamo se almeno tu rispondi
In Riv 14 si dice che i cantori, che voi indentificate con gli unti, sono dinanzi al trono e tu mi insegni che i 144000 stanno in cielo. Perchè quindi nn si può dire la stessa cosa della grande folla che viene vista dinazi al trono al pari degli unti?




Perché 'stare dinanzi' puo' indicare una posizione fisica oppure una posizione simbolica.
Siccome il quadretto, come dici e ripeti tu, è simbolico, la "grande folla" puo' benissimo essere "dinanzi al trono" in posizione di favore, senza esserlo fisicamente.

Simon
03/10/2013 22:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 03/10/2013 22:11:



Perché 'stare dinanzi' puo' indicare una posizione fisica oppure una posizione simbolica.
Siccome il quadretto, come dici e ripeti tu, è simbolico, la "grande folla" puo' benissimo essere "dinanzi al trono" in posizione di favore, senza esserlo fisicamente.

Simon


Si, ma anche gli unti vengono visti dinanzi al trono, perchè per loro ha invece una significato fisico?

Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:22. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com